E' tornato il tempo di pedalare in solitaria? (Part. 2)

Stato
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samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
43.698
18.763
Bozen
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Bici
Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
interpretazione molto estensiva, per le zone arancioni direi, alla lettera b) del dpcm, quello buono ed originale da gazzetta, dice che """è vietato ogni spostamento con mezzi di trasporto pubblici o privati, in un comune diverso da quello di residenza, domicilio o abitazione, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi e non disponibili in tale comune; """...…….
Domanda: perché nel decreto all'art.2 che disciplina le zone arancioni, viene dedicato un comma specifico alla attività sportiva se questa soggiace, nelle aree arancioni, al limite comunale come tutte gli altri spostamenti? Cosa serviva scrivere in un comma a parte che si può farla (come dicono alcuni) nel comune se già tutto si può fare nel comune? Non mi sembra servisse menzionarla a parte.
 

ulau75

Apprendista Cronoman
11 Settembre 2008
3.075
662
Provincia Veronese
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Bici
Bianchi OltreXr4
Un amico lombardo mi ha detto che in zona Pavia, i cc hanno fatto delle belle multe a dei ciclisti in gruppo. I solitari invece non vengono praticamente considerati e molti sconfinano dal territorio comunale, prediligendo ovviamente strade dimenticate da Dio e dagli uomini.
Tornando alla domanda del thread che ho aperto io, direi che è proprio il momento di pedalare in solitaria, per il portafoglio, per la salute pubblica e per interpretare correttamente la ratio legis, ovvero starsene da soli.
Io e tutta la mia famiglia, al momento ci troviamo in isolamento domiciliare preventivo per contatti con positivi, appena esco, non mi sognerò lontanamente di pedalare con qualcuno. Vivo in zona gialla, almeno per il momento.
 

bianco222

Scalatore
24 Giugno 2013
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Olmo ZeroTre Disc
A questo link il ministero dello sport chiarisce i punti chiave per fare attività sportiva nelle varie zone. Anche in zona rossa il testo cita:
"Sono consentiti gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, partecipanti agli eventi e alle competizioni di rilevanza nazionale previsti dalla norma. In questi casi sono consentiti anche gli spostamenti inter-regionali.
Gli eventi e le competizioni riconosciuti di interesse nazionale sono quelli oggetto di provvedimento del CONI o del CIP. Si invita, pertanto, a far riferimento al seguente link."
Il seguente link è questo dove sono elencati tutti gli eventi di rilevanza nazionale per ogni federazione. Se andate alla lista dell'ACSI ci sono dentro praticamente tutte le granfondo del 2021. A rigor di logica quindi sembrerebbe che chiunque sia tesserato ed iscritto ad una o più granfondo del 2021 (io per esempio sono iscritto all'Eroica che non è nemmeno competitiva ed è tra 11 mesi, ma è nell'elenco) possa allenarsi addirittura fuori regione.
Io premetto che per ora sto alternando Zwift a giri nel mio piccolissimo (ma bello) comune. Però penso possa essere utile alla discussione.
 

albasnake

Apprendista Velocista
14 Settembre 2016
1.755
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Vicenza
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Colnago V2R Disc
Ci sono diversi canali che si occupano di fact checking che smontano byoblu (butac, bufale.net e via dicendo). Non sono oracoli della verità, ma tu seguili comunque. Andare dietro a byoblu non è roba da mancato scienziato quale ti proclami. Non è logico ignorare che il 98% dei medici belgi non ha firmato un documento in cui si sostiene che l'OMS avrebbe creato artificiosamente una pandemia. Sono mesi che fai predizioni regolarmente smentite dai fatti. E ti ripeto, ci sono i dati sulla mortalità nazionale, da quelli non puoi scappare. Infatti non li commenti.
vatti anche a vedere chi sono i finanziatori di quei siti, perché la chiave è tutta lì; chi prende milioni dalla compagnia privata X, consapevolemnte o meno, finirà comunque per non dire ciò che potrebbe scontentare la compagnia X, c'è stato un tempo in cui il conflitto di interesse era considerato un problema grave e inaccettabile, oggi è diventato la norma, e tutti d'accordo...
Grazie per esserti preso il tempo di postare! Sinceramente non conoscevo ne' byo-blu, ne' open-line e dubito che mi metterò a seguirli, dopo l'assaggio di cui sopra. Tuttavia, almeno una volta, toccare con mano che tipo di "contro-informazione" o "informazione indipendente", sia disponibile on-line e' senz'altro interessante...
Buone pedalate anche a te.
ho cercato un articolo da fonte indipendente e uno da fonte mainstream, non banale perché in Italia queste notizie in genere passano in sordina dai canali principali, non sono giudicate importanti. Byoblu è finanziato solo con abbonamenti e donazioni dei cittadini, l'accesso ai contenuti è libero, e chi vuole contribuisce; Open invece è stato fondato da Mentana, non ho mai approfondito chi siano i finanziatori, si occupa anche di fact checking, in particolare molti articoli sono scritti da Puente, che fa anche parte del comitato di fact checking istituito dal governo (il famoso "Ministero della Verità")

questo per dirti che l'informazione è corretta, quella legge c'è, poi ognuno la può interpretare come vuole, come un rischio gravissimo di limitazione delle libertà da parte di un governo, oppure come semplice miglioramento della legislazione preesistente, riconoscendo anche una dichiarata emergenza sanitaria come motivo valido per la legge marziale.
Mi piacerebbe sinceramente leggere il testo, se tu conosci il tedesco ti chiedo se lo puoi cercare e linkare, poi in qualche maniera me lo traduco.
 

tornoindietro72

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2015
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Francavilla al Mare
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Berta2 Bmc SLR01 RIM
una bella domanda :twisted:io penso abbiano volute restringere o meglio evitare interpretazioni. considerato che quanto non espressamente vietato sarebbe consentito qui hanno messo dei paletti, forse in più. l'attività sportiva rientra nell'accezione che danno alla mobilità della persona a piedi e con mezzi vari.
questa puntualizzazione la potevano avere anche riguardo all'attività sportiva nelle zone rosse, dove tutto è lasciato ad interpretazione.
nella circolare del Ministero interno per le zone rosse ripetono le solita cantilena, possibile in forma individuale ed all'aperto, poi riferendosi alla possibilità di farla in aree attrezzate ove accessibili scrivono ...non necessariamente ubicati vicinanze propria abitazione.
Bastava ripetere qualche parola precisando i limiti spaziali...ma era evidentemente chiedere troppo.
Tanto che hanno fatto ulteriore faq, Dipartimento Trasporti - FAQ al DPCM del 3 novembre 2020, che aggiunge qualcosa ma non precisa in maniera chiara le zone rosse cambia poco """non necessariamente in prossimità della propria abitazione""".
Io ho chiesto al Comune di residenza circa le modalità per fare attività sportiva in zona rossa, cioè se poteva girare per il territorio, ad oggi non hanno risposto. Ho chiesto direttamente al sindaco che su un social a domanda, aveva detto che si poteva fare la corsetta lungo la spiaggia (quindi lontano da casa), gli ho chiesto di dirmi su quale documento avesse trovato tale indicazione, ad oggi alcuna risposta.
Tutto ad interpretazione, penso, per quanto detto sopra che mancando indicazioni e divieti specifici in zona rossa volendo interpretare estensivamente si possa, nel nostro caso, pedalare in solitaria ambito comune. ma lo penso io.
sotto le faq del Dipartimento Trasporti - FAQ al DPCM del 3 novembre 2020 che si trovano in rete.

A. FAQ DI LIVELLO GENERALE
  1. Cosa si intende per “attività individuale”?
    Per attività individuale si intende quella svolta senza contatto con altri soggetti e nel rispetto della distanza minima di cui al DPCM 13 ottobre 2020.
  2. È consentita l’attività sportiva nei parchi pubblici e privati?
    Salvo diverse disposizioni più restrittive emanate dalla autorità locali e nell’assoluto rispetto del divieto di assembramento, dalle 5:00 alle 22:00 è consentito svolgere attività sportiva, anche amatoriale, o attività motoria solo all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti.
    Qualora il parco si trovi in una zona indicata come di massima gravità (cd. zona rossa), fermo restando il divieto di assembramento, dalle 5:00 alle 22:00 l’attività motoria andrà svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione con l’obbligo del distanziamento e dell’utilizzo del dispositivo di protezione individuale; l’attività sportiva parimenti, andrà svolta esclusivamente all’aperto e in forma individuale, non necessariamente in prossimità della propria abitazione. In ogni caso, per tutti gli spostamenti nelle “zone rosse” è necessario far ricorso all’uso del modulo di autocertificazione.
  3. È consentito l’uso della bicicletta?
    È possibile utilizzare la bicicletta per tutti gli spostamenti consentiti, nel rispetto della distanza di sicurezza di 1 metro. Dalle 5:00 alle 22:00 è anche possibile utilizzarla per svolgere attività motoria o sportiva all’aperto nel rispetto del distanziamento di 2 metri.
    Qualora l’area sia indicata come di massima gravità (cd. zona rossa), sempre nella medesima fascia oraria, l’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri, non necessariamente in prossimità della propria abitazione. In ogni caso, per tutti gli spostamenti nelle “zone rosse” è necessario far ricorso all’uso del modulo di autocertificazione.
  4. È possibile svolgere attività motoria (corsa, camminata…) fuori dal proprio comune di residenza?
    La possibilità di spostamento dipende dallo scenario dall’inserimento della regione in uno scenario di medio, eleva o massima gravità.
    Negli scenari a elevata gravità, sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri Comuni e verso altre Regioni, ad eccezione di quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di studio o di salute o per svolgere attività o usufruire di servizi non disponibili nel proprio Comune (per esempio andare all’ufficio postale o a fare la spesa, se non ci sono tali uffici o punti vendita nel proprio Comune).
    Negli scenari a massima gravità, è vietato ogni spostamento, sia nello stesso comune che verso comuni limitrofi (inclusi quelli dell’area gialla o arancione), ad eccezione degli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità (per esempio l’acquisto di beni necessari) o motivi di salute.
    Fermo restando quanto esposto sopra, in via generale, è consentito svolgere attività motoria all'aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minorenni o le persone non completamente autosufficienti.
    Infine, nel caso ci si trovi all’interno di una regione considerata a massima gravità (zona rossa), è consentito svolgere attività motoria esclusivamente nei pressi della propria abitazione, con l’utilizzo del dispositivo di protezione individuale, nel rispetto della distanza di sicurezza e del divieto di non assembramento. In ogni caso, per tutti gli spostamenti nelle “zone rosse” è necessario far ricorso all’uso del modulo di autocertificazione.
 

uber

Apprendista Passista
29 Giugno 2014
1.002
693
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Bici
Bianchi Intenso
la critica alle scelte comunicative istituzionali è proprio questa, i decessi covid non sono solo coloro che hanno avuto peggioramenti "decisivi" a causa di questo virus, ma proprio chiunque con un tampone positivo viene classificato come covid
Zangrillo faceva l'esempio: un signore arriva al PS asintomatico covid, ma con un infarto grave, fanno tampone e lo portano d'urgenza in sala operatoria, le cose vanno male e non ce la fa, il tampone risulta positivo -> decesso covid, anche se non c'entra nulla il virus, idem per i malati terminali in oncologia; ancora più palese il caso di annegamento riportato qualche pagina fa
questa prassi è stata confermata anche da Luca Zaia in conferenza stampa a settembre

per questo secondo me i dati non sono neanche confrontabili, perché quello del covid sono raccolti con una metodologia totalmente diversa dell'influenza negli anni scorsi
È palese che non tutti quelli deceduti col covid siano morti per colpa del covid ma non possiamo partire dal particolare per giudicare il globale. Ci sono dati inconfutabili (come quelli dei decessi totali, in alcune province aumentati del 150% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) che permettono nella maniera più assoluta di paragonare dati e fare commenti.
 

RobyCitte

Novellino
19 Novembre 2020
1
1
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Cremona
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Bici
MTB
Il ministero dell'interno con circolare ufficiale specifica ancora più chiaramente del Dpcm, che concordo era ed è chiaro in merito, che facendo attività sportiva si puo' uscire dal comune perchè le limitazioni alla mobilità nonsi applicano alle attività concesse in deroga (vedi pag. 11 e 12) altrimenti se interpretassimo come chi dice che non si puo' uscire;
In zona Arancio si dovrebbe stare nel comune e in zona rossa dovremmo pedalare dentro casa, tantè che per la zona rossa (art 4 del dpcm) e nelle norme generali (art1 del dpcm) non esiste dicitura alcuna che parli di "territorio comunale" ;il territorio comunale è citato SOLO come limite alla circolazione libera, cioè senza che serva una motivazione per essere in giro ,per le sole zone arancio.

Quindi, buon giro a tutti, in sicurezza,da soli o ben distanziati ( due metri sappiamo già che non bastano per essere in sicurrezza in bici ad alta velocità ma sono a norma), con mascherina disponibile in caso ci si fermi o si incontrino persone, lontani da tutta la provincia di Lecco e val D'Aosta dove vigono restrizioni comunali e regionali (per la valle d'Aosta) più restrittive.
 

Allegati

  • circolare_dpcm_3_novembre.pdf
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albasnake

Apprendista Velocista
14 Settembre 2016
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Vicenza
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Bici
Colnago V2R Disc
È palese che non tutti quelli deceduti col covid siano morti per colpa del covid ma non possiamo partire dal particolare per giudicare il globale. Ci sono dati inconfutabili (come quelli dei decessi totali, in alcune province aumentati del 150% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente) che permettono nella maniera più assoluta di paragonare dati e fare commenti.
si condivido il tuo discorso
il globale a cui mi riferisco sono le linee guida dell'OMS che indicano di conteggiare i decessi esattamente così, e in Italia si è scelto di seguirle, il problema è che molta gente non ci crede, e quindi si portano alcuni casi che mostrano come in realtà questo è proprio quello che succede
le parole di Zaia sono state proprio "lo so che è assurdo, ma è così"

sui decessi totali istat vedremo a fine anno, quello che si evince dai dati parziali pubblicati fin'ora è che ci sia stato un incremento di decessi a marzo/aprile sono in alcune località molto specifiche, mentre è tutto in media nel resto d'Italia, se ti interessa nella discussione vecchia mi sembra ci sia il link alla pagina sul sito ISTAT, altrimenti te lo cerco
 

kaiserjan86

Maglia Iridata
2 Agosto 2007
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1.465
Casapulla (CE)
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Bici
Colnago C64 Disc - Campagnolo Record - Campagnolo Scirocco Disc (provvisorie)
Io vedo che controlli sui ciclisti solitari non ci sono, al contrario della "prima" restrizione. Sono passato più volte di fronte a pattuglie e non avevano la minima intenzione di fermarmi. Poi per ora sono stato nei limiti comunali (circa, forse avrò sforato di un paio di centiaia di metri in alcune strade), perchè ho fatto un po' di mtb nel fango. Di sicuro non metterei su strava eventuali giri fuori-comune...
Concordo e sottoscrivo, mi sono appena creato un giro di 7.32 km e 30 m dsl, purtroppo il mio comune è molto piccolo. Ho cercato quindi, di mantenere il più possibile i confini comunali, sfruttando per l'inversione una rotonda che mi fa sforare di 50-10 mm nel territorio del comune adiacente. Questo però a tutto vantaggio della sicurezza. Noto anche io che i controlli sui ciclisti solitari non vengono effettuati.
 

tornoindietro72

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2015
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Francavilla al Mare
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Berta2 Bmc SLR01 RIM
Il ministero dell'interno con circolare ufficiale specifica ancora più chiaramente del Dpcm, che concordo era ed è chiaro in merito, che facendo attività sportiva si puo' uscire dal comune perchè le limitazioni alla mobilità nonsi applicano alle attività concesse in deroga (vedi pag. 11 e 12) altrimenti se interpretassimo come chi dice che non si puo' uscire;
In zona Arancio si dovrebbe stare nel comune e in zona rossa dovremmo pedalare dentro casa, tantè che per la zona rossa (art 4 del dpcm) e nelle norme generali (art1 del dpcm) non esiste dicitura alcuna che parli di "territorio comunale" ;il territorio comunale è citato SOLO come limite alla circolazione libera, cioè senza che serva una motivazione per essere in giro ,per le sole zone arancio.

Quindi, buon giro a tutti, in sicurezza,da soli o ben distanziati ( due metri sappiamo già che non bastano per essere in sicurrezza in bici ad alta velocità ma sono a norma), con mascherina disponibile in caso ci si fermi o si incontrino persone, lontani da tutta la provincia di Lecco e val D'Aosta dove vigono restrizioni comunali e regionali (per la valle d'Aosta) più restrittive.
nella zona arancione DPCM e faq successive precisano i limiti ambito territorio comunale, è nella zona rossa che si dice permessa attività sportiva ma non si precisa puntualmente il dove.
 

sakuragi10

via col vento
15 Novembre 2020
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311
sohkoku
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Bici
nessuna
Mi pare che da maggio a novembre ci abbiamo provato, ma i risultati non sono stati così entusiasmanti
Cosa avremmo dovuto fare? Visto che anche il paese "modello" ossia la Germania, ha praticamente lo stesso andamento?
Non si può semplicemente accettare che è cosi e basta?
Che solo un allentamento e un rilassamento può permettere di accettare ulteriori restrizioni?

Che non tutte le aree e non tutte le fasce di età hanno vissuto l'epidemia con la stessa percezione di pericolo?

Aldilà del fatto che di restrizioni ora ce ne sono veramente poche poche poche. Le restrizioni realmente rispettate sono coprifuoco, movida e scuola. Per il resto durante il giorno ognuno fa un po' quel che vuole e laddove la percezione del rischio continua ad essere bassa, la gente continua ad incontrarsi quasi normalmente. Ed a contagiarsi tranquillamente.
Questo lockdown è più nelle parole che nei fatti.

Eppure nonostante tutto siamo arrivati al picco senza collassare (a parte qualche eccezione localizzata). Ci sarebbe da fare una riflessione su questo.
A partire dalla definizione di picco.
Che significa picco di un'epidemia ve lo siete chiesti? perchè dopo il picco i contagi scendono nonostante i rilassamenti?
 
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filzip

Pignone
27 Dicembre 2014
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Bici
Cannondale caad 12
Idem
Oggi ennesimo passaggio in altri comuni ,superato dai carabinieri che manco mi hanno guardato ( come al solito)
Sempre da solo
È sempre solitari i ciclisti incontrati in giro

Comunque è l'occasione di riscoprire strade e stradine che non sono mai frequentate,nemmeno nei periodi estivi
 

tornoindietro72

Apprendista Velocista
13 Ottobre 2015
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Francavilla al Mare
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Berta2 Bmc SLR01 RIM
Cosa avremmo dovuto fare? Visto che anche il paese "modello" ossia la Germania, ha praticamente lo stesso andamento?
Non si può semplicemente accettare che è cosi e basta?
Che solo un allentamento e un rilassamento può permettere di accettare ulteriori restrizioni?

Che non tutte le aree e non tutte le fasce di età hanno vissuto l'epidemia con la stessa percezione di pericolo?

Aldilà del fatto che di restrizioni ora ce ne sono veramente poche poche poche. Le restrizioni realmente rispettate sono coprifuoco, movida e scuola. Per il resto durante il giorno ognuno fa un po' quel che vuole e laddove la percezione del rischio continua ad essere bassa, la gente continua ad incontrarsi quasi normalmente. Ed a contagiarsi tranquillamente.
Questo lockdown è più nelle parole che nei fatti.

Eppure nonostante tutto siamo arrivati al picco senza collassare (a parte qualche eccezione localizzata). Ci sarebbe da fare una riflessione su questo.
A partire dalla definizione di picco.
Che significa picco di un'epidemia ve lo siete chiesti? perchè dopo il picco i contagi scendono nonostante i rilassamenti?
e ne vedremo delle belle in vista della feste, non per colpa nostra sia chiaro ma di chi vuole tenere poltrona ed incarichi. concordo con te suk fatto che siamo chiusi più a parole che a fatti, marzo ed aprile era tutta altra chiusura ed aria. è per vero però che da maggio a settembre nello stivale eravamo ad una festa senza freni.
 

uber

Apprendista Passista
29 Giugno 2014
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Bianchi Intenso
si condivido il tuo discorso
il globale a cui mi riferisco sono le linee guida dell'OMS che indicano di conteggiare i decessi esattamente così, e in Italia si è scelto di seguirle, il problema è che molta gente non ci crede, e quindi si portano alcuni casi che mostrano come in realtà questo è proprio quello che succede
le parole di Zaia sono state proprio "lo so che è assurdo, ma è così"

sui decessi totali istat vedremo a fine anno, quello che si evince dai dati parziali pubblicati fin'ora è che ci sia stato un incremento di decessi a marzo/aprile sono in alcune località molto specifiche, mentre è tutto in media nel resto d'Italia, se ti interessa nella discussione vecchia mi sembra ci sia il link alla pagina sul sito ISTAT, altrimenti te lo cerco
Si, la conosco. Il picco di decessi è stato al nord, limitato a marzo/aprile (Lombardia mi sembra +190% ma anche veneto, Liguria Piemonte, Friuli, valle d'Aosta ed Emilia sono andati abbondante sopra il dato nazionale) e un po' al centro ma la prima ondata ha solo sfiorato il sud che infatti non ha avuto incrementi particolari. È però vero che il dato nazionale ad agosto recitava un aumento del 10%. Probabilmente a fine anno, con una ripartizione più uniforme del contagio tra nord e sud, i dati globali sull'aumento saranno anche maggiori.
 
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RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
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centroitalico
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Bici
corsa+gravel
È però vero che il dato nazionale ad agosto recitava un aumento del 10%. Probabilmente a fine anno, con una ripartizione più uniforme del contagio tra nord e sud, i dati globali sull'aumento saranno anche maggiori.

Saranno maggiori sì, e non solo in Italia. Ma intanto abbiamo perso tempo dietro a questi zangrillo nel dire: "aspettiamo i dati e giudichiamo!". Così arrivano i dati, vediamo l'onda anomala di morti, e ci consoliamo. Avevamo ragione. Chissà quanto sono contenti i morti del fatto che avevamo ragione.

Ps: ma zangrillo invece chi lo finanzia? Il popolo con le sue donazioni?
 
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bomberos

Apprendista Cronoman
27 Settembre 2010
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ce l'ho! addirittura piu' di una...
Le regole successive agli attentati sono ancora lì semplicemente perché hanno colmato varie lacune presenti nei controlli. Atta e compagnia sono saliti a bordo con liquidi irritanti e coltelli nascosti. Dal 2011 in poi queste cose vengono controllate maggiormente. Sarebbe stupido tornare al periodo precedente quindi meglio così. Non la vedo come una diminuzione della libertà dei passeggeri, anzi è tutto fatto a loro maggior tutela.
Guarda che era un esempio...sono felice anchio che ci siano piu' controlli
 

RamboGuerrazzi

via col vento
28 Marzo 2007
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sui decessi totali istat vedremo a fine anno, quello che si evince dai dati parziali pubblicati fin'ora è che ci sia stato un incremento di decessi a marzo/aprile sono in alcune località molto specifiche, mentre è tutto in media nel resto d'Italia, se ti interessa nella discussione vecchia mi sembra ci sia il link alla pagina sul sito ISTAT, altrimenti te lo cerco

rispolvera i vecchi 30 e lode per analizzare la diffusione geografica del virus. Dove si è diffuso ha portato morti sopra media. Dove non era ancora arrivato (causa lockdown di marzo-aprile), non ha portato valori anomali nei decessi. Questo non lo leggerai su byoblu però.
 
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Stato
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