SARS-CoV2 o come dicevan tutti Covid-19 (Libertè, fraternitè, complottè)

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Buonasera a tutti, spero di essere nella discussione giusta xchè vorrei chiedere un'informazione.
Sono Lombardo, quindi regione arancione, durante il periodo della seconda ondata ho sempre pedalato tranquillamente fuori dal mio comune, ho incrociato spesso pattuglie di forze dell'ordine e non sono mai stato fermato. Arrivo al punto, ieri mentre pedalavo sono stato investito da una macchina, urtato mentre mi sorpassava, e a detta della Polizia ho ragione da vendere. Fortunatamente l'investitore si è fermato e mi ha prestato soccorso, escoriazioni e botte varie ma niente di rotto. Mentre ero in pronto soccorso la polizia, dopo le domande mi rito, mi ha richiesto un'autocertificazione sui motivi che mi hanno portato fuori dal mio comune, mi hanno consigliato di dire che mi allenavo x preparami a gare di livello nazionale e presentare tessera e dichiarazione del mio presidente di club che mi stavo allenando. Cmq mi hanno detto che il rischio di prendere il verbale esiste, praticamente dipende dall'umore di chi esaminerà la mia pratica. Mi chiedo allora, si può pedalare in solitaria o no??? A qualcuno è capitato di essere fermato in zona arancione? Certo che essere spianato da una macchina e poi beccare anche un verbale di 280 o 330 euro mi sentirei cornuto e mazziato!!! Tra l'altro ho chiesto al poliziotto se si può pedalare, e lui ha risposto finchè va tutto bene si, poi se capita un incidente succede questo.
Scusate lo sfogo ma faccio fatica a mandarla giù
Poi forse sono nel torto, certo che il dpcm sulle pedalate sportive non è molto chiaro
Non voglio inoltrarmi nel discorso delle zone ma se posso darti un consiglio fatti seguire in ogni caso da un legale che ti aiutera' oltretutto nella richiesta danni all'assicurazione dell'investitore.
 
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qualche giorno fa hai accusato me di sviare la discussione, e ora ci provi tu?
hai scritto testualmente "manifestazioni con migliaia di imbecilli a favore del negazionismo più becero", questa cosa è falsa, tu l'hai scritta perché da qualche parte l'hai sentita, e qualunque sedicente giornalista che l'abbia detta andrebbe radiato dall'ordine dei giornalisti, punto
sui social c'è di tutto, il social è l'ultima frontiera della distruzione dell'intelligenza e del senso critico, la gente ci scrive cose a caso in un momento a caso, senza manco sapere cosa significa, tanto chissene; andare in piazza è un altro discorso, soprattutto quando si protesta in 10.000 a Roma contro le scelte politiche a favore del neoliberismo finanziario che ci ha mezzo distrutto il paese, e il giorno dopo ti vedi bollato come negazionista, giornalismo puro ...
Allora, non fare giri di parole e non cercare di portare acqua al tuo mulino. Mi hai chiesto delle prove, te le ho date le contesti con le tue solite tiritere. Dal momento che solo quello che sai, leggi, segui tu è dogma dimostrami il contrario. Dimostrami che la manifestazione dei no Mask a Roma il 10 ottobre contro la dittatura sanitaria era finta e aveva anzi, fini altissimi.
Ma di cosa stiamo parlando?
 

albasnake

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Siccome sono un San Tommaso che deve metterci il naso ed era gia' da qualche giorno che ronzavano i nomi della Gruber e di Mentana sono andato a curiosare ed ho scoperto che il lanzichenecco e' preso di mira da qualche anno dai movimenti complottistici che puntualmente attacca in massa i suoi social . Il tutto sembra sia partito da un post dove nel 2016 scriveva in riferimento alle torri gemelle che erano passati 15 anni e che i complottisti avrebbero dovuto ormai mettersi il cuore in pace. E via con democratiche ondate di cacca che durano da anni.
Mentana quando conduceva Matrix ha trasmesso per intero il primo documentario di Mazzucco sul 11 settembre, avviando di fatto il dibattito in Italia, e aiutando gli italiani a conoscere e capire le cose. Poi deve aver compreso che non è quella la strada da seguire per guadagnare milioni, e ha voltato pagina. Direi un chiaro esempio di coerenza e onestà intellettuale.
Se poi qualcuno pensa che questo elemento qui sia una voce attendibile, ascoltatelo pure senza verificare quello che dice.
 

albasnake

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Allora, non fare giri di parole e non cercare di portare acqua al tuo mulino. Mi hai chiesto delle prove, te le ho date le contesti con le tue solite tiritere. Dal momento che solo quello che sai, leggi, segui tu è dogma dimostrami il contrario. Dimostrami che la manifestazione dei no Mask a Roma il 10 ottobre contro la dittatura sanitaria era finta e aveva anzi, fini altissimi.
Ma di cosa stiamo parlando?
nessun giro di parole, ti ho criticato che hai parlato di "migliaia di negazionisti in piazza", tu hai riportato 3 foto in croce che la stampa ha selezionato accuratamente per te, non è una prova, 5 persone non sono migliaia di negazionisti, @pantera te lo ha anche spiegato molto meglio di me
se vuoi sapere chi c'era a Roma e cosa si è detto sul palco, posso solo esortarti a guardare la diretta, ci sono anche delle sintesi, ma solo su "canali di fake news", quindi non ti puoi fidare
 
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Mentana quando conduceva Matrix ha trasmesso per intero il primo documentario di Mazzucco sul 11 settembre, avviando di fatto il dibattito in Italia, e aiutando gli italiani a conoscere e capire le cose. Poi deve aver compreso che non è quella la strada da seguire per guadagnare milioni, e ha voltato pagina. Direi un chiaro esempio di coerenza e onestà intellettuale.
Se poi qualcuno pensa che questo elemento qui sia una voce attendibile, ascoltatelo pure senza verificare quello che dice.
In quel periodo tutte le televisioni del mondo hanno dato tempo a queste cose perche' il fenomeno del complottismo non era ancora esploso come ora e quindi titava, questo non significa che tutti quelli che hanno fatto vedere la cosa ci credessero, ne che siano diventati per questo inattendibili. Quelli che invece continuano da vent'anni a calcare lo stesso argomento forse invece hanno troppo tempo da spendere e troppo poche preoccupazioni reali. Nell' articolo si parlava anche di foto bruciate di Papa Fracesco e forti contestazioni a Mattarella, sono anche loro una qualche forma repressiva della comunicazione?
 

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nessun giro di parole, ti ho criticato che hai parlato di "migliaia di negazionisti in piazza", tu hai riportato 3 foto in croce che la stampa ha selezionato accuratamente per te, non è una prova, 5 persone non sono migliaia di negazionisti, @pantera te lo ha anche spiegato molto meglio di me
se vuoi sapere chi c'era a Roma e cosa si è detto sul palco, posso solo esortarti a guardare la diretta, ci sono anche delle sintesi, ma solo su "canali di fake news", quindi non ti puoi fidare
Va beh, le teorie deliranti che si sono sentite dai vari palchi sono state inventate.
Ok, avete ragione te e @pantera
 

albasnake

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In quel periodo tutte le televisioni del mondo hanno dato tempo a queste cose perche' il fenomeno del complottismo non era ancora esploso come ora e quindi titava, questo non significa che tutti quelli che hanno fatto vedere la cosa ci credessero, ne che siano diventati per questo inattendibili. Quelli che invece continuano da vent'anni a calcare lo stesso argomento forse invece hanno troppo tempo da spendere e troppo poche preoccupazioni reali. Nell' articolo si parlava anche di foto bruciate di Papa Fracesco e forti contestazioni a Mattarella, sono anche loro una qualche forma repressiva della comunicazione?
Trasmettere un documentario sulle falle della versione ufficiale del 11 settembre non significa credere alla "teoria del complotto", significa fare informazione come si deve, senza prendere posizione, e aprire un dibattito, così ognuno può farsi la sua idea, questo è giornalismo, non preparare una verità confezionata e distorta per far piacere a chi ti ingrassa il portafoglio.
Sulla manifestazione, è passato molto tempo, dovrei rivedermela per risponderti, sulle contestazioni a Mattarella qualcosa da dire ci sarebbe, sempre che il presidente della Repubblica sia ancora considerato il garante della Costituzione
 
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Trasmettere un documentario sulle falle della versione ufficiale del 11 settembre non significa credere alla "teoria del complotto", significa fare informazione come si deve, senza prendere posizione, e aprire un dibattito, così ognuno può farsi la sua idea, questo è giornalismo, non preparare una verità confezionata e distorta per far piacere a chi ti ingrassa il portafoglio.
Sulla manifestazione, è passato molto tempo, dovrei rivedermela per risponderti, sulle contestazioni a Mattarella qualcosa da dire ci sarebbe, sempre che il presidente della Repubblica sia ancora considerato il garante della Costituzione
Comunque si prende dentro un po' tutto, giornalisti,governanti,medici,Papa,Presidente della Repubblica,multinazionali,5g,Bill Gates, non si salva proprio nessuno.
 

samuelgol

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Ma se le sono scattate in cameretta da soli?
Le balle raccontate confutate da chi? Te? siti indipendenti?
Poi e basta con sta storia dei giornaloni, non si può davvero sentire
Sono 4 gatti Tomaso, non migliaia. Ci sono state delle manifestazioni con più contenuti tutti più o meno di protesta. A queste manifestazioni c'era il fascistello che ancora vive nel ricordo di 80/90 anni fa e non sa che quella ormai è storia e non attualità, qualche nomask, qualche negazionista, qualcuno che protestava per la chiusura della propria attività......un gran bel fritto misto in manifestazioni comunque abbastanza sparute (almeno in Italia) anche nel complesso. Dopodichè la stampa inquadra le cose che gli fa comodo nella maniera in cui gli fa più comodo. Campo stretto con uno striscione e dietro 10 persone, e dopo campo largo di tutte le persone presenti ad esempio. L'associazione viene spontanea: tutti i presenti facevano proprio il messaggio di quello striscione (non importa quale esso sia, funziona così il giochino). Fa gioco evidenziare loro, piuttosto che magari il messaggio per cui combattono gli altri che sono lì, o per appoggio politico da parte della testata giornalistica o per audience. Un cretino che brucia la foto del Papa, acchiappa più click di uno che scrive "si al lavoro, riaprite il mio bar."
Poi ci sono ovviamente le manifestazioni compatte di tanta gente e tutti lì per il medesimo messaggio. Ma non sono certo quelle dei negazionisti no mask ecc. che sono veramente 2 gatti, manco 4 e nel messaggio che portano avanti anche abbastanza patetici.
 

gasht

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Trasmettere un documentario sulle falle della versione ufficiale del 11 settembre non significa credere alla "teoria del complotto", significa fare informazione come si deve, senza prendere posizione, e aprire un dibattito, così ognuno può farsi la sua idea, questo è giornalismo, non preparare una verità confezionata e distorta per far piacere a chi ti ingrassa il portafoglio.
Sulla manifestazione, è passato molto tempo, dovrei rivedermela per risponderti, sulle contestazioni a Mattarella qualcosa da dire ci sarebbe, sempre che il presidente della Repubblica sia ancora considerato il garante della Costituzione
ho capito quello che tu e @pantera volete dire.

il diritto al dissenso e ad una controinformazione che non sia piegata al mainstream è giusto a mio avviso.
pensare che l'informazione ufficiale non abbia il proprio tornaconto nella divulgazione di alcune notizie vuol dire vivere sulla luna.
così come pensare che non esistano strumenti (più o meno leciti...sto facendo ironia) di pressione sui governi da parte dei grandi gruppi industriali che vanno molte volte a segno, in cui gli interessi del cittadino passano in secondo piano.

non sono più con voi quando la controinformazione vuole stravincere, ossia quando il dissenso diventa un mezzo sterile di propaganda di tesi palesemente strampalate.
diritto di divulgare una stronzata è diverso dal fatto di doverci credere.
ossia tu puoi essere portatore di una tesi estrema e fin qui buono, quando però i tuoi comportamenti hanno ricadute su altri soggetti le cose cambiano.

faccio un esempio di portatore di tesi estreme (e contraddittorie) sul covid.
andera scanzi, uno molto seguito.
a febbraio posta un video in cui dice che il virus non è un cazzo. propagandare tale tesi vuol dire alla gente: uscite di casa e starnutite in faccia al prossimo che non succede nulla.
passa qualche giorno e scanzi si fa portavoce della tesi opposta, tesi che sostiene tutt'ora: un'oltranzista delle chiusure di tutto che neanche il più inflessibile epidemiologo da tv sottoscriverebbe. il messaggio che passa è: chiudetevi in casa e state zitti.

sono due posizioni estreme di cui a mio avviso NESSUNA delle due servibili nella realtà.
ma tali tesi (entrambe strampalate, a mio avviso eh) hanno conseguenze.
la prima ha conseguenze gravi sulla salute delle persone la seconda ha conseguenze su quella parte del paese che lavora, ossia guadagna la mesata sulla socialità.
entrambe sono portatrici di conseguenze molto gravi.
 

albasnake

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ho capito quello che tu e @pantera volete dire.

il diritto al dissenso e ad una controinformazione che non sia piegata al mainstream è giusto a mio avviso.
pensare che l'informazione ufficiale non abbia il proprio tornaconto nella divulgazione di alcune notizie vuol dire vivere sulla luna.
così come pensare che non esistano strumenti (più o meno leciti...sto facendo ironia) di pressione sui governi da parte dei grandi gruppi industriali che vanno molte volte a segno, in cui gli interessi del cittadino passano in secondo piano.

non sono più con voi quando la controinformazione vuole stravincere, ossia quando il dissenso diventa un mezzo sterile di propaganda di tesi palesemente strampalate.
diritto di divulgare una stronzata è diverso dal fatto di doverci credere.
ossia tu puoi essere portatore di una tesi estrema e fin qui buono, quando però i tuoi comportamenti hanno ricadute su altri soggetti le cose cambiano.

faccio un esempio di portatore di tesi estreme (e contraddittorie) sul covid.
andera scanzi, uno molto seguito.
a febbraio posta un video in cui dice che il virus non è un cazzo. propagandare tale tesi vuol dire alla gente: uscite di casa e starnutite in faccia al prossimo che non succede nulla.
passa qualche giorno e scanzi si fa portavoce della tesi opposta, tesi che sostiene tutt'ora: un'oltranzista delle chiusure di tutto che neanche il più inflessibile epidemiologo da tv sottoscriverebbe. il messaggio che passa è: chiudetevi in casa e state zitti.

sono due posizioni estreme di cui a mio avviso NESSUNA delle due servibili nella realtà.
ma tali tesi (entrambe strampalate, a mio avviso eh) hanno conseguenze.
la prima ha conseguenze gravi sulla salute delle persone la seconda ha conseguenze su quella parte del paese che lavora, ossia guadagna la mesata sulla socialità.
entrambe sono portatrici di conseguenze molto gravi.
d'accordo, ma non è una questione di dissenso, il problema è che l'informazione ormai ha ben poco di informativo, è diventata manipolazione di massa, ci sono ormai svariati libri che dimostrano in maniera finemente documentata i meccanismi sofisticati che si usano, comprendere questa cosa è alla base di tutto
questa "polarizzazione ideologica" è stata proprio creata ad hoc, della serie "o stai con noi, o sei negazionista", è una specie di meccanismo di difesa, che conta sullo share di 30/40 milioni di italiani, altro metodo conosciuto di manipolazione; quando alcuni di noi spiegano i meccanismi, la reazione l'hai vista anche qui, si va dal rifiuto alla demonizzazione; quando invece se ci si mette lì a cercare di capire cos'hanno da dire questi "pazzi", magari viene fuori che tutto sommato non è tutta fuffa, anzi, ma quanti cercano di capire? vedi il caso idrossiclorochina
 

stambecco

Maglia Gialla
14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si


chissà quanti di quelli che non essendo ministri e quindi che non hanno ripetuto il test per la controprova si trovano nella stessa situazione.
chissà quanti sono rimasti chiusi in casa 15 giorni per il nulla, magari qualcuno ha perso anche soldi
il 40% dei test sugli asintomatici potrebbero essere non attendibili.
d'altra parte anche una capra avrebbe il dubbio che uno che non ha sintomi non è malato.
poi c'è ancora qualcuno che segue pedissequamente quel che sente.

buon divertimento :mrgreen:
 
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samuelgol

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24 Settembre 2007
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chissà quanti di quelli che non essendo ministri e quindi che non hanno ripetuto il test per la controprova si trovano nella stessa situazione.
chissà quanti sono rimasti chiusi in casa 15 giorni per il nulla, magari qualcuno ha perso anche soldi
il 40% dei test sugli asintomatici potrebbero essere non attendibili.
d'altra parte anche una capra avrebbe il dubbio che uno che non ha sintomi non è malato.
poi c'è ancora qualcuno che segue pedissequamente quel che sente.

buon divertimento :mrgreen:
Che uno che non ha sintomi, non sia malato è unanimemente (quasi) acclarato. In medicina si chiamano portatori sani. Il problema è quando un asintomatico, che sia realmente positivo ovviamente, contagia qualcuno che invece per ragioni che ignoro, si ammala. Il che in verità non sarebbe neanche un problema, essendo che lockdownizzando solo i soggetti a rischio (anziani e/o malati con tot patologie), gli altri che dovessero ammalarsi se la caverebbero con poco e quei pochi che invece avessero bisogno di cure serie, potrebbero riceverle, essendo appunto in pochi. Così avrebbe un senso perseguire una immunità di gregge, che copra quindi quel 99% della popolazione che non ha e non avrà mai problemi contraendo il virus.
 
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pantera

Passista
5 Marzo 2009
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sono due posizioni estreme di cui a mio avviso NESSUNA delle due servibili nella realtà.
ma tali tesi (entrambe strampalate, a mio avviso eh) hanno conseguenze.
Una viene messa a tacere o denigrata l'altra messa in evidenza,Scanzi poi ha capito dove tira il vento...le opinioni dovrebbero essere rispettate non mi sembra si stia andando in questa direzione,cadere in dittatura è un attimo
 
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