Carbonio o titanio?

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sdg71

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sageborn o altri marchi, intendiamoci rispettabilissimi, non hanno NULLA a che fare con i marchi d'oltreoceano...io pedalo su una mtb dbr in titanio del 1999 con la quale ci faccio pure le gare e come sanno tutti era la Litespeed che la produceva....beh rotture zero in 8 anni di gare (ultima ieri)...con questo non voglio dire che sia indistruttibile però 8 anni di gare per un telaio, che per di più mantiene le stesse caratteristiche nel tempo, mi sembrano un buon biglietto da visita...

ps misura 18" peso 1,45 un carraro di adesso pesa 1,7 kg e se ne rompono pure parecchi...stendo un velo pietoso su altri marchi "nostrani"...certo che se invece di usare il titanio di derivazione aerospaziale, certificato in ogni tubo e saldato come si deve, usano il titanio russo con tante impurità non si può pretendere la luna...il guaio è che mica te lo regalano....
frw ad esempio usa tubazioni amadeus...da dove vengono?
 
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ferish

Pedivella
12 Aprile 2007
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Bici
zullo carbonio
Il problema e' che titanio e carbonio sono materiali, non bici.
Potresti avere una bici in titanio estremamente rigida e scomoda o superleggera e una in carbonio molto pesante e comoda.

Tutto dipende da
1) la geometria
2) il tipo di tubi utilizzati (e la loro dimensione ovviamente)

Dovresti per prima cosa essere sicuro della tua posizione, cosi' elimini i potenziali problemi di schiena, ecc.
Una volta che la posizione e' a posto, guarda su quale telaio puoi riprodurla bene (senza pile enormi di spessori sotto all'attacco, attacco manubrio di misura "normale", ecc).

Tra quelle scelte orientati verso una con carro posteriore relativamente lungo (la spec roubaix per esempio).
Infine provale, la sensazione che ti da' una in titanio rispetto a una in carbonio probabilmente e' diversa e puoi capirla solamente provandola.


Comunque se la geometria (e la posizione) e' giusta hai eliminato il 95% dei problemi!

quoto, in ogni caso, a parità di tutto, io scelgo il carbonio che a quanto so è meno rigido e pertanto più comodo...
saluti!!
 

alfonsopalma

Pignone
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VOSS TITANIUM QUANTUM
Può accadere che un telaio in titanio possa rompersi. Intanto bisogna verificarne le circostanze in cui il fatto è avvenuto e la qualità del titanio, che non sono minimamente comparabili con la frequenza delle rotture di quelli in carbonio. E' mia convinzione ( perchè ne possiedo una fin dal 1998) che potendo permetterselo l'acquisto migliore e più duraturo è il TITANIO dopo rimane solo e soltanto il vecchio affidabile acciaio. Il carbonio ed ancora meno l'alluminio sono di tendenza.
L'importante è farselo costruire delle misure appropriate alla persona che lo deve utilizzare.Dopo ci si dimentica di doverlo cambiare, semmai ciò coinvolgerà i vari componenti e questo mi sembra logico. Un augurio vivissimo a quanti riescono a cavalcare simili destrieri.
 

Ser pecora

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lucignolo_one

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sdg71

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quoto ser pecora....e ripeto che secondo me l'unico produttore di telai in titanio nostrano degno di nota è il buon Passoni....vedere nel bdc garage l'ultima creatura postata da un fortunatissimo forumendolo....gli altri produttori scendono troppo a compromessi.
Io su Paduano mi sono fatto la seguente idea; finché i numeri di produzione erano bassi riusciva a fare un prodotto di qualità e che valeva quel che si spendeva...ora, probabilmente perché si affida a qualche "terzista", la qualità non è quella di prima.

ps Non mi ha detto nessuno queste cose, sono delle ipotesi, e rimane il mio incondizionato rispetto nei confronti di ogni produttore ed in particolare di Mr Paduano che quanto a conoscenze tecniche e cultura non è secondo a nessuno.
 

biciraider

Gregario
13 Gennaio 2007
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io al costruttore ho chiesto prima di farmi fare il telaio le specifiche delle tubazioni lui me le ha fatte avere ho verificato cosa volevano dire tutte quelle sigle dopodichè ho dato l'ok per il telaio.semplice no? provate a farlo con un qualsiasi costruttore di telai in carbonio a chiedere le specifiche del tipo di carbonio e della resina utilizzata
 
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sdg71

Guest
io al costruttore ho chiesto prima di farmi fare il telaio le specifiche delle tubazioni lui me le ha fatte avere ho verificato cosa volevano dire tutte quelle sigle dopodichè ho dato l'ok per il telaio.semplice no? provate a farlo con un qualsiasi costruttore di telai in carbonio a chiedere le specifiche del tipo di carbonio e della resina utilizzata

premesso che ti straquoto..di che costruttore stai parlando? visto che ne parli bene è ovvio far conoscere a tutti i forumendoli chi ci tratta bene
 

giako68

Novellino
22 Giugno 2006
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Ecco, a proposito di costruttori artigiani... Io, mediante il CRAL della Siemens di Pisa, dove lavoro, potrei farmi fare un telaio in carbonio su misura a prezzo scontato. L'artigiano é Formigli, in provincia di Firenze. Lo conoscete? E' affidabile? La squadra Siemens ne parla molto bene, ma sono di parte.

Potrei farmi fare una copia della Specy Tarmac Roubaix per le misure: risparmierei un migliaio di Euri circa, montando anche gli stessi componenti! :mrgreen:
 
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sdg71

Guest
Ecco, a proposito di costruttori artigiani... Io, mediante il CRAL della Siemens di Pisa, dove lavoro, potrei farmi fare un telaio in carbonio su misura a prezzo scontato. L'artigiano é Formigli, in provincia di Firenze. Lo conoscete? E' affidabile? La squadra Siemens ne parla molto bene, ma sono di parte.

Potrei farmi fare una copia della Specy Tarmac Roubaix per le misure: risparmierei un migliaio di Euri circa, montando anche gli stessi componenti! :mrgreen:

è una storia vecchia quella del "ti faccio la bici uguale a..." a parte il fatto che è avvilente secondo me per un artigiano italiano ridursi a scopiazzare bici fatte da altri.
 

JackSawyer

Pedivella
21 Dicembre 2006
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quoto ser pecora....e ripeto che secondo me l'unico produttore di telai in titanio nostrano degno di nota è il buon Passoni....vedere nel bdc garage l'ultima creatura postata da un fortunatissimo forumendolo....gli altri produttori scendono troppo a compromessi.
Io su Paduano mi sono fatto la seguente idea; finché i numeri di produzione erano bassi riusciva a fare un prodotto di qualità e che valeva quel che si spendeva...ora, probabilmente perché si affida a qualche "terzista", la qualità non è quella di prima.

ps Non mi ha detto nessuno queste cose, sono delle ipotesi, e rimane il mio incondizionato rispetto nei confronti di ogni produttore ed in particolare di Mr Paduano che quanto a conoscenze tecniche e cultura non è secondo a nessuno.

che ne pensate del titanio di Nevi?
Litespeed è la migliore?
 

giako68

Novellino
22 Giugno 2006
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Ma certo!!! Mica vado a dargli il depliant della Specialized e gli dico di copiarlo!

Intendevo un telaio con le stesse impostazioni, magari adattandolo esattamente alle mie misure antropometriche.

Ovviamente ogni telaista costruisce secondo la propria esperienza e di lui, credo, bisogna alla fine fidarsi.

:smile:
 

Ser pecora

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che ne pensate del titanio di Nevi?
Litespeed è la migliore?

Nevi secondo me è un eccellente artigiano. Uno dei pochi peraltro che abbia anche certe attrezzatture per la saldatura.

Litespeed ha introdotto certi concetti anche nel mondo del titanio (tubi superoversize, telai ultralight, etc.) e la qualità è ottima. Fa parte dello stesso gruppo di Merlin.
Diciamo che si discosta un po' da certi stilemi classici del titanio.
E' una grossa ditta però. Quindi con una "artigianalità" limitata.
Il "migliore" o meno direi che dipende un po' da quello che uno cerca.
 

noire

Pignone
1 Ottobre 2004
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E' una grossa ditta però. Quindi con una "artigianalità" limitata.
quote]

...posso dire che il mio Vortex è arrivato accompagnato da un foglio di lavorazione dove è perfettamente identificabile il procedimento eseguito, l'esecutore materiale (nome e firma) e la data dell'esecuzione. Saldature, lucidature, ecc. tutto.
La mia scelta è caduta su Vortex essenzialmente per il fatto che, a mia conoscenza, gli unici telai interamente in lega 6Al/4V sono questo, il De Rosa XS ed il Nevi Stelvio (anche se non sempre è chiaro nelle dichiarazioni dei costruttori....), e finiture, peso e geometrie di Litespeed mi piacevano molto di più.
 

Ser pecora

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...posso dire che il mio Vortex è arrivato accompagnato da un foglio di lavorazione dove è perfettamente identificabile il procedimento eseguito, l'esecutore materiale (nome e firma) e la data dell'esecuzione. Saldature, lucidature, ecc. tutto.

Senza nulla togliere a Litespeed (in particolare il vortex mi piace molto), ma per "artigianalità" intendo una persona che segua e faccia il lavoro dall'inizio alla fine mettendoci le proprie idee e motivandole.
Nel caso di Litespeed, Merlin, Seven ed altri credo che si possa parlare di ottimi "esecutori", ma che non sono interamente responsabili del prodotto.
Ovvio che non per questo sono peggio di altri, anzi!
:-)
 
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sdg71

Guest
Senza nulla togliere a Litespeed (in particolare il vortex mi piace molto), ma per "artigianalità" intendo una persona che segua e faccia il lavoro dall'inizio alla fine mettendoci le proprie idee e motivandole.
Nel caso di Litespeed, Merlin, Seven ed altri credo che si possa parlare di ottimi "esecutori", ma che non sono interamente responsabili del prodotto.
Ovvio che non per questo sono peggio di altri, anzi!
:-)

scusa ser pecora....per litespeed e merlin sono d'accordo con te ma seven non ti fa compilare quella specie di enciclopedia per farti il telaio, tranne che tu non scelga di prendere quelle "à la carte" già pronte? anche per la prima opzione secondo te loro non sono responsabili del "making of?".
 

itammb

Novellino
26 Settembre 2006
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Io ho una Nevi in Titanio (fatta su misura) e una Trek in carbonio.

La nevi (saldata proprio da Sergio Finazzi) tra le qualità più evidenti una tenuta di strada fantastica sia in discesa che in pianura....praticamente saldata al asfalto.....la confortevolezza poi è una caratteristica peculiare del metallo che assobe le imperfezioni del terreno che smorzano decisamente gli effetti di risonanza sulla schiena.....puoi fare 200 km ed essere fresco come appena salito in bici.

Conta tanto la geometria del telaio che però può essere studiata in un centro biomeccanico su appositi apparecchi mentre si pedala.

Io ho optato per un frame totalmente in titanio che come aspetti negativi ha la pochissima reattività nel rilancio in curva ed in accellerazione. Svirgola il carro posteriore......(io ho il forcellino dritto...ma anche con una geometria + performante nn credo poi ci sia così tanto miglioramento).....quindi non è la migliore bici per gare da circuito.....ma per gf lunghe e snervanti....

Poi come tutti sanno in una bici (1.2 kg telaio titanio) la leggerezza è un fattore dettato dalla componentistica.....400g circa in + rispetto a un top di gamma in carbonio.....!

Per quanto riguarda la Trek in carbonio.....sicuramente "la scorrevolezza e l'aggressività" sono predominanti..non vi è perdità di potenza sul rilancio e la forza applicata sulle pedivelle si muove di continuo tra gambe telaio e asfalto.....insomma !!......NON si perdonano imperfezioni di guida che vengono sempre amplificate soprattutto in discesa.....