Consiglio su cadenza

Mrjack69

Novellino
13 Febbraio 2007
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Premetto che vado in bdc da poco più di sei mesi, ed avrò percorso all'incirca 3000/3500 vi volevo chiedere qualche consiglio.
In due settimane fa ho fatto il terminillo due volte.
Mi sono accorto di questa cosa (già l'avevo verificata con salite più corte): quando faccio salite del 5/8 % se salgo con una cadenza di 70/75 pedalate al minuto a circa 15/18 km/h dopo meno di un chilometro vado in crisi perchè mi manca proprio il fiato (anche se sono a 170 bpm), se invece salgo con una cadenza tra i 55 e 65 pedalate, non ho nessun problema nè di gambe nè di fiato e salgo su regolare (anche con 180 bpm).
Tutti mi dicono che salgo troppo duro, ma è l'unico modo per rimanere a ruota, cosa devo fare per riuscire a salire più agile senza andare in crisi di ossigeno?
Non ho seguito finora nessun allenamento specifico e non facevo alcuno sport da più di 15 anni.
Grazie per i consigli che mi darete.
Gianni
 

New

via col vento
16 Aprile 2004
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Castelnuovo d.G.
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Bici
Focus Izalco Sram Red
il fiato con calma lo farai. fai per esempio dei tratti a cadenze elevate, e poi torna a cadenze + basse (così recuperi). ripeti per qualche volta e vedrai che dando tempo al fisico di abituarsi migliorerai sensibilmente.
 

Maicol

Apprendista Passista
7 Maggio 2007
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Brianza
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i sacri testi impongono come limite minimo sotto il quale nn scendere mai in salita le 60rpm.
E' tutto un fatto di allungamento delle fasi di ipossia cui si sottopongono i msc (facendo basse rpm) che inevitabilmente prima o poi ti limita nel salire.
Eccezione sono certi ex come le SFR che vengono appositamente fatte a bassi giri (35-40-45rpm) ma solo per potenziare e per brevi periodi.
Importante è invece imparare a "far girare le gambe", ma qs spesso chiede tempo, destrezza e coordinazione tra i vari msc impegnati nel gesto ciclico-ripetitivo. Si deve avere la pazienza di imparare qs agilità, che poi ri-pagherà con gli interessi...
 

renatiello

Velocista
10 Novembre 2006
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O sul lungomare o intorno allo stadio
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Bici
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i sacri testi impongono come limite minimo sotto il quale nn scendere mai in salita le 60rpm.
E' tutto un fatto di allungamento delle fasi di ipossia cui si sottopongono i msc (facendo basse rpm) che inevitabilmente prima o poi ti limita nel salire.
Eccezione sono certi ex come le SFR che vengono appositamente fatte a bassi giri (35-40-45rpm) ma solo per potenziare e per brevi periodi.
Importante è invece imparare a "far girare le gambe", ma qs spesso chiede tempo, destrezza e coordinazione tra i vari msc impegnati nel gesto ciclico-ripetitivo. Si deve avere la pazienza di imparare qs agilità, che poi ri-pagherà con gli interessi...

q8
L'agilità s'impara ma ci vuole un po di tempo
 

bo

Pignone
20 Febbraio 2007
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prova a fare tratti in pianura a cadenza 120-150 di 5-10 minuti oppure in salita alterni 10 minuti circa di agilita'(anche di piu')90 rpm a tratti a 80 rpmo-oo-oo-oo-o
 

carini70

Passista
6 Gennaio 2006
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Cadore
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Bici
SL3-S5 Team
Ciao Gianni, guarda che è un pò il problema che ho pure io, dopo aver variato la preparazione quest'anno, anche se a un livello più alto e dopo anni di bike, però si può migliorare con i l'allenamento come dice New!

Cerca di fare frequenza più spesso, ma senza andare in affanno se no fai acido, impara a conoscere le tue sensazioni e lavora al limite del fuorisoglia, magari per tutta salita e una volta a settimana, vedrai che migliori il fattore fiato-consumo d'ossigeno e di conseguenza tutto il resto!!
 

Sifro

Novellino
2 Giugno 2007
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@Markus: Certo.. altrimenti per stare a ruota ognuno dovrebbe avere lo stesso rapporto, invece puoi tranquillamente seguire un altro con un rapporto molto più agile o duro del suo.
 

markus1970

Novellino
9 Maggio 2007
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mi spiego meglio : lui dice che ha una certa velocita in una certa salita
ad un certo numero di pulsazioni ,e che se indurisce il rapporto le pulsazioni aumentano anche ma il disagio recato dal senso di affanno cala (e qui mi perdo un po perche ho sempre dato per scontato che un maggiore numero di pulsazioni a certi livelli di sforzo presuppone una maggiore ventilazione polmonare e da qui l'affanno) ed allora ,supponendo che la salita sia la stessa,mi chiedo se magari la velocita quando indurisce il rapporto cala un poco che non ci sta ancora ancora con l'aumento del battito ma spiega il minore affanno ma calare chesso 1 km /h in una salita al 10% e una bella variazione 100m di vam giusto?
Quindi magari lui che per sua ammissione non e molto che va in bici dice che va alla stessa velocita sottovalutando 0.5- 1 km/h
Volevo solo sapere se e certo che ad una determinata pendenza a parita di velocita ha differenti pulsazioni cambiando rapporti,e se
ha fatto queste valutazioni in modo rigoroso o un poco alla leggera,solo per saperlo sia chiaro
 

peggio

Mod da quasi kom
20 Aprile 2006
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Centumcellae - Terra di Cafoni
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Bici
Semiprofessionale con meccanismo ragazzo di campagna
Per allenarti a girare agile prova a sfruttare la discesa, prova ad andare 53x18/19 in discesa facendo girare le gambe molto velocemente + di 120 pedalate al minuto, parti da 2 minuti e metti 5' di riposo e poi a salire.
Mi raccomando nn farlo mai da freddo.
Successivamente quando trovi la giusta cadenza sia in salita che in pianura, prova a fare dei tratti con un dente in + quindi più agile, se vedi che sei troppo in affanno torna con il rapporto precedente.
Piano piano acquisterai più fiato, più coordinazione e potrai esprimerti meglio con rapporti più agili di quelli che spingi ora.
Alhoa
 

Mrjack69

Novellino
13 Febbraio 2007
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mi spiego meglio : lui dice che ha una certa velocita in una certa salita
ad un certo numero di pulsazioni ,e che se indurisce il rapporto le pulsazioni aumentano anche ma il disagio recato dal senso di affanno cala (e qui mi perdo un po perche ho sempre dato per scontato che un maggiore numero di pulsazioni a certi livelli di sforzo presuppone una maggiore ventilazione polmonare e da qui l'affanno) ed allora ,supponendo che la salita sia la stessa,mi chiedo se magari la velocita quando indurisce il rapporto cala un poco che non ci sta ancora ancora con l'aumento del battito ma spiega il minore affanno ma calare chesso 1 km /h in una salita al 10% e una bella variazione 100m di vam giusto?
Quindi magari lui che per sua ammissione non e molto che va in bici dice che va alla stessa velocita sottovalutando 0.5- 1 km/h
Volevo solo sapere se e certo che ad una determinata pendenza a parita di velocita ha differenti pulsazioni cambiando rapporti,e se
ha fatto queste valutazioni in modo rigoroso o un poco alla leggera,solo per saperlo sia chiaro

Veramente se indurisco di un dente o due riesco anche ad avere una velocità maggiore e non andare in affanno (le pulsazioni si abbassano, forse mi ero spiegato male).
Credo però che questo a lungo andare dia problemi di acido lattico alle gambe per sforzi prolungati (vedi MDD & co)
 

Mrjack69

Novellino
13 Febbraio 2007
82
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Diciamo che il fatto delle pulsazioni l'ho messo solo per dire che anche se indurisco il rapporto, e magari aumento la velocità, basta che riduca la cadenza per non andare in carenza di ossigeno anche nell'ipotesi di pulsazioni più alte.
Ti faccio un esempio, stessa salita: salgo a 18 km/h con cadenza di 75 ped/min, le pulsazioni salgono a 170 e a questo punto non ho più fiato.
La volta dopo (un'altro giorno) indurisco e salgo a 18 km/h con una cad di 55/60 ped/min le pulsazioni rimangono a 160/163, e non vado in affanno, inoltre se aumento ancora la velocità mantenendo una cad di 60 ped/min, riesco ad arrivare anche a 180 puls/min senza andare in crisi di ossigeno.
Vi ringrazio molto dei consigli che mi date e di cui cercherò di fare tesoro in previsione di un allenamento serio per la prossima stagione.
Quest'anno ho conosciuto questo nuovo mondo e sono diventato un'altra persona (fisicamente intendo), l'anno prossimo voglio migliorare su tutti i fronti.o-o
 

AleGiant

Apprendista Scalatore
11 Gennaio 2005
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Savona
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succede anche a me... credo sia il segno del poco allenamento che abbiamo.

piu vai agile piu hai bisogno di fiato .. ossigeno ...e
non essendo allenato vai in affanno
se vai piu duro (nei limiti..) fai piu forza con le gambe e non metti in crisi il fiato.. pero alla lunga ti massacri le gambe..

l ideale (IMHO) è un compromesso ... credo eh!
 

Val di Fassa

Gregario
20 Giugno 2005
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Premetto che vado in bdc da poco più di sei mesi, ed avrò percorso all'incirca 3000/3500 vi volevo chiedere qualche consiglio.
In due settimane fa ho fatto il terminillo due volte.
Mi sono accorto di questa cosa (già l'avevo verificata con salite più corte): quando faccio salite del 5/8 % se salgo con una cadenza di 70/75 pedalate al minuto a circa 15/18 km/h dopo meno di un chilometro vado in crisi perchè mi manca proprio il fiato (anche se sono a 170 bpm), se invece salgo con una cadenza tra i 55 e 65 pedalate, non ho nessun problema nè di gambe nè di fiato e salgo su regolare (anche con 180 bpm).
Tutti mi dicono che salgo troppo duro, ma è l'unico modo per rimanere a ruota, cosa devo fare per riuscire a salire più agile senza andare in crisi di ossigeno?
Non ho seguito finora nessun allenamento specifico e non facevo alcuno sport da più di 15 anni.
Grazie per i consigli che mi darete.
Gianni
5/8% a 70/75 rpm con velocità di 15/18 kmh ... il rapporto non mi pare sia proprio agilissimo. Con cosa sali di solito?
 

bugno

Pignone
23 Giugno 2007
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lucca
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prova a fare tratti in pianura a cadenza 120-150 di 5-10 minuti oppure in salita alterni 10 minuti circa di agilita'(anche di piu')90 rpm a tratti a 80 rpmo-oo-oo-oo-o

non saranno un pò troppe 120-150? x 10 minuti poi..
sono cadenze che si fanno bene dietro macchina ma da solo su strada ci vuole il vento a favore...
sono del parere che per avere agilità in salita ci vuole potenza aerobica di base, e poi bisogna avere un ottimo rapporto peso-potenza altrimenti te lo scordi.
 

ducadegliabruzzi

Apprendista Passista
31 Dicembre 2005
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abruzzinia
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non saranno un pò troppe 120-150? x 10 minuti poi..
sono cadenze che si fanno bene dietro macchina ma da solo su strada ci vuole il vento a favore...
sono del parere che per avere agilità in salita ci vuole potenza aerobica di base, e poi bisogna avere un ottimo rapporto peso-potenza altrimenti te lo scordi.

io a 120 ci arrivo raramente 150 rpm con 39/25 sono 30 e passa all'ora....