È arrivata l'ora del freno a disco? ( abbiamo bisogno di frenare di più?)

Ser pecora · 18 Settembre 2019

pietro1973 ha scritto:
certo ma secondo me rimane un problema di mentalita', ci siamo gia' passati nella mtb dove dischi e 29 ed ora full hanno appesantito ulteriormente le bici ma allo stesso modo sono state digerite dal mercato, forse nella bdc e' piu' marcato perche' la leggerezza rimane un fattore piu' rilevante che sulle mtb, ma da quello che si legge si sta avendo lo stesso risultato anche sulle bdc anche in considerazione del fatto che alcune bdc disc sono notevolmente sotto limite UCI e siamo solo all'inizio.

Nelle Mtb in generale le soluzioni tecniche hanno un impatto più "tangibile". Una full non va come una front, né in salita né in discesa.
Nelle Bdc le differenze sono minuscole a volte. Sicuramente un certo telaio aero è più aerodinamico di un altro, ma per differenze impossibili da valutare per un consumatore. E che possono essere inficiate da n-mila variabili.
E poi c'è un problema di scala: quanto è "significativa" una differenza a livello prestazionale per tizio piuttosto che Caio? 1' in una salita di 6km è tanto o poco? Per uno è tantissimo per un altro è niente. Ma da un punto di vista "tecnico" realizzare una bici che dia 1' di vantaggio su una salita di 6km è una differenza vicina al miracolo.
È su questi fraintendimenti che le discussioni si arenano.

pietrogrip · 18 Settembre 2019

marcenix ha scritto:
Che poi è pure strano che la preferenza degli utenti (si dice) sembri andare ormai decisamente verso i dischi (ovvero nessuno vuole più bici rim e le case produttrici si orientano di conseguenza) ma su un forum di ciclisti solo il 16% risponde Sì alla domanda "È necessario avere freni a disco in bicicletta?"
Sebbene il sondaggio non sia statisticamente rilevante, non sorge il dubbio che siano soprattutto le case costruttrici a spingere sull'offerta piuttosto che gli utenti a orientarle con la domanda?
O no?

RedCaad ha scritto:
guardando le bici nel gruppo domenicale, direi che la percentuale è quella al momento nella mia zona.

Eurobike 2019, tendenze, curiosità e dubbi di un evento che resta enorme | Cyclinside.it

A Eurobike si intercettano sempre tante tendenze interessanti. E-Bike, cargo bike, ma anche acciaio e alluminio. Quest'anno, però, qualcosa è cambiato.

www.cyclinside.it

RedCaad · 18 Settembre 2019

pietro1973 ha scritto:
Eurobike 2019, tendenze, curiosità e dubbi di un evento che resta enorme | Cyclinside.it

A Eurobike si intercettano sempre tante tendenze interessanti. E-Bike, cargo bike, ma anche acciaio e alluminio. Quest'anno, però, qualcosa è cambiato.

www.cyclinside.it

ehmmmm.... articolo sul EUROBIKE? Come chiedere al macellaio se la carne è buona...

articoli del genere hanno valenza pressoché vicino allo zero assoluto.

Io ho scritto di quello che vedo in giro, gruppo della domenica, saranno tra i 50/100 persone, e guardo molto le bici per curiosità.

cbr70 · 18 Settembre 2019

pero' pare che OGGI difronte ad una scelta (disc e rim) messa a disposizione dalle case costruttrici e fornitori , almeno per quello che riguarda i modelli medi e top (con sram red e force, shimano durace e ultrega) , l'utenza e non il marketing abbia , dati vendite alla mano, gia' indicato la direzione. Ed e' una direzione a senso unico che portera' le aziende ad abbandonare i rim nelle fasce medioalte.

e' il contrario di quello che si sostiene: e' l'utenza che manovra il mercato e non viceversa. Ieri si poteva ipotizzare che ci fosse una manipolazione del marketing , oggi abbiamo una scelta fra i due sistemi e il dati vendita sono chiari ed univoci , domani a seguito di "richieste rim prossime allo zero" si avra' verosimilmente solo la disc.

bannato · 18 Settembre 2019

pietro1973 ha scritto:
Eurobike 2019, tendenze, curiosità e dubbi di un evento che resta enorme | Cyclinside.it

A Eurobike si intercettano sempre tante tendenze interessanti. E-Bike, cargo bike, ma anche acciaio e alluminio. Quest'anno, però, qualcosa è cambiato.

www.cyclinside.it

Sì, ok.
Se quelli sugli ordinativi sono dati veri (e non dubito che lo siano) come ci spieghiamo il risultato del sondaggio (che prendiamo ovviamente con le molle) che sembrerebbe contraddirli?
Col fatto che la gente dice una cosa e poi ne fa un'altra?
Col fatto che razionalmente resterebbe coi rim ma poi abbraccia comunque la novità purchessia?
O con cosa?

green dolphin · 18 Settembre 2019

RedCaad ha scritto:
Visto anche la richiesta di montare gomme sempre più larghe mi pare che il disk risolva il problema.

per smontare le ruote con i PRO4 da 25, 28mm effettivi, ho dovuto sgonfiare le gomme anche con gli archetti aperti.

ora ho montato gli Yksion Pro da 25, 25mm effettivi, nessun problema, infatti sono i copertoni di fabbrica.

Però la fortuna nel caso di foraura è che così la ruota te la trovi già sgonfia

Comunque sì, con i pro race 4 che diventano 28 mm anche io sono al limite a ruota gonfia per toglierla, però con due colpetti scendono.

never give up! · 18 Settembre 2019

marcenix ha scritto:
Sì, ok.
Se quelli sugli ordinativi sono dati veri (e non dubito che lo siano) come ci spieghiamo il risultato del sondaggio (che prendiamo ovviamente con le molle) che sembrerebbe contraddirli?
Col fatto che la gente dice una cosa e poi ne fa un'altra?
Col fatto che razionalmente resterebbe coi rim ma poi abbraccia comunque la novità purchessia?
O con cosa?

prova ad aprire un sondaggio chiedendo: "compreresti una bici con freni a disco?" forse sarebbe più aderente ai dati di vendita....
magari qualcuno non li ritiene necessari, ma comprerebbe la bici disc perchè gli piacciono, come vale il viceversa, magari per questioni meramente economiche...

RedCaad · 18 Settembre 2019

green dolphin ha scritto:
Però la fortuna nel caso di foraura è che così la ruota te la trovi già sgonfia

Comunque sì, con i pro race 4 che diventano 28 mm anche io sono al limite a ruota gonfia per toglierla, però con due colpetti scendono.

E' un problema marginale quello dello smontaggio, visto che basta forzare un pò, io dovevo cambiare i copertoncini perciò...

l'esempio era solo per dire che il 28 effettivo è al limite con i RIM Ultegra 6800.

I telai Disk eliminano il problema, visto che ormai il 25/28 è la prassi.

green dolphin · 18 Settembre 2019

Comunque sto aspettando con ansia qualcuno che scriva (visto che in un altro topic è già stato fatto notare) che in questa discussione ci sono contemporaneamente almeno 3 moderatori che partecipano e scrivono le loro idee, così da avvallare la teoria del complotto, perché si sa che i moderatori sono pro disc, pro marketing, pro tutto, e guadagnano sicuramente una percentuale su tutti i dischi venduti e ad ogni cambio di pastiglie e di spurgo dell'impianto

cbr70 · 18 Settembre 2019

never give up! ha scritto:
prova ad aprire un sondaggio chiedendo: "compreresti una bici con freni a disco?" forse sarebbe più aderente ai dati di vendita....
magari qualcuno non li ritiene necessari, ma comprerebbe la bici disc perchè gli piacciono, come vale il viceversa, magari per questioni meramente economiche...

da una parte c'e' la realta' : dati mercato .... dall'altra il virtuale (un sondaggio su un forum neanche tanto preciso e di una piccolissima percentuale , molto tecnica invero, di ciclisti) .
ebbene la gente crede al virtuale , oramai .

RedCaad · 18 Settembre 2019

green dolphin ha scritto:
Comunque sto aspettando con ansia qualcuno che scriva (visto che in un altro topic è già stato fatto notare) che in questa discussione ci sono contemporaneamente almeno 3 moderatori che partecipano e scrivono le loro idee, così da avvallare la teoria del complotto, perché si sa che i moderatori sono pro disc, pro marketing, pro tutto, e guadagnano sicuramente una percentuale su tutti i dischi venduti e ad ogni cambio di pastiglie e di spurgo dell'impianto

si chiama HYPE, non complotto o altro.

hai mai sentito parlare di "INFLUENCER"? c'è gente che ci vive, ed anche "benino"...

stambecco · 18 Settembre 2019

marcenix ha scritto:
Che poi è pure strano che la preferenza degli utenti (si dice) sembri andare ormai decisamente verso i dischi (ovvero nessuno vuole più bici rim e le case produttrici si orientano di conseguenza) ma su un forum di ciclisti solo il 16% risponde Sì alla domanda "È necessario avere freni a disco in bicicletta?"
Sebbene il sondaggio non sia statisticamente rilevante, non sorge il dubbio che siano soprattutto le case costruttrici a spingere sull'offerta piuttosto che gli utenti a orientarle con la domanda?
O no?

un altro aspetto da valutare quando si dice "il 99% delle nuove bici vendute è disc" e ci posso anche credere.

Ma le bici vendute sono le stesse che avrebbero venduto se fossero rim (esempio rim ne hanno vendute 1000 nuove ogni anno, quest'anno 0 rim ma 300 disc)?
io credo che ci siano molti che pur volendo cambiare bici rimangono alla finestra per vedere come evolve la questione e, se così fosse, i produttori possono reggere 2-3 anni su quella strada, non credo di più. saranno questi numeri a far decidere i produttori sul da farsi

Ser pecora · 18 Settembre 2019

marcenix ha scritto:
Sì, ok.
Se quelli sugli ordinativi sono dati veri (e non dubito che lo siano) come ci spieghiamo il risultato del sondaggio (che prendiamo ovviamente con le molle) che sembrerebbe contraddirli?

Il sondaggio fatto qui ovviamente non prende un campione significativo rispetto al mercato globale.
In primis perché si rivolge alla clientela italiana, che ha le sue specificità. A cominciare dal clima.
In Uk o in Belgio pare tanto stupido comprare una bici coi dischi?
Le prime bici disc di Colnago le avevano vendute in maggioranza in Austria ad es: paese montagnoso e piovoso. Chiaro che in Puglia non se ne senta "la necessità"...

A questo aggiungiamoci l'attaccamento culturale italiano al ciclismo professionistico, con la conseguente emulazione (che non si limita certo ai dischi). In Italia si vendono anche un sacco di Gabba, ma non certo per "necessità" come può essere nei paesi nord-europei menzionati sopra.

bannato · 18 Settembre 2019

never give up! ha scritto:
prova ad aprire un sondaggio chiedendo: "compreresti una bici con freni a disco?" forse sarebbe più aderente ai dati di vendita....
magari qualcuno non li ritiene necessari, ma comprerebbe la bici disc perchè gli piacciono, come vale il viceversa, magari per questioni meramente economiche...

Sì, forse una possibile risposta potrebbe essere che, pur non ritenendo i dischi necessari, comprerebbero una bici disc perché convinti che manterrà il suo valore nel tempo.
Resta però il fatto che pochi (sempre con le tutte le cautele di ordine statistico) credono davvero che i dischi siano necessari in bdc.

ulau75 · 18 Settembre 2019

cbr70 ha scritto:
da una parte c'e' la realta' : dati mercato .... dall'altra il virtuale (un sondaggio su un forum neanche tanto preciso e di una piccolissima percentuale , molto tecnica invero, di ciclisti) .
ebbene la gente crede al virtuale , oramai .

I dati di vendita dove li trovate ? Semplice curiosità

RedCaad · 18 Settembre 2019

stambecco ha scritto:
un altro aspetto da valutare quando si dice "il 99% delle nuove bici vendute è disc" e ci posso anche credere.

Ma le bici vendute sono le stesse che avrebbero venduto se fossero rim (esempio rim ne hanno vendute 1000 nuove ogni anno, quest'anno 0 rim ma 300 disc)?
io credo che ci siano molti che pur volendo cambiare bici rimangono alla finestra per vedere come evolve la questione e, se così fosse, i produttori possono reggere 2-3 anni su quella strada, non credo di più. saranno questi numeri a far decidere i produttori sul da farsi

Per un produttore conviene un tipo di telaio alla fine, i telaio rim e disk sono diversi alla fine come soluzioni progettuali e di fabbricazione.

A me piace il telaio pulito della disk.

Sicuramente la prossima bici che farò sarà disk + elettronico.

Non hanno bisogno di dirmi che il disk frena di più, vai più forte, sei l'ultimo al mondo con i RIM ecc... la comprerei ugualmente.

bannato · 18 Settembre 2019

Ser pecora ha scritto:
Il sondaggio fatto qui ovviamente non prende un campione significativo rispetto al mercato globale.

Quantitativamente il campione non è significativo, certo.
Qualitativamente il risultato in qualche modo lo è.
In fondo ha risposto gente esperta che passa una buona parte della propria vita in sella ad una bdc. Credo dunque che esprima convinzioni profonde e motivate.

cbr70 · 18 Settembre 2019

ulau75 ha scritto:
I dati di vendita dove li trovate ? Semplice curiosità

Eurobike 2019, tendenze, curiosità e dubbi di un evento che resta enorme | Cyclinside.it

A Eurobike si intercettano sempre tante tendenze interessanti. E-Bike, cargo bike, ma anche acciaio e alluminio. Quest'anno, però, qualcosa è cambiato.

www.cyclinside.it

Ser pecora · 18 Settembre 2019

RedCaad ha scritto:
si chiama HYPE, non complotto o altro.

hai mai sentito parlare di "INFLUENCER"?

Non ripetete a pappagallo formulette in voga...le aziende non pagano nessuno per parlare bene dei dischi, e i moderatori in questo forum non sono pagati, né in denaro né in natura.
Gli unici investimenti che fanno le aziende al momento sono nelle ebike, che sono la grande parte delle vendite di ogni azienda (no di nicchia) al momento.

gasht · 18 Settembre 2019

sembola ha scritto:
Chi spara una cazzata e continua a farlo per vedere l'effetto che fa è tecnicamente un troll. E se non lo si può estinguere perlomeno che lo si contenga in un recinto virtuale.

Sia chiaro che le "cazzate" non sono le opinioni differenti dalla mia. Sono le opinioni spacciate per fatti, gli argomenti che scelgono artatamente le "prove" a favore ed ignorano quelle opposte. Che rappresentano una percentuale oggettivamente rilevantissima dei post di queste discussioni, sia in uno schieramento che in quello contrapposto.

uno che ti dice diretto che hai scritto una cazzata non so se sia un troll ma è probabilmente un generatore di troll.

vengo alla tua seconda parte di intervento che mi trova d'accordo: si può usare un tono moderato e, forse, dire la stessa cosa, evitando il consumo inutile di pixel. imho.

È arrivata l'ora del freno a disco? ( abbiamo bisogno di frenare di più?)

È necessario avere freni a disco in bicicletta??

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