È arrivata l'ora del freno a disco? ( abbiamo bisogno di frenare di più?)

È necessario avere freni a disco in bicicletta??

  • Si

    Voti: 70 20,3%
  • No

    Voti: 201 58,3%
  • Dipende

    Voti: 74 21,4%

  • Votanti
    345

SoftMachine

Maglia Iridata
10 Ottobre 2010
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Bici
Agente Bike
...d’accordo che in certe condizioni ci possa essere un piccolo vantaggio, ma credo che scendere dalla fedaia con la pioggia ad alta velocità sia comunque ad alto rischio...non dimentichiamoci che la più potente frenata va comunque trasmessa ad una gomma stretta sul bagnato...il disco purtroppo non aumenta l’aderenza!!! Ah, certo, allora mettiamo le gomme da 30!!! Ma dove siamo arrivati!!! Chi vuole comodità ed super frenata si prenda una city-bike!!!


Io la city bike non la voglio, pedalo felicemente con una bici con freni a disco che, senza alcun dubbio, frenano meglio dei caliper soprattutto in condizioni critiche e con qualsiasi tipo di ruota.
Quando voglio stare comodo monto dei copertoni da 35 altrimenti viaggio tranquillo con dei 25mm. Inutile dire che con copertoni da 35 non tassellati, nei miei giri, le medie sono sempre le stesse, identiche.
Dove siamo arrivati? Al punto in cui ognuno sceglie cio' che è meglio per se. Tu lo vedi come un problema?
 

ivan201

Pignone
11 Marzo 2016
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trento
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giant tcr / cipollini rb1000
...d’accordo che in certe condizioni ci possa essere un piccolo vantaggio, ma credo che scendere dalla fedaia con la pioggia ad alta velocità sia comunque ad alto rischio...non dimentichiamoci che la più potente frenata va comunque trasmessa ad una gomma stretta sul bagnato...il disco purtroppo non aumenta l’aderenza!!! Ah, certo, allora mettiamo le gomme da 30!!! Ma dove siamo arrivati!!! Chi vuole comodità ed super frenata si prenda una city-bike!!!
Esatto, la ruota è comunque stretta e non puoi farci nulla, a meno di non montare un 28 a 6.5 bar allora un po' migliora l'aderenza.
 

pantera

Passista
5 Marzo 2009
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da corsa
Io la city bike non la voglio, pedalo felicemente con una bici con freni a disco che, senza alcun dubbio, frenano meglio dei caliper soprattutto in condizioni critiche e con qualsiasi tipo di ruota.
Tutti i pro ma proprio tutti affermano che per loro con o senza dischi non fa alcuna differenza,quel cattivone di cipollini ha osato dire che secondo lui sono persino pericolosi,ma gli amatori non possono fare a meno del ultima novità che per certe persone è sempre essenziale e utile...si a chi vende però
 

SoftMachine

Maglia Iridata
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Tutti i pro ma proprio tutti affermano che per loro con o senza dischi non fa alcuna differenza,quel cattivone di cipollini ha osato dire che secondo lui sono persino pericolosi,ma gli amatori non possono fare a meno del ultima novità che per certe persone è sempre essenziale e utile...si a chi vende però


Io non sono un pro per cui non saprei cosa dirti. Ho una gran bella auto ma non riesco proprio a guidarla come fa Vettel, ad esempio.
In compenso ho il climatizzatore a piu' zone che non piacerebbe sempre a Vettel ma che a me fa comodo assai.
I freni a disco frenano indubbiamente meglio, in qualsiasi condizione e con qualsiasi ruota. Certo, non sono indispensabili come non lo sono mille cose nel ciclismo.
Pero' a me piace l'ultima novità.
Tu lo vedi come un problema?
 

RamboGuerrazzi

via col vento
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corsa+gravel
si si , hai ragione, o forse sono io ormai superato che pedalo col 22 a 9.5. Poi come dico sempre ognuno pedala come vuole, siamo liberi, però non mi si dica che il 28 o il 30 " è ciclismo su strada ".;nonzo%;nonzo%

neanche usare i 22mm sulle nostre è strade è ciclismo su strada. E' rimbalzino.
 

Fran Cesco

Gregario
29 Gennaio 2015
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Io non sono un pro per cui non saprei cosa dirti. Ho una gran bella auto ma non riesco proprio a guidarla come fa Vettel, ad esempio.
In compenso ho il climatizzatore a piu' zone che non piacerebbe sempre a Vettel ma che a me fa comodo assai.
I freni a disco frenano indubbiamente meglio, in qualsiasi condizione e con qualsiasi ruota. Certo, non sono indispensabili come non lo sono mille cose nel ciclismo.
Pero' a me piace l'ultima novità.
Tu lo vedi come un problema?
Rispondo anche io. Il problema non è la tua opinione, sacrosanta. Tu sei, ovviamente, liberissimo di venerare i dischi a voce e per iscritto. Il problema, se così si può chiamare, è che il mercato ti obbliga a comprare freni a disco, relegando i rim a fasce medio basse del catalogo. Diversamente da quanto è accaduto per i cambi meccanici/elettroattuati, dove la facoltà di scelta è rimasta per tutte le categorie di prezzo e qualità, per i freni i costruttori hanno deciso che siano solo a disco. Ripeto, purtroppo ho ed abbiamo problemi più consistenti. Però quando il controllo sui consumatori si fa così evidente ed arrogante a me girano un po' le scatole.
 

samuelgol

Flughafenwächter
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
........ Diversamente da quanto è accaduto per i cambi meccanici/elettroattuati, dove la facoltà di scelta è rimasta per tutte le categorie di prezzo e qualità, .........
Non è vero. Bici con il Duraace meccanico praticamente non se ne trovano più. Giusto ancora un paio di modelli e basta. Bici top disc ce ne sono di più che non bici con DA meccanico.
 
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SoftMachine

Maglia Iridata
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Rispondo anche io. Il problema non è la tua opinione, sacrosanta. Tu sei, ovviamente, liberissimo di venerare i dischi a voce e per iscritto. Il problema, se così si può chiamare, è che il mercato ti obbliga a comprare freni a disco, relegando i rim a fasce medio basse del catalogo. Diversamente da quanto è accaduto per i cambi meccanici/elettroattuati, dove la facoltà di scelta è rimasta per tutte le categorie di prezzo e qualità, per i freni i costruttori hanno deciso che siano solo a disco. Ripeto, purtroppo ho ed abbiamo problemi più consistenti. Però quando il controllo sui consumatori si fa così evidente ed arrogante a me girano un po' le scatole.

Credo sia normale, cosi' come non si trovano piu' auto con le manovelle per alzare/abbassare i vetri che, pure, funzionavano bene.
A questa cosa che "i costruttori hanno deciso" non credo molto. Ci sono molti esempi in tutti i campi dove le novità sono state "rimbalzate" dal mercato.
Non venero i dischi: a mio parere introducono dei vantaggi che io ritengo soddisfacenti.
Cosi' come il cambio elettroattuato.
E, mi ripeto, certo che non li ritengo indispensabili ma la maggior parte dei componenti che montiamo sulle nostre bici non è indispensabile eppure li paghiamo a peso d'oro senza batter ciglio. Per non parlare dell'abbigliamento: 200 euro per un paio di calzoncini in lycra...
Questo non significa che non comprenda chi vuole pedalare con una bici rim. Io stesso ne ho ancora una montata in modo tradizionale.
Mi pare che il mercato ormai tiri verso le bici con freni a disco. E non credo dipenda solo da quanto il "cattivone marketing" abbia deciso per noi. Probabilmente chi li sceglie, come nel mio caso, trova che abbiano dei plus oggettivi.
 
Ultima modifica:

andry96

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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Rispondo anche io. Il problema non è la tua opinione, sacrosanta. Tu sei, ovviamente, liberissimo di venerare i dischi a voce e per iscritto. Il problema, se così si può chiamare, è che il mercato ti obbliga a comprare freni a disco, relegando i rim a fasce medio basse del catalogo. Diversamente da quanto è accaduto per i cambi meccanici/elettroattuati, dove la facoltà di scelta è rimasta per tutte le categorie di prezzo e qualità, per i freni i costruttori hanno deciso che siano solo a disco. Ripeto, purtroppo ho ed abbiamo problemi più consistenti. Però quando il controllo sui consumatori si fa così evidente ed arrogante a me girano un po' le scatole.
Non è vero, vari marchi tengono ancora le rim a catalogo, oltre agli artigiani che tu fanno la bici come vuoi, più di qualcuno le ha tolte semplicemente perché non è redditizio fare un catalogo di bici che non vendono in gran quantità
Poi credere che le case fanno cartello fa un po' ridere, se qualcuno potesse vendere molto di più semplicemente proponendo bici rim stai sicuro che lo farebbe ben volentieri
 
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77bebe77

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Ooohh che bello!!! :mrgreen: Dopo la breve parentesi della discussione sul pedalare dentro/fuori dal comune finalmente riprende vita la discussione ßdisc vs rim, marketing vs libero arbitrio dell'acquirente, gomme larghe vs strette ecc ecc
Proporrei anche calze basse vs calze alte :==
Vado a fare scorta di pop corno-o
 

ivan201

Pignone
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Rispondo anche io. Il problema non è la tua opinione, sacrosanta. Tu sei, ovviamente, liberissimo di venerare i dischi a voce e per iscritto. Il problema, se così si può chiamare, è che il mercato ti obbliga a comprare freni a disco, relegando i rim a fasce medio basse del catalogo. Diversamente da quanto è accaduto per i cambi meccanici/elettroattuati, dove la facoltà di scelta è rimasta per tutte le categorie di prezzo e qualità, per i freni i costruttori hanno deciso che siano solo a disco. Ripeto, purtroppo ho ed abbiamo problemi più consistenti. Però quando il controllo sui consumatori si fa così evidente ed arrogante a me girano un po' le scatole.
Ciao, è vero fino ad un certo punto che il mercato ti obbliga ad acquistare bici disk, per lo meno fin ora. Molti marchi anche top di gamma hanno in catalogo bici rim, e le avranno sempre, sicuramente pochi modelli. Così, uguale identico, anche i costruttori di ruote. Tempo fa scrissi ad una casa di pneumatici x chiedere info sulla prospettata messa al bando dei tubolari in un prossimo futuro, ebbene mi risposero che i tubolari verranno sempre prodotti, ma solo pochi modelli e misure. Per cui ci sarà sempre un mercato di bici rim ma solo spostato in alta gamma. Ecco semmai questo è il vero problema.
 

bicilook

Ammiraglia
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se qualcuno potesse vendere molto di più semplicemente proponendo bici rim stai sicuro che lo farebbe ben volentieri
Questo non sarebbe possibile,perchè per vendere di più ci vuole sempre qualcosa di nuovo,e il nuovo attualmente è il disco...e cosa non trascurabile,ti fa cambiare tutta la bici anzichè magari solo il telaio o qualche componente.
Secondo me sarebbe stato buono aver mantenuto sul mercato entrambi i sistemi...qualche costruttore(pochi) lo fa ancora...ma la direzione ormai è presa...il problema è che a me la bdc coi freni a disco non piace proprio...l'insieme pinza+disco rovina l'estetica della bici.
 

andry96

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Questo non sarebbe possibile,perchè per vendere di più ci vuole sempre qualcosa di nuovo,e il nuovo attualmente è il disco...e cosa non trascurabile,ti fa cambiare tutta la bici anzichè magari solo il telaio o qualche componente.
Secondo me sarebbe stato buono aver mantenuto sul mercato entrambi i sistemi...qualche costruttore(pochi) lo fa ancora...ma la direzione ormai è presa...il problema è che a me la bdc coi freni a disco non piace proprio...l'insieme pinza+disco rovina l'estetica della bici.
Se la marca X avesse un aumento stratosferico delle vendite riproponendo un modello rim stai sicuro che lo farebbe e ripeto che per ora di bici rim se ne trovano nei cataloghi
 
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stambecco

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14 Giugno 2005
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cane sciolto
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si
Non è vero, vari marchi tengono ancora le rim a catalogo, oltre agli artigiani che tu fanno la bici come vuoi, più di qualcuno le ha tolte semplicemente perché non è redditizio fare un catalogo di bici che non vendono in gran quantità
Poi credere che le case fanno cartello fa un po' ridere, se qualcuno potesse vendere molto di più semplicemente proponendo bici rim stai sicuro che lo farebbe ben volentieri

beh non è del tutto vero, io ho 4 bici che al momento mi piacciono e che prenderei e sono la tarmac sl7, la trek emonda slr9, la scott addict rc pro e un pò staccata la giant tcr sl; sono obbligato a prenderla disco (forse la giant no) e me lo farò andare bene, l'unica cosa che voglio è che non sia più pesante della mia attuale che è 6,8 kg quindi temo dovrò spendere un botto
 

Fran Cesco

Gregario
29 Gennaio 2015
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Mentre pensiamo ad un argomento di discussione intelligente (che su un forum di BICICLETTE è una contraddizione in termini), credo si possa parlare con tranquillità di stupidaggini come i freni. Senza risse nè pretese di arrivare a conclusioni geniali. L'aspetto interessante, a mio giudizio, è la discrepanza fra i cataloghi e l'utenza. A parte chi scrive sui forum, che in genere è un entusiasta del mezzo e delle novità, non sento "fuori" tutta questa spinta verso i dischi. Cioè non vedo tutto questo plebiscito su una rivoluzione di un componente del quale, fino all'altro ieri, nessuno si lamentava. Anzi la maggior parte delle biciclette che vedo in giro sono modelli con piu di 3-4 anni, la cosiddetta "elite" di amatori con telai sempre nuovi è molto ridotta. Senza pensare a dietrologie o teorie complottiste di bassa lega, non ci vedo nulla di strano o di esoterico nel pensare che chi produce biciclette abbia bisogno ogni tanto di un "progresso" che serva a far vedere vecchio il prodotto che si possiede, per alimentare una economia di ricambio. Se Bianchi aspetta che il mio telaio si logori si vedrà comprare una bicicletta ogni 15 anni. Se mi propone ogni tanto qualcosa di nuovo magari ne compro una ogni 5.
E' vero che molti produttori fanno ancora telai rim, ma l'impressione è quella di una dismissione di tale tecnologia, quando io avrei preferito un affiancamento. Poi tanta gente compra quello che gli viene proposto, in particolare se ha la buona abitudine di pedalare senza pensare troppo alle discussioni da forum.
Con tutto il rispetto per chi è stato folgorato dalla novità dei dischi, io preferirei una offerta più ampia e diversificata nei cataloghi piuttosto che generare "rivoluzioni" quanto mai discutibili. Anche perchè ho l'impressione che il concetto di bicicletta "moderna" (telaio aero, copertoni oversize, freni a disco) non goda di tutta questa schiacciante maggioranza di ammiratori.