12° tappa 2019 - Toulouse > Bagnères-de-Bigorre 209,5km

prestemere

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12° tappa 2019 - Toulouse > Bagnères-de-Bigorre 209,5km

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Teo66

Scavalcacavalcavia
4 Ottobre 2015
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Oggi tappa per fughe, visto il programma dei prossimi 3 giorni.
Un classico "oggi attacco domani" :-)

A mio pare se Nibali vuol vincere una tappa questa (per ragioni tattiche) è quella giusta, i big tranquilli in vista dei prossimi giorni, dura ma non troppo, non credo ci sia una squadra interessata a tener cucita la corsa.

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dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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So che vi annoiate se non si parla di Nibali. Sul fronte maglia verde Viviani è in recupero su Sagan. Ci sono ancora due tappe per velocisti più quella di Gap: che ha però un GPM abbastanza facile prima dell'arrivo e dovrebbe favorire Sagan. Nelle tappe di montagna il traguardo volante precede sempre la prima asperità ma Sagan dovrebbe riuscire a controllare con facilità. In questo le fughe lo aiuteranno certamente. Anzi, come gli anni scorsi, forse sarà proprio lui ad andare in fuga per mantenere un adeguato vantaggio.
Negli ultimi due arrivi è sembrato sempre non perfettamente piazzato allo sprint ma è anche vero che farlo uscire dai 5 è praticamente impossibile
 
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Teo66

Scavalcacavalcavia
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So che vi annoiate se non si parla di Nibali. Sul fronte maglia verde Viviani è in recupero su Sagan. Ci sono ancora due tappe per velocisti più quella di Gap: che ha però un GPM abbastanza facile prima dell'arrivo e dovrebbe favorire Sagan. Nelle tappe di montagna il traguardo volante precede sempre la prima asperità ma Sagan dovrebbe riuscire a controllare con facilità. In questo le fughe lo aiuteranno certamente. Anzi, come gli anni scorsi, forse sarà proprio lui ad andare in fuga per mantenere un adeguato vantaggio.
Negli ultimi due arrivi è sembrato sempre non perfettamente piazzato allo sprint ma è anche vero che farlo uscire dai 5 è praticamente impossibile
Parlo di Nibali solo perché è in tappe come questa che ha qualche minima chanches, sabato e domenica entrano in corsa i big che immagino vorranno tenere chiusa la corsa, quindi "rien a faire".
Sabato Ineos che mazzuola tutti nei primi 15 km del Tourmalet e i 2 capitani che danno il colpo di grazia ai sopravvissuti negli ultimi 4 km, domenica copione simile.

Oggi invece se parte una fuga ben rappresentata le chanches di arrivare ci sono tutte.
 

dinute

Maglia Gialla
13 Maggio 2009
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Probabile, anzi visto il dominio che assicurano Thomas e Bernal con Alaphilippe che non vuole "svegliare il can che dorme" per tenere la gialla il più possibile ci sono buone chance che assisteremo a uno scenario da Giro d'Italia 2019.

Nelle prossime tappe di montagna il traguardo volante è posto molto vicino alla partenza (soprattutto nelle Alpi). Se qualcuno vuole veramente provare a battagliare con Sagan la fuga potrebbe avere anche difficoltà a andarsene. Ma non credo che succederà.
 

savutdame

Gregario
13 Ottobre 2009
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Intanto la tattica di "bloccare il gruppo" dopo che la fuga giusta è andata sta degenerando un po' a mio avviso.
http://www.cyclingnews.com/news/fai...dark-arts-of-blocking-the-road/#disqus_thread
Il video è abbastanza eloquente. Così come eloquente è la solita sincerità e onestà di Bennett...
Infatti guardando le tappe mi chiedo più volte: ma se uno vuole passare per attaccare, dove passa?
Stessa cosa i treni dei velocisti che di fatto occupando tutta la strada annullano i finisseur.