13ª Marcialonga Craft - 02.06.2019

andrea73

Apprendista Cronoman
29 Giugno 2007
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ROVIANO
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kento
Riporto dal sito........Il quartier generale della manifestazione, con l’Expo e gli spettacoli di intrattenimento sarà come da tradizione a Predazzo, dove la domenica scatterà lo start. Subito però, gli abitué della Granfondo realizzeranno che all’uscita del paese non si imboccherà più la via della val di Fiemme, ma si salirà in direzione Val di Fassa. Non più dunque uno start in discesa, bensì una partenza che punta subito alle grandi Dolomiti, con la svolta a Sen Jan di Fassa e l’ascesa del Passo Costalunga, quindi il suggestivo passaggio accanto al Lago di Carezza, la cui magia e bellezza sono note in tutto il mondo. La discesa a capofitto tra caratteristici paesi porterà alla seconda salita di giornata, la mitica scalata del Passo di Pampeago, più volte palco e cornice del Giro d’Italia e una delle più ambite dai grandi ciclisti.
Si prosegue in picchiata, prendendo la via del ritorno verso Predazzo, dove ci sarà la scelta tra il tracciato lungo o l’arrivo del medio.
Il percorso Granfondo prevede un nuovo passaggio a Moena e l’ascesa al Passo San Pellegrino, altra meta molto amata dai ciclisti nonchè teatro delle lotte sportive del Giro. Da qui, altra discesa ed altra regione, il Veneto, per l’ultima scalata al Passo Valles, al cospetto delle imponenti Pale di San Martino. Infine, la lunga discesa alla volta di Predazzo, passando fra gli alberi secolari del Parco Naturale di Paneveggio.

Qualche dato sul percorso:
percorso medio >> 82km con 2488m di dislivello
percorso lungo >> 137km con 3900m di dislivello

Ma la discesa da Pampeago non è sterrata?

Cmq bello. Pampeago. Durissima ma spettacolare.

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Riky86

Pedivella
24 Ottobre 2010
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Colnago
Riporto dal sito........Il quartier generale della manifestazione, con l’Expo e gli spettacoli di intrattenimento sarà come da tradizione a Predazzo, dove la domenica scatterà lo start. Subito però, gli abitué della Granfondo realizzeranno che all’uscita del paese non si imboccherà più la via della val di Fiemme, ma si salirà in direzione Val di Fassa. Non più dunque uno start in discesa, bensì una partenza che punta subito alle grandi Dolomiti, con la svolta a Sen Jan di Fassa e l’ascesa del Passo Costalunga, quindi il suggestivo passaggio accanto al Lago di Carezza, la cui magia e bellezza sono note in tutto il mondo. La discesa a capofitto tra caratteristici paesi porterà alla seconda salita di giornata, la mitica scalata del Passo di Pampeago, più volte palco e cornice del Giro d’Italia e una delle più ambite dai grandi ciclisti.
Si prosegue in picchiata, prendendo la via del ritorno verso Predazzo, dove ci sarà la scelta tra il tracciato lungo o l’arrivo del medio.
Il percorso Granfondo prevede un nuovo passaggio a Moena e l’ascesa al Passo San Pellegrino, altra meta molto amata dai ciclisti nonchè teatro delle lotte sportive del Giro. Da qui, altra discesa ed altra regione, il Veneto, per l’ultima scalata al Passo Valles, al cospetto delle imponenti Pale di San Martino. Infine, la lunga discesa alla volta di Predazzo, passando fra gli alberi secolari del Parco Naturale di Paneveggio.

Qualche dato sul percorso:
percorso medio >> 82km con 2488m di dislivello
percorso lungo >> 137km con 3900m di dislivello

Ma la discesa da Pampeago non è sterrata?

Cmq bello. Pampeago. Durissima ma spettacolare.

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Nono, è asfaltata :) sarà una picchiata di 10km, anche se i primi 3 li ricordo un po' tecnici.
 

Violator

Knight of Dolomites
14 Agosto 2014
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Wilier
Attenzione quindi che non si fa il pampeago versante classico (quello che fanno al Giro), ma si fa al contrario.
Spero di sbagliarmi ma qualcuno rischia di farsi male giù da quella discesa, c'è un drittone di 3-4 km al 12%, se non si toccano i freni si va oltre i 100km/h. Un po' di vento e si prende facile una bella sbandierata che non si dimenticherà.
forse la faccio troppo tragica... ma l'unica volta che l'ho fatta pioveva e faceva freddo, ho avuto un attacco di panico tremendo, mi son dovuto fermare 5 minuti dentro una galleria per riprendermi:sbianca:
E si che generalmente in discesa me la cavo bene...
 
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nove59

Velocista
10 Ottobre 2009
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TREK
Ero già iscritto prima del nuovo cambio di data. Adesso i nuovi percorsi la rendono veramente dura e spettacolare ma più adatti alla data di fine giugno prevista. Non resta che sperare nel meteo, almeno per una volta.:mrgreen:
 

andrea73

Apprendista Cronoman
29 Giugno 2007
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Nono, è asfaltata :) sarà una picchiata di 10km, anche se i primi 3 li ricordo un po' tecnici.
Sono rimasto indietro quando passò il Giro era sterrata se non sbaglio?
Attenzione quindi che non si fa il pampeago versante classico (quello che fanno al Giro), ma si fa al contrario.
Spero di sbagliarmi ma qualcuno rischia di farsi male giù da quella discesa, c'è un drittone di 3-4 km al 12%, se non si toccano i freni si va oltre i 100km/h. Un po' di vento e si prende facile una bella sbandierata che non si dimenticherà.
forse la faccio troppo tragica... ma l'unica volta che l'ho fatta pioveva e faceva freddo, ho avuto un attacco di panico tremendo, mi son dovuto fermare 5 minuti dentro una galleria per riprendermi:sbianca:
E si che generalmente in discesa me la cavo bene...
Di là c'è 1,4 km al 18% ,da tabella[emoji33] [emoji33]

Fino ad Obereggen è veramente dura. Al Giro Dolomiti 2016 facemmo i primi 5 km e me la ricordo molto più impegnativa.

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never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr
È stata asfaltata proprio x il passaggio del giro...ma si parla di almeno 5 anni fa, non ricordo la data esatta, so che ci siamo andati in "gita" subito dopo, ma è passato un po'...
La discesa verso tesero, che si arrivi dal lavazė o da pampeago, è comunque velocissima...
 

Giskard

Pedivella
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Canyon
Visto che dopo Pampeago hanno messo anche la risalita al Pramadiccio, vorrà dire che si scenderà da Varena verso Cavalese e non direttamente da Stava verso Tesero.
Comunque direi Costalunga più facile che Aldino, ma Pampeago più duro e lungo del Lavazè.
 
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gregory46

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25 Novembre 2008
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mori
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Avete visto il nuovo percorso? Non lo conosco ma sembrerebbe bello tosto... Qualcuno potrebbe darmi informazioni sulle prime due salite?
Per salire a passo pampeago da ponte nova ci sono due possibilità... una più dura dell'altra...
1) da ponte nove si prende la SS620 e a circa metà strada tra ponte nova e passo lavazè si gira a sx per obereggen (in pratica si farebbe qualche km della salita al lavazè del percorso vecchio)
2) a ponte nova si prende sempre la ss620 a subito dopo si gira a sx verso stadtl (o stenk)... e qui c'è un bel rampone che porta a obereggen.... questa salita l'hanno fatto un paio di volte al giro delle dolomiti...

a mio avviso l'opzione 2 è la più dura, nettamente...

la discesa dal passo pampeago, nel tratto tra alpe di pampeago e stava, è roba da 100 km all'ora...

in ogni caso bel percorso, secondo me più bello del precedente...
 

JLK80

Cronoman
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SOMEC Genesi Disc
Ero interessato anche prima del cambio percorso, adesso poi mi sembra davvero bella come GF. Purtroppo non sono mai riuscito a farla siccome cadeva il giorno dopo una corsa a piedi in cui faccio storicamente da supporter ad un amico, s mia moglie riesce a prendere il sabato di ferie mi sa proprio che quest'anno mi iscrivo!
 

Ugo14

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11 Maggio 2016
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Lapierre
Per salire a passo pampeago da ponte nova ci sono due possibilità... una più dura dell'altra...
1) da ponte nove si prende la SS620 e a circa metà strada tra ponte nova e passo lavazè si gira a sx per obereggen (in pratica si farebbe qualche km della salita al lavazè del percorso vecchio)
2) a ponte nova si prende sempre la ss620 a subito dopo si gira a sx verso stadtl (o stenk)... e qui c'è un bel rampone che porta a obereggen.... questa salita l'hanno fatto un paio di volte al giro delle dolomiti...

a mio avviso l'opzione 2 è la più dura, nettamente...

la discesa dal passo pampeago, nel tratto tra alpe di pampeago e stava, è roba da 100 km all'ora...

in ogni caso bel percorso, secondo me più bello del precedente...
Il percorso mi piace parecchio... Cmq si scenderà da Daiano e si passa per Cavalese al ritorno.
Hanno aumentato considerevolmente il dislivello... Speriamo nel meteo... Quella discesa bagnati farebbe battere i denti
 

Spito

Cronoman
4 Luglio 2011
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fabriano
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ridley / ness
A inizio giugno chi corre gran fondo tutta la stagione sta meglio di inizio luglio quando oramai è semicotto ....... diverso il discorso di chi ne da poche e magari fa anche pochi km..... ovviamente parere personale
 
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JLK80

Cronoman
18 Novembre 2010
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SOMEC Genesi Disc
Io ormai da anni a inizio giugno sto entrando nel picco di forma mentre a inizio luglio ne sto uscendo, quindi questa gara arriva al momento giusto diciamo. Ovviamente conta molto il calendario delle granfondo a cui si partecipa, in passato è capitato di essere al top della forma già ad inizio giugno, ma avevo infittito molto le gare fra aprile e maggio...