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Tour de France
15ª Tappa 2017: Laissac-Sévérac l'Église / Le Puy-en-Velay 189.5KM
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 5938152" data-attributes="member: 6633"><p>Sono 3 giorni che se ne parla....la verità è che in talune situazioni la squadra può aiutare, sostanzialmente se hai un problema e devi rientrare che ti portano loro (in pianura) o ti danno la bici (ovunque sia) come ieri Kiatkowski in un punto che però fosse successo ad Aru aveva anche lui chi poteva dargli la ruota. Fine. Ieri tanto si è detto della squadra, ma Froome ha recuperato in salita, ben 40 secondi ad avversari che erano a loro volta a ruota e non è che lo stare a ruota di qualcuno fosse chissà che utile (un poco forse si, ma poco). Lo sforzo maggiore rispetto ai suoi avversari lo ha fatto lui e i suoi avversari, Aru incluso, non hanno avuto la forza di approfittarne. L'altro giorno Aru ha buttato 25" perchè non aveva gamba, non perchè non aveva squadra. I suoi stessi compagni han detto che se lo sono perso perchè non ce la faceva, e comunque se avesse avuto gamba stava attaccato a Froome e il problema era risolto, come fa Sagàn che vince le volate contro i treni delle squadre altrui e/o i mondiali da solo, sbucando dal nulla e usando le ruote altrui. Ma Sagàn è un mago della bici, sa andare come nessuno, Aru deve migliorare. Ovvio Aru non ha le caratteristiche di Sagàn, ma non deve vincerle quelle tappe, solo stare attaccato ai vari Froome e Bardet (che mica è Cancellara). Quindi se la squadra è vero che può servire, in questi frangenti ad Aru è mancato Aru, non la squadra. Froome ha invece una volta di più dimostrato che è diventato anno dopo anno ciclista completo, in salita, in discesa, a crono, in pianura, nella gestione tattica dei momenti (ieri ci voleva poco a cuocersi per voler recuperare subito) anche se a leggere moltissimi commenti, cui non val manco la pena di dar seguito, sta sulle palle a molti.</p><p>Io credevo che questo potesse esser l'anno buono per eventuali outsider, Aru incluso, in una sorta di ricambio generazionale e per aver visto non il miglior Froome in altre occasioni, ma per ora si sta dimostrando superiore e meritevole lui. Salvo crisi o guai meccanici, difficile perda quest'anno.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 5938152, member: 6633"] Sono 3 giorni che se ne parla....la verità è che in talune situazioni la squadra può aiutare, sostanzialmente se hai un problema e devi rientrare che ti portano loro (in pianura) o ti danno la bici (ovunque sia) come ieri Kiatkowski in un punto che però fosse successo ad Aru aveva anche lui chi poteva dargli la ruota. Fine. Ieri tanto si è detto della squadra, ma Froome ha recuperato in salita, ben 40 secondi ad avversari che erano a loro volta a ruota e non è che lo stare a ruota di qualcuno fosse chissà che utile (un poco forse si, ma poco). Lo sforzo maggiore rispetto ai suoi avversari lo ha fatto lui e i suoi avversari, Aru incluso, non hanno avuto la forza di approfittarne. L'altro giorno Aru ha buttato 25" perchè non aveva gamba, non perchè non aveva squadra. I suoi stessi compagni han detto che se lo sono perso perchè non ce la faceva, e comunque se avesse avuto gamba stava attaccato a Froome e il problema era risolto, come fa Sagàn che vince le volate contro i treni delle squadre altrui e/o i mondiali da solo, sbucando dal nulla e usando le ruote altrui. Ma Sagàn è un mago della bici, sa andare come nessuno, Aru deve migliorare. Ovvio Aru non ha le caratteristiche di Sagàn, ma non deve vincerle quelle tappe, solo stare attaccato ai vari Froome e Bardet (che mica è Cancellara). Quindi se la squadra è vero che può servire, in questi frangenti ad Aru è mancato Aru, non la squadra. Froome ha invece una volta di più dimostrato che è diventato anno dopo anno ciclista completo, in salita, in discesa, a crono, in pianura, nella gestione tattica dei momenti (ieri ci voleva poco a cuocersi per voler recuperare subito) anche se a leggere moltissimi commenti, cui non val manco la pena di dar seguito, sta sulle palle a molti. Io credevo che questo potesse esser l'anno buono per eventuali outsider, Aru incluso, in una sorta di ricambio generazionale e per aver visto non il miglior Froome in altre occasioni, ma per ora si sta dimostrando superiore e meritevole lui. Salvo crisi o guai meccanici, difficile perda quest'anno. [/QUOTE]
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