La tappa di ieri, se mai ce ne fosse bisogno, ci ha confermato che sopra i 2.000 i colombiani hanno qualcosa in più, Quintana che fin'ora era andato malino ieri è andato fortissimo quanto se non più degli uomini di classifica, in salita non ha perso nulla, Bernal migliore degli uomini di classifica, unico a fare la differenza e Uran, a differenza dei giorni precedenti, è rimasto col gruppo dei migliori.
Pinot e Landa meno aggressivi rispetto al solito, il primo probabilmente soffre il caldo e la terza settimana, il secondo è l'unico ad avere il giro spalle e cmq non è nuovo a prestazioni altalenanti.
La Movistar continuo a non capirla mentre alla Ineos credo abbiano peccato un po' di lucidità e di presunzione pensando di poter portare via tutti e due i loro corridori. Cmq ribadisco che all'interno della squadra qualcosa non va, anche ieri è mancato Poels (per caso va via a fine anno?) nel momento più importante e il ritmo in salita del volenteroso Van Baarle mi è sembrato palesemente poco efficace, tant'è che fino allo scatto di Bernal molti erano riusciti a rimanere col gruppo dei migliori.
Che il capitano sia Thomas lo si capisce anche dalla disposizione in salita, Thomas rimane sempre ultimo della Ineos dietro Bernal, non so dire se dopo che si è staccato Van Baarle era Bernal che doveva alzare il ritmo per il capitano, fatto sta che Bernal invece è scattato quando ancora il gruppetto andava relativamente piano.
Alaphilippe ieri mi è piaciuto molto, probabilmente aiutato da un andatura non impossibile su quasi tutta la salita, ha corso benissimo evitando di fare fuorigiri e curando solo la ruota di Thomas, almeno finchè ha potuto. Anche quando si è staccato si è saputo gestire molto bene sapendo che in discesa avrebbe potuto recuperare quegli scarsi 20" che aveva perso in salita dal gruppo Thomas. Ritengo che se la discesa fosse stata qualche km più lunga avrebbe potuto riprendere anche Bernal e staccare Thomas, come inizialmente ha dato l'impressione di poter fare seguito dal solo Uran. Purtroppo per lui la seconda parte della discesa era pedalabile e non aveva senso proseguire nell'inseguimento rischiando di bruciarsi, Bernal potrebbe pagare quanto fatto oggi.
Kruiswik e l'oggetto misterioso (almeno per me) Buchmann sempre passivi ma sempre presenti, il primo è forse già contento di arrivare 4 o 5, il secondo ha fatto un tour nettamente al di sopra delle proprie aspettative e anche lui sarà così (?)
Magari mi sbaglio ma credo che per Alaphilippe questa appena passata fosse la tappa più insidiosa e direi che l'ha passata egregiamente, prosegue la strada alla ricerca dei propri limiti e alla conquista della maglia gialla. Forza Julianne! per me sta scrivendo la storia, c'è qualcuno che vuole gentilmente ricordarmi chi è stato l'ultimo corridore a vincere Milano-Sanremo e il tour nello stesso anno?