18a tappa 2021 PAU>LUZ ARDIDEN

longjnes

Maglia Rosa
10 Luglio 2008
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Gianni2
Sinceramente per me questo tira e molla è ridicolo. E se vogliamo anche pericoloso, perchè sono comunque due sistemi frenanti diversi e per quanto uno sia bravo, la bici può avere comportamenti diversi in frenata. Vince lo stesso, perchè è più forte, ma non è una cosa intelligente, per me, cambiare mezzo, nè tecnicamente, nè per gli ipotetici casini che il cambio di mezzo potrebbe generare: bici di scorta, pezzi di ricambio ecc.ecc., quando tutto fra una tappa e l'altra è fatto in maniera concitata, sarebbe più prudente non aumentare le incognite con standard diversi. A maggior ragione se (non lo so) il tira e molla coinvolge anche i compagni di squadra (un compagno che ti dà una ruota o la bici, è preferibile sempre averlo).
Ma sul serio questo pensa che nella tappa di oggi fosse meglio avere i rim? Beh pure il migliore del mondo, se è così, ha le sue belle paturnie. Lui o chi per lui che gli consiglia/consente questo.
secondo me la sua colnago con i dischi i 6,8 non li vede nemmeno col binocolo.
Ha vinto di 2 secondi e anche ieri erano tutti e tre appaiati. 500gr su una salita di 50minuti per 70kg totali fanno circa 20secondi. e altri 30 sul tourmalet. in discesa non ha perso nulla. stupido sarebbe sputare sopra ad 1 minuto in meno di fatica risparmiata. quando sei al limite conta!
 

samuelgol

Flughafenwächter
24 Settembre 2007
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Canyon Ultimate SLX. Nome: Andrea
secondo me la sua colnago con i dischi i 6,8 non li vede nemmeno col binocolo.
Ha vinto di 2 secondi e anche ieri erano tutti e tre appaiati. 500gr su una salita di 50minuti per 70kg totali fanno circa 20secondi. e altri 30 sul tourmalet. in discesa non ha perso nulla. stupido sarebbe sputare sopra ad 1 minuto in meno di fatica risparmiata. quando sei al limite conta!
E' certamente così. Mi chiedo infatti come sia stato possibile che sulle Alpi abbia dato minuti a tutti. O meglio qualche sospettoso, la spiegazione ha provato a darla, ma i più non gli hanno creduto.
p.s. una risposta nel merito sarebbe tanto inutile quanto stucchevole un pò per tutti. Chiudiamola così.:-o
 
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bicilook

Ammiraglia
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Colnago C60
Pogacar,una superiorità imbarazzante...pero',22 anni,vinci la tappa del Tourmalet al Tour in maglia gialla,taglia il traguardo con quella faccia che sembra che gli sia morto il gatto...e che .azzo devi fare per farti venire e trasmettere un po' di entusiasmo?
Prendo atto che è fortissimo e può vincere qualsiasi corsa,ma non riesce proprio a scatenare delle emozioni dentro di me...non sarò mai un suo tifoso.
 
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E' certamente così. Mi chiedo infatti come sia stato possibile che sulle Alpi abbia dato minuti a tutti. O meglio qualche sospettoso, la spiegazione ha provato a darla, ma i più non gli hanno creduto.
p.s. una risposta nel merito sarebbe tanto inutile quanto stucchevole un pò per tutti. Chiudiamola così.:-o
Più che per il peso penso sia per la possibilità di ricevere la ruota da un compagno, visto che arrivavano in salita e ci sarebbe stata possibilità di recupero in caso di problemi.
Ma anche sulle alpi non é che sono arrivati con 50 km di pianura finali...

Mah, forse Colnago l'ha convinto ad usarle entrambe per aver pubblicità su due modelli, anzi 3 considerando la crono, nello stesso giro.
 
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Jack_89

Apprendista Scalatore
23 Giugno 2013
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Ma scusate....leggo in giro, e su vari siti, che senza Carapaz avrebbe lasciato la vittoria a Vingegaard....Ma esattamente da dove è uscita sta storia? Perché ci crede solo de Luca.
Voglio lasciare la vittoria al mio "amico" e nell'ordine: metto majka a tirare, attacco io almeno un paio di volte per staccare tutti, tira il suo compagno kuss ma sto io a ruota,scatta mas due volte e vado sempre io a riprenderlo, specie la seconda volta sennò se ne va. Faccio tutto questo con l'intenzione di lasciare la vittoria a Vingegaard ...ok...e io sono Paperino.
 
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samuelgol

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Più che per il peso penso sia per la possibilità di ricevere la ruota da un compagno, visto che arrivavano in salita e ci sarebbe stata possibilità di recupero in caso di problemi.
Ma anche sulle alpi non é che sono arrivati con 50 km di pianura finali...

Mah, forse Colnago l'ha convinto ad usarle entrambe per aver pubblicità su due modelli, anzi 3 considerando la crono, nello stesso giro.
Rimane il fatto che quale che sia la ragione, peso, reattività, centri magnetici gravitazionali, è più avveduta la scelta Ineos. Si va con i rim, si va tutti con i rim, si va sempre con i rim. Fine.
Il doppio standard espone sicuramente a incognite tecniche e logistiche lui, i compagni e la squadra tutta. Finchè va bene, va bene, perchè comunque lui è più forte prescindere dalla bici che usa, che in entrambi i casi non è un cancello di certo, ma il tira e molla è per me un fattore di rischio casino. E i casini a volte si pagano cari.
 
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Rimane il fatto che quale che sia la ragione, peso, reattività, centri magnetici gravitazionali, è più avveduta la scelta Ineos. Si va con i rim, si va tutti con i rim, si va sempre con i rim. Fine.
Il doppio standard espone sicuramente a incognite tecniche e logistiche lui, i compagni e la squadra tutta. Finchè va bene, va bene, perchè comunque lui è più forte prescindere dalla bici che usa, che in entrambi i casi non è un cancello di certo, ma il tira e molla è per me un fattore di rischio casino. E i casini a volte si pagano cari.
Indubbiamente, con un solo standard si hanno meno problemi, un solo set di ricambi, meno bici da portarsi in giro e anche un solo portabici sulle ammiraglie (visto che ne ho appena preso uno e sono diversi tra normale e disco),

Poi gli é andata bene e non si può criticare.

Contemporaneamente, però fa parte del marginal gain, cioè cercare di avere il massimo in ogni situazione, disco o rim quando conviene.
Piuttosto non ho capito la squadra ha corso tutta con le stesse bici contemporaneamente o se hanno fatto la tappa un po' con i dischi e un po' con i rim.
Questo sarebbe un gran casino per la logistica.
 

samuelgol

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Indubbiamente, con un solo standard si hanno meno problemi, un solo set di ricambi, meno bici da portarsi in giro e anche un solo portabici sulle ammiraglie (visto che ne ho appena preso uno e sono diversi tra normale e disco),

Poi gli é andata bene e non si può criticare.

Contemporaneamente, però fa parte del marginal gain, cioè cercare di avere il massimo in ogni situazione, disco o rim quando conviene.
Piuttosto non ho capito la squadra ha corso tutta con le stesse bici contemporaneamente o se hanno fatto la tappa un po' con i dischi e un po' con i rim.
Questo sarebbe un gran casino per la logistica.
E' quello il punto. E' fuori di dubbio che sia il più forte, sinora non ha avuto problemi e quindi la sua maggior forza è emersa in maniera netta.
Ma non è che si critica solo in base al risultato cioè a posteriori. E' sempre molto fracile far così.
Eventuali criticità, imho, andrebbero individuate e prevenute, perchè quando la frittata è fatta, è fatta.
Non ho fatto caso se anche quelli della sua squadra abbiano alternato o solo alcuni. Ma sarebbe casino nel casino.
 

sembola

Velocista
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verde
Indubbiamente, con un solo standard si hanno meno problemi, un solo set di ricambi, meno bici da portarsi in giro e anche un solo portabici sulle ammiraglie (visto che ne ho appena preso uno e sono diversi tra normale e disco),
Sulle ammiraglie le bici son fissate dal telaio, rim o dischi cambia nulla.
 

Gienky

Pedivella
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Indubbiamente, con un solo standard si hanno meno problemi, un solo set di ricambi, meno bici da portarsi in giro e anche un solo portabici sulle ammiraglie (visto che ne ho appena preso uno e sono diversi tra normale e disco),

Poi gli é andata bene e non si può criticare.

Contemporaneamente, però fa parte del marginal gain, cioè cercare di avere il massimo in ogni situazione, disco o rim quando conviene.
Piuttosto non ho capito la squadra ha corso tutta con le stesse bici contemporaneamente o se hanno fatto la tappa un po' con i dischi e un po' con i rim.
Questo sarebbe un gran casino per la logistica.
Nella tappa di ieri 3 bici disc e 5 rim:

3C8AA834-70CB-4FF7-9F6F-2F188B2DCC6D.png
 

paulstorm

Apprendista Passista
30 Ottobre 2009
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Rose Xeon CRS4400, Bonetti columbus d'annata, Cube Ltd, Canyon Strive ES7.0
Rimane il fatto che quale che sia la ragione, peso, reattività, centri magnetici gravitazionali, è più avveduta la scelta Ineos. Si va con i rim, si va tutti con i rim, si va sempre con i rim. Fine.
Il doppio standard espone sicuramente a incognite tecniche e logistiche lui, i compagni e la squadra tutta. Finchè va bene, va bene, perchè comunque lui è più forte prescindere dalla bici che usa, che in entrambi i casi non è un cancello di certo, ma il tira e molla è per me un fattore di rischio casino. E i casini a volte si pagano cari.

A quali "incognite tecniche e logistiche" andrebbe incontro? Giusto per capire cosa intendi perchè un team pro non ha certo problemi ad avere ricambi sufficienti per i due standard; hanno il personale, hanno i mezzi (camion e ammiragli), hanno il budget.
 

samuelgol

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A quali "incognite tecniche e logistiche" andrebbe incontro? Giusto per capire cosa intendi perchè un team pro non ha certo problemi ad avere ricambi sufficienti per i due standard; hanno il personale, hanno i mezzi (camion e ammiragli), hanno il budget.
Copio e incollo:

Sinceramente per me questo tira e molla è ridicolo. E se vogliamo anche pericoloso, perchè sono comunque due sistemi frenanti diversi e per quanto uno sia bravo, la bici può avere comportamenti diversi in frenata. Vince lo stesso, perchè è più forte, ma non è una cosa intelligente, per me, cambiare mezzo, nè tecnicamente, nè per gli ipotetici casini che il cambio di mezzo potrebbe generare: bici di scorta, pezzi di ricambio ecc.ecc., quando tutto fra una tappa e l'altra è fatto in maniera concitata, sarebbe più prudente non aumentare le incognite con standard diversi. A maggior ragione se (non lo so) il tira e molla coinvolge anche i compagni di squadra (un compagno che ti dà una ruota o la bici, è preferibile sempre averlo).
Ma sul serio questo pensa che nella tappa di oggi fosse meglio avere i rim? Beh pure il migliore del mondo, se è così, ha le sue belle paturnie. Lui o chi per lui che gli consiglia/consente questo.
 
23 Ottobre 2015
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Cube, Specialized
A quali "incognite tecniche e logistiche" andrebbe incontro? Giusto per capire cosa intendi perchè un team pro non ha certo problemi ad avere ricambi sufficienti per i due standard; hanno il personale, hanno i mezzi (camion e ammiragli), hanno il budget.
Certo che non ha problemi ad avere i ricambi per i due standard, sempre che abbia budget a sufficienza (non é un problema per la UAE), ma é quasi come portarsi dietro un numero doppio di tutto: numero doppio di telai, numero doppio di ruote, etc...
Se per ipotesi serve un camion, te ne occorrono due. Più gente da muovere.
Doppi costi, doppi autisti, doppie spese.

Più ricambi da monitorare, perché non tutti i componenti sono intercambiabili.

Quindi, una gestione molto più complessa, che può portare ad errori e conseguenti perdite di tempo per gli uomini di classifica.
Soprattutto se in una tappa vengono usati due tipi di bici.
 
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Certo che non ha problemi ad avere i ricambi per i due standard, sempre che abbia budget a sufficienza (non é un problema per la UAE), ma é quasi come portarsi dietro un numero doppio di tutto: numero doppio di telai, numero doppio di ruote, etc...
Se per ipotesi serve un camion, te ne occorrono due. Più gente da muovere.
Doppi costi, doppi autisti, doppie spese.

Più ricambi da monitorare, perché non tutti i componenti sono intercambiabili.

Quindi, una gestione molto più complessa, che può portare ad errori e conseguenti perdite di tempo per gli uomini di classifica.
Soprattutto se in una tappa vengono usati due tipi di bici.
Esattamente.