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Giro d'Italia
20ª Tappa 2017: PORDENONE ASIAGO 190 km
Testo
<blockquote data-quote="TheLordofBike" data-source="post: 5898455" data-attributes="member: 6731"><p>Landa giovedì se l'è giocata con un corridore che è stato in fuga tutto il giorno quanto lui. Hanno tirato ugualmente e alla fine in volata ognuno ha fatto del proprio meglio.</p><p></p><p>Con Nibali si è comportato come fosse un suo gregario. Ripeto, Landa era in fuga da tutto il giorno è una volta raggiunto, essendo fuori classifica e avendo fatto tutta la tappa in fuga avrebbe potuto (e a mio avviso dovuto) stare a ruota fino agli ultimi 200mt. </p><p>Nibali era costretto a tirare a tutta finì al traguardo per salvaguardare il vantaggio racimolato in discesa. Gli ultimi 3-4km però incomprensibilmente li ha tirati quasi tutti Landa.</p><p>Sembrava quasi che ci fosse l'accordo per il quale Landa aiutava Nibali e quest'ultimo gli lasciava il successo di tappa. </p><p></p><p>Quella di Cataldo beh, meglio che tu vai a rivedere quel frangente....è stato piuttosto "emblematico".</p><p></p><p>Reputi "da campioni" fare di tutto per fare fuori il primo della generale....bella mossa jack...se per "fare fuori" il primo ti fai superare da altri 2 corridori non ottieni niente! Anzi finisce che invece di seguirne uno devi inseguirne e guardarti da 3.</p><p></p><p>Chi corre deve guardare chi gli sta davanti ma ancor più chi ti sta dietro!</p><p>Sono al Giro d'Italia, il fatto che il primo sia in testa non significa che il 4 e il 5 siano scarsi e "imbranati". </p><p></p><p>Il vero campione fa la sua corsa correndo in prima persona e non si mette a fare la corsa "sugli altri". Solo così nascono le grandi imprese....vedi Contador alla vuelta...alla Parigi Nizza....Sagan alla Sanremo, al mondiale di due anni fa, al fiandre dello scorso anno....vedi Gilbert al fiandre di quest'anno....Diego Rosa ai Paesi Baschi dello scorso anno...Froome in discesa al tour dello scorso anno....Il ventaglio della Saxo al tour di qualche anno fa...giusto per citarne qualcuna...</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="TheLordofBike, post: 5898455, member: 6731"] Landa giovedì se l'è giocata con un corridore che è stato in fuga tutto il giorno quanto lui. Hanno tirato ugualmente e alla fine in volata ognuno ha fatto del proprio meglio. Con Nibali si è comportato come fosse un suo gregario. Ripeto, Landa era in fuga da tutto il giorno è una volta raggiunto, essendo fuori classifica e avendo fatto tutta la tappa in fuga avrebbe potuto (e a mio avviso dovuto) stare a ruota fino agli ultimi 200mt. Nibali era costretto a tirare a tutta finì al traguardo per salvaguardare il vantaggio racimolato in discesa. Gli ultimi 3-4km però incomprensibilmente li ha tirati quasi tutti Landa. Sembrava quasi che ci fosse l'accordo per il quale Landa aiutava Nibali e quest'ultimo gli lasciava il successo di tappa. Quella di Cataldo beh, meglio che tu vai a rivedere quel frangente....è stato piuttosto "emblematico". Reputi "da campioni" fare di tutto per fare fuori il primo della generale....bella mossa jack...se per "fare fuori" il primo ti fai superare da altri 2 corridori non ottieni niente! Anzi finisce che invece di seguirne uno devi inseguirne e guardarti da 3. Chi corre deve guardare chi gli sta davanti ma ancor più chi ti sta dietro! Sono al Giro d'Italia, il fatto che il primo sia in testa non significa che il 4 e il 5 siano scarsi e "imbranati". Il vero campione fa la sua corsa correndo in prima persona e non si mette a fare la corsa "sugli altri". Solo così nascono le grandi imprese....vedi Contador alla vuelta...alla Parigi Nizza....Sagan alla Sanremo, al mondiale di due anni fa, al fiandre dello scorso anno....vedi Gilbert al fiandre di quest'anno....Diego Rosa ai Paesi Baschi dello scorso anno...Froome in discesa al tour dello scorso anno....Il ventaglio della Saxo al tour di qualche anno fa...giusto per citarne qualcuna... [/QUOTE]
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