News 35 punti di sutura per Hugo Hofstetter a causa di un disco dei freni

faberfortunae

Scalatore
30 Settembre 2011
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Modena
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sempre una in meno...
Al netto di ogni discussione il ciclismo è e rimarrà per sempre uno sport pericoloso (pensate solo a bucare la camera d'aria a 80 km/h in discesa dal Gardena...) qualunque accorgimento si tenti di introdurre per migliorarne la sicurezza.
Io non sono così scettico sul fatto che i dischi possano effettivamente tagliare in caso di caduta di gruppo ... ma sono abbastanza lucido da reputare subvalente quel rischio rispetto al beneficio di una frenata sempre costante anche sul bagnato se dovessi metterli sulla bilancia.
Un carterino per i dischi farebbe schifo ed a quel punto imporrebbe, per coerenza, di segregare anche la corona della guarnitura col risultato di trasformare le bici da corsa in bici da passeggio. Ripeto, se non si vogliono affrontare i rischi specifici di questo sport si può stare a casa a guardarlo per TV oppure ci si può dare a scacchi o ping pong.
 

bonny92

Scalatore
16 Luglio 2017
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Franciacorta, oddio un pò più in giù!
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Canyon ultimate cf sl disc 8.0 & Cannondale F29 team
;nonzo%
come ha fatto? dal segno sul casco non capisco come possa aver fatto, non ci sarebbe lo spazio fisico perchè il disco si posso infilare in quella posizione...anche un raggio potrebbe aver fatto quel taglio...boh...
In pratica avrebbe dovuto infilare la testa nei raggi per segnare il casco in quel modo da quel che capisco dalla foto.
L'unica maniera che mi viene in mente per riuscire a fare una cosa del genere è in quelle ruote con pochi raggi, forse cadendo su una bici con una ruota bloccata o già a terra potrebbe anche succedere.
Sarebbe interessante sapere se il corridore sia certo che la causa del taglio sia da imputare al disco perché si è trovato effettivamente con la testa dentro la ruota o se secondo lui è stato il disco e basta...
 

sembola

Velocista
22 Aprile 2004
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Siena
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verde
C'è poco da fare gli spiritosi, c'è un ragazzo con gravi danni fisici, bisogna mettere la sicurezza al primo posto, i corridori non sono carne da macello.
Ok, quindi via le discese e soprattutto e volate, la sicurezza al primo posto.

Ma anche la salute, per cui limiti alla lunghezza delle corse, alla velocità media e d alla quantità di allenamenti.

Oppure vale solo per quello che non ci piace?
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Guardando la foto del casco mi vengono tre considerazioni, le prime due in contraddizione tra loro:

la prima: (direi di tipo forense :-)xxxx ) è che il tipo di taglio, netto come se fosse fatto da una lama di coltello liscia, è compatibile con un corpo metallico delle forme di un disco, obiettivamente una corona o un pignone non avrebbero causato quel taglio ma avrebbero "segato" la calotta con i bordi sfrangiati tipici di una dentatura a passo largo.

La seconda: mi sembra davvero impossibile che ci sia stato un impatto sul disco suo o di qualche collega, se fosse così la testa sarebbe dovuta letteralmente entrare nella ruota, obiettivamente mi sembra una tesi poco sostenibile, ci avrei creduto se mancasse una fetta di calotta ma non un taglio posto lì.

La terza: certo che è strano, se non è stato il disco (e poco ci credo), quale elemento di una bdc può causare un taglio di quel tipo? Mi pongo la domanda ma non trovo risposta, non potrebbe essere stato qualcosa che non apparteneva alle bici? Che so qualcosa che era sulla strada? Boh!

La carenatura del disco non è una novità, si usa sulle moto da cross, ma per riparare il disco da sassi etc., nel caso di una bdc la vedrei più come un ausilio per migliorare l'aerodinamica che per la sicurezza.
 

never give up!

max_good
9 Gennaio 2010
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krypton xroad - 0 slr
Guardando la foto del casco mi vengono tre considerazioni, le prime due in contraddizione tra loro:

la prima: (direi di tipo forense :-)xxxx ) è che il tipo di taglio, netto come se fosse fatto da una lama di coltello liscia, è compatibile con un corpo metallico delle forme di un disco, obiettivamente una corona o un pignone non avrebbero causato quel taglio ma avrebbero "segato" la calotta con i bordi sfrangiati tipici di una dentatura a passo largo.

La seconda: mi sembra davvero impossibile che ci sia stato un impatto sul disco suo o di qualche collega, se fosse così la testa sarebbe dovuta letteralmente entrare nella ruota, obiettivamente mi sembra una tesi poco sostenibile, ci avrei creduto se mancasse una fetta di calotta ma non un taglio posto lì.

La terza: certo che è strano, se non è stato il disco (e poco ci credo), quale elemento di una bdc può causare un taglio di quel tipo? Mi pongo la domanda ma non trovo risposta, non potrebbe essere stato qualcosa che non apparteneva alle bici? Che so qualcosa che era sulla strada? Boh!

La carenatura del disco non è una novità, si usa sulle moto da cross, ma per riparare il disco da sassi etc., nel caso di una bdc la vedrei più come un ausilio per migliorare l'aerodinamica che per la sicurezza.
mia ipotesi campata per aria (forse)
un raggio della ruota
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
mia ipotesi campata per aria (forse)
un raggio della ruota

Ci potrebbe stare, un po' come il burro tagliato dal filo, ma anche in quel caso la testa sarebbe dovuta entrare nella ruota e sfondarla per permettere al raggio di entrare nella calotta, il problema è che abbiamo solo la dichiarazione del corridore, il quale certamente non è in grado di ricostruire perfettamente la dinamica ed è pure poco obiettivo data l'incazzatura (legittima), si dovrebbe analizzare la bici per verificare se ci sono zone di impatto visibili.
 
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samuelgol

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24 Settembre 2007
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Minchia!
Ma allora copriamo la corona!! :shock:
Magari anche no, per carità non dico quello. Però è sicuramente molto più esposta di un disco. Molto. Poi se è coperta dalla catena ti salvi, ma se la catena salta via finirci contro e farsi parecchio male è tutt'altro che una ipotesi remota. Sicuramente molto meno remota di un disco, che giocoforza è coperto dalla ruota nella direzione "di taglio".
 
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pantera

Passista
5 Marzo 2009
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da corsa
Una protezione aggiungerebbe altro peso alla bici disc,per lo stesso motivo non esistono parafanghi e la protezione sulla corona alla bdc, è una cosa che l'interessato sa bene, più che altro la sua mi sembra una domanda fatta per sollevare polemica per qualcosa che evidentemente non approva
 

Darius

Scalatore
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Magari anche no, per carità non dico quello. Però è sicuramente molto più esposta di un disco. Molto. Poi se è coperta dalla catena ti salvi, ma se la catena salta via finirci contro e farsi parecchio male è tutt'altro che una ipotesi remota. Sicuramente molto meno remota di un disco, che giocoforza è coperto dalla ruota nella direzione "di taglio".

Condivido, le potenzialità dannose della corona si evidenziano chiaramente dal timbro che spesso ci ritroviamo sul polpaccio sinistro dopo un'uscita.