E' stata una gran bella Randonnee' fatta insieme a femfem.
La randonnee notturna e' stata favolosa : una stellata fantastica e una Luna quasi piena ci hanno fatto vivere una notte magica lungo le stradine dei colli di Romagna.
Partiamo alle 17 e 20 di Sabato in un pomeriggio per fortuna non afoso.
Alle 19 siamo gia' sui Colli e capisco che nonostante la fatica che sto' facendo (l'ultima settimana e' stata molto stressante : niente bici e solo problemi!
) sarebbe stata una notturna da favola.
Alle 19 e 30 , l'ora in cui tra poco si passa all'imbrunire ... siamo in cima ad un colle ... improvvisamente tutto si quieta ... la luce del sole cambia e regala al panorama che si spiega davanti ai nostri occhi un magico alone ... non si sente nessun rumore ... e' come se la Natura si fermasse di colpo e prendesse lo slancio per entrare nella parte scura ... tutto questo dura poco , un quarto d'ora o giu' di li' , ma e' talmente emozionante percepirlo intorno a te' ,che sia io che il mio fratellino femfem non possiamo fare a meno di fermarci per non rovinare questa atmosfera con il debole fruscio delle nostre ruote e vivere questo momento emozionante ... ovunque dirigi lo sguardo e' un'emozione talmente forte che credo che se durasse a lungo sarebbe insopportabile!
Ci rimettiamo a pedalare ... io sono un po' impaziente ... voglio vedere come mi sentiro' al Barbotto, quando la 9 Colli entra nel vivo del suo percorso.
Sulla strada incrociamo quelli della 9 Colli running che se la fanno tutta a piedi
: a ciascuno diamo un incoraggiamento per arrivare a coronare la propria impresa. Tra questi c'e' anche la mitica Giancarla, alias Wonder Woman e quando la incontriamo, intorno al 70esimo chilometro e' gia' buio, sta' andando in discesa e ha ancora un buon passo : facciamo talmente casino per incitarla che credo si siano svegliati tutti gli animali della zona. 
Finalmente scolliniamo sul Barbotto dove c'e' il primo rifornimento. Sono un po' stanco e ho pagato un po' la foga sulla salita, ma sto' bene e approfitto abbondantemente di quello che il rifornimento mi offre.
Facciamo tutto con calma e poi ci rimettiamo a pedalare : obbiettivo Monte Tiffi.
E' notte fonda ormai ... i due faretti Powerled della Sigma fanno bene il loro lavoro e anche in discesa mi sento tranquillo.
Passiamo il Tiffi , io e femfem spesso siamo soli, in salita viaggiamo quasi sempre leggermente staccati ... ognuno col suo ritmo per evitare l'assillo di andare o troppo piano o troppo forte ... ciascuno segue i propri pensieri e il proprio ritmo ... in cima comunque e sempre siamo insieme.friends
Adesso affrontiamo il Perticara , salita lunga il cui scollinamento si fa' desiderare. Saliamo lungo una stretta stradina contornata da alberi e cespugli ... ad un tratto sento dei rumori alla mia destra ... mi giro per illuminare col faretto del casco la zona ma non vedo nulla ; mi rigiro per avvisare femfem , appena dietro di me', che c'e' qualcosa li' nel bosco ma ad un tratto sento dei grugniti, un gran rumore di zoccoli e i cespugli si muovono tutti ...cazxo questo e' un cinghiale!
Non vedo nulla pero' e per fortuna qualunque cosa fosse si sta' allontanando!
Finche' non siamo usciti dal bosco ho continuato a tendere le orecchie per tutta la salita!
:afraid:
In cima altro rifornimento e anche qui ne ho ben approfittato.
Adesso c'e' da affrontare il Pugliano, per me da sempre vero punto dolente di tutte le mie 9 Colli. Sara' perche in cima c'e' la Madonna del Pugliano, ma io su sta' salita a volte la Madonna la vedo davvero!
Per di piu' quest'anno per via di una frana hanno fatto una deviazione che ha fatto peggiorare la situazione.Alla fine comunque abbiamo la meglio anche sul Pugliano , ci scaliamo il Passo Siepi , salita tranquilla e regolare e affrontiamo l'ultimo dei 9 colli : il Gorolo, che proprio perche' e' l'ultimo , con le sue aspre rampe finali lascia il segno nelle gambe.
Una volta su si respira l'aria del traguardo anche se tra noi e il mare ci sono ancora le gobbe di Borghi.:->
Conto sul fatto che il mio fratellino femfem e' un passista d'acciao e difatti mi basta stare nella sua scia per arrivare a Cesenatico intorno alle 3 e 30.
Qui sarebbe finita la randonnee, se non che, noi abbiamo avuto la malsana idea di iscriverci anche alla Gran Fondo (la vera 9 Colli!) e dobbiamo essere in griglia entro le 5 e 30!
Raggiungiamo l'albergo , via casco e scarpe e ci stendiamo una mezzoretta sul letto : bellissima sensazione ... ci voleva proprio!
Non c'e' troppo tempo pero' per indugiare sulla nostra malsana idea
di fare anche la Gran Fondo, cosi' anziche' abbandonarsi tra le braccia di Morfeo come saggezza vorrebbe, ci rivestiamo, alleggeriamo la bici togliendo luci lucine borse e borsette, facciamo rifornimento al tavolo dell'albergo e ci avviamo verso la nostra griglia di partenza.
Adesso fa freddo ... e spero che almeno il freddo mi tenga sveglio mentre aspetto al nastro di partenza.
Per fortuna siamo in griglia blu e dopo una decina di sbadigli alle 6 e 20 partiamo : l'adrenalina della partenza gioca a mio favore facendomi passare il sonno che stava arrivando.
Sono preoccupatissimo : rifare lo stesso giro la seconda volta e per di piu' con l'assillo di un tempo massimo da rispettare (un po' stretto dopo aver gia' fatto un giro!) ha un'effetto psicologico devastante per come e' fatto il mio carattere : vorrei essere gia' in cima all'ultima salita!
Confido nella calma del mio fratellino femfem e mi impongo di non guardare mai l'orologio e di tenere un ritmo calmo e regolare.
Ci ri-facciamo il Polenta, Pieve di Rivoschio , il Ciola e quando arrivo in cima al Barbotto sono stanco e ho una fame da Lupo : e' un buon segno ed e' anche un buon segno che finora il sonno non si e' fatto sentire.
Ci mangiamo un sacco di roba al rifornimento e quando ripartiamo mi viene il dubbio se c'e' la facciamo a superare il cancello del bivio del percorso lungo ... non ho guardato ancora l'orologio e non voglio farlo ... ma per me saranno le 2 del pomeriggio
... e' un po' tardi ... non resisto e chiedo al mio fratellino che ore sono : con calma mi risponde "circa le 11 e 30!" ... Eeehh! ... tra me e me penso "che cazxo dici?!" :culo: decido e guardo l'orologio : 11e35!!! 
Caspita ... allora ce la possiamo fare ... cioe' ... se teniamo lo stesso ritmo ... se stiamo bene ... se non succedono imprevisti ... se non mi riappare la Madonna sul Pugliano ... se, se .. se ... meglio non pensarci e pedalare.
Qui devo per forza spendere parole di ringraziamento
a femfem per come ha saputo gestire il ritmo di questa seconda parte : io da solo mi sarei schiantato al Barbotto!
Durante il resto della Gran Fondo ci siamo fermati a tutti i rifornimenti , abbiamo divorato di tutto , il sottoscritto persino la pasta sul Perticara!
Io ci ho creduto solo quando sono arrivato sulla cima del Gorolo , dove mi sono detto anche in ginocchio, ma a Cesenatico adesso ci devo arrivare!
E' stata una esperienza faticosa, ma, dopo il nostro abbandono dell'anno scorso causato dal gran caldo e dalla disidratazione, quest'anno ci siamo tolti una bella soddisfazione : quella di fare 2 giri della 9 Colli ed e' stato un nostro piccolo personale trionfo quando siamo passati insieme sotto lo striscione di arrivo a Cesenatico!
La randonnee notturna e' stata favolosa : una stellata fantastica e una Luna quasi piena ci hanno fatto vivere una notte magica lungo le stradine dei colli di Romagna.
Partiamo alle 17 e 20 di Sabato in un pomeriggio per fortuna non afoso.
Alle 19 siamo gia' sui Colli e capisco che nonostante la fatica che sto' facendo (l'ultima settimana e' stata molto stressante : niente bici e solo problemi!
) sarebbe stata una notturna da favola.Alle 19 e 30 , l'ora in cui tra poco si passa all'imbrunire ... siamo in cima ad un colle ... improvvisamente tutto si quieta ... la luce del sole cambia e regala al panorama che si spiega davanti ai nostri occhi un magico alone ... non si sente nessun rumore ... e' come se la Natura si fermasse di colpo e prendesse lo slancio per entrare nella parte scura ... tutto questo dura poco , un quarto d'ora o giu' di li' , ma e' talmente emozionante percepirlo intorno a te' ,che sia io che il mio fratellino femfem non possiamo fare a meno di fermarci per non rovinare questa atmosfera con il debole fruscio delle nostre ruote e vivere questo momento emozionante ... ovunque dirigi lo sguardo e' un'emozione talmente forte che credo che se durasse a lungo sarebbe insopportabile!
Ci rimettiamo a pedalare ... io sono un po' impaziente ... voglio vedere come mi sentiro' al Barbotto, quando la 9 Colli entra nel vivo del suo percorso.
Sulla strada incrociamo quelli della 9 Colli running che se la fanno tutta a piedi
: a ciascuno diamo un incoraggiamento per arrivare a coronare la propria impresa. Tra questi c'e' anche la mitica Giancarla, alias Wonder Woman e quando la incontriamo, intorno al 70esimo chilometro e' gia' buio, sta' andando in discesa e ha ancora un buon passo : facciamo talmente casino per incitarla che credo si siano svegliati tutti gli animali della zona. Finalmente scolliniamo sul Barbotto dove c'e' il primo rifornimento. Sono un po' stanco e ho pagato un po' la foga sulla salita, ma sto' bene e approfitto abbondantemente di quello che il rifornimento mi offre.
Facciamo tutto con calma e poi ci rimettiamo a pedalare : obbiettivo Monte Tiffi.
E' notte fonda ormai ... i due faretti Powerled della Sigma fanno bene il loro lavoro e anche in discesa mi sento tranquillo.
Passiamo il Tiffi , io e femfem spesso siamo soli, in salita viaggiamo quasi sempre leggermente staccati ... ognuno col suo ritmo per evitare l'assillo di andare o troppo piano o troppo forte ... ciascuno segue i propri pensieri e il proprio ritmo ... in cima comunque e sempre siamo insieme.friends
Adesso affrontiamo il Perticara , salita lunga il cui scollinamento si fa' desiderare. Saliamo lungo una stretta stradina contornata da alberi e cespugli ... ad un tratto sento dei rumori alla mia destra ... mi giro per illuminare col faretto del casco la zona ma non vedo nulla ; mi rigiro per avvisare femfem , appena dietro di me', che c'e' qualcosa li' nel bosco ma ad un tratto sento dei grugniti, un gran rumore di zoccoli e i cespugli si muovono tutti ...cazxo questo e' un cinghiale!
Non vedo nulla pero' e per fortuna qualunque cosa fosse si sta' allontanando!Finche' non siamo usciti dal bosco ho continuato a tendere le orecchie per tutta la salita!
:afraid:In cima altro rifornimento e anche qui ne ho ben approfittato.
Adesso c'e' da affrontare il Pugliano, per me da sempre vero punto dolente di tutte le mie 9 Colli. Sara' perche in cima c'e' la Madonna del Pugliano, ma io su sta' salita a volte la Madonna la vedo davvero!
Per di piu' quest'anno per via di una frana hanno fatto una deviazione che ha fatto peggiorare la situazione.Alla fine comunque abbiamo la meglio anche sul Pugliano , ci scaliamo il Passo Siepi , salita tranquilla e regolare e affrontiamo l'ultimo dei 9 colli : il Gorolo, che proprio perche' e' l'ultimo , con le sue aspre rampe finali lascia il segno nelle gambe.
Una volta su si respira l'aria del traguardo anche se tra noi e il mare ci sono ancora le gobbe di Borghi.:->
Conto sul fatto che il mio fratellino femfem e' un passista d'acciao e difatti mi basta stare nella sua scia
per arrivare a Cesenatico intorno alle 3 e 30. Qui sarebbe finita la randonnee, se non che, noi abbiamo avuto la malsana idea di iscriverci anche alla Gran Fondo (la vera 9 Colli!) e dobbiamo essere in griglia entro le 5 e 30!
Raggiungiamo l'albergo , via casco e scarpe e ci stendiamo una mezzoretta sul letto : bellissima sensazione ... ci voleva proprio!
Non c'e' troppo tempo pero' per indugiare sulla nostra malsana idea
di fare anche la Gran Fondo, cosi' anziche' abbandonarsi tra le braccia di Morfeo come saggezza vorrebbe, ci rivestiamo, alleggeriamo la bici togliendo luci lucine borse e borsette, facciamo rifornimento al tavolo dell'albergo e ci avviamo verso la nostra griglia di partenza. Adesso fa freddo ... e spero che almeno il freddo mi tenga sveglio mentre aspetto al nastro di partenza.
Per fortuna siamo in griglia blu e dopo una decina di sbadigli alle 6 e 20 partiamo : l'adrenalina della partenza gioca a mio favore facendomi passare il sonno che stava arrivando.
Sono preoccupatissimo : rifare lo stesso giro la seconda volta e per di piu' con l'assillo di un tempo massimo da rispettare (un po' stretto dopo aver gia' fatto un giro!) ha un'effetto psicologico devastante per come e' fatto il mio carattere : vorrei essere gia' in cima all'ultima salita!
Confido nella calma del mio fratellino femfem e mi impongo di non guardare mai l'orologio e di tenere un ritmo calmo e regolare.
Ci ri-facciamo il Polenta
, Pieve di Rivoschio , il Ciola e quando arrivo in cima al Barbotto sono stanco e ho una fame da Lupo : e' un buon segno ed e' anche un buon segno che finora il sonno non si e' fatto sentire. Ci mangiamo un sacco di roba al rifornimento e quando ripartiamo mi viene il dubbio se c'e' la facciamo a superare il cancello del bivio del percorso lungo ... non ho guardato ancora l'orologio e non voglio farlo ... ma per me saranno le 2 del pomeriggio
... e' un po' tardi ... non resisto e chiedo al mio fratellino che ore sono : con calma mi risponde "circa le 11 e 30!" ... Eeehh! ... tra me e me penso "che cazxo dici?!" :culo: decido e guardo l'orologio : 11e35!!! Caspita ... allora ce la possiamo fare ... cioe' ... se teniamo lo stesso ritmo ... se stiamo bene ... se non succedono imprevisti ... se non mi riappare la Madonna sul Pugliano ... se, se .. se ... meglio non pensarci e pedalare.
Qui devo per forza spendere parole di ringraziamento
a femfem per come ha saputo gestire il ritmo di questa seconda parte : io da solo mi sarei schiantato al Barbotto!Durante il resto della Gran Fondo ci siamo fermati a tutti i rifornimenti , abbiamo divorato di tutto , il sottoscritto persino la pasta sul Perticara!
Io ci ho creduto solo quando sono arrivato sulla cima del Gorolo , dove mi sono detto anche in ginocchio, ma a Cesenatico adesso ci devo arrivare!
E' stata una esperienza faticosa, ma, dopo il nostro abbandono dell'anno scorso causato dal gran caldo e dalla disidratazione, quest'anno ci siamo tolti una bella soddisfazione : quella di fare 2 giri della 9 Colli ed e' stato un nostro piccolo personale trionfo quando siamo passati insieme sotto lo striscione di arrivo a Cesenatico!
Ultima modifica:
, il racconto di Cimebianche riassume benissimo i momenti più sentiti e le emozioni più belle di questa nostra partecipazione all'appuntamento Romagnolo.
