Ciao a tutti. Vi pongo questo quesito sperando di riuscire a fare un po' di chiarezza su questo problema che negli ultimi 3 anni mi affligge.
Ho notato che nel periodo in oggetto quando mi alleno e ad esempio inizio una salita e salgono i battiti, le forze mi vengono tagliate dopo poco per via del respiro che si fa rantoloso. Vi do qualche elemento in piu' per permettervi di esprimere pareri in modo piu' mirato:
- pedalo da 16 anni e il problema mi é comparso solo 3 anni fa; il primo anno il medico mi disse che poteva essere allergia; dovevo a volte proprio rinunciare a spingere sui pedali o fare tanta salita; poi per magia senza nessuna cura spariva dopo 1 mesetto abbondante.
- quest'anno mi sono trasferito in Francia e vivo in centro a Parigi, e, visto il confinamento a cui tutti ci stiamo sottoponendo, sto utilizzando esclusivamente i rulli smart e ho notato, anche allenandomi in casa, di avvertire lo stesso e identico problema. Fino ad ora non ci avevo fatto caso al fatto che il problema subentrasse anche sui rulli, perché in questo periodo iniziavo sempre ad allenarmi solo su strada.
- La scorsa settimana in una simulazione di salita alla fine ho dovuto concludere l'allenamento anticipatamente perché non riuscivo a coordinare la potenza col respiro, quindi mi sentivo scordinato. Domenica ho pedalato 1 h e 15 completamente in pianura ad andatura agile e tranquilla e nessun problema. Stamattina ho fatto delle variazioni di ritmo in salita a soglia e fuori soglia e non sono riuscito a fare tutte e 4 le ripetute previste ma solo 2,5 perché non ero a mio agio.
- Ovviamente non so se anche quest'anno tutto finirà per magia tra 1 mese (lo spero e spero anche finisca prima); pero' mi sembra strano di risentire di questo fastidio anche allenandomi in casa con una giusta ventilazione, pur abitando in città.
Spero di essermi riuscito a spiegare e che mi possiate dare delle dritte utili. Grazie e state tranquilli: "ANDRA' TUTTO BENE".
Maurizio
Ho notato che nel periodo in oggetto quando mi alleno e ad esempio inizio una salita e salgono i battiti, le forze mi vengono tagliate dopo poco per via del respiro che si fa rantoloso. Vi do qualche elemento in piu' per permettervi di esprimere pareri in modo piu' mirato:
- pedalo da 16 anni e il problema mi é comparso solo 3 anni fa; il primo anno il medico mi disse che poteva essere allergia; dovevo a volte proprio rinunciare a spingere sui pedali o fare tanta salita; poi per magia senza nessuna cura spariva dopo 1 mesetto abbondante.
- quest'anno mi sono trasferito in Francia e vivo in centro a Parigi, e, visto il confinamento a cui tutti ci stiamo sottoponendo, sto utilizzando esclusivamente i rulli smart e ho notato, anche allenandomi in casa, di avvertire lo stesso e identico problema. Fino ad ora non ci avevo fatto caso al fatto che il problema subentrasse anche sui rulli, perché in questo periodo iniziavo sempre ad allenarmi solo su strada.
- La scorsa settimana in una simulazione di salita alla fine ho dovuto concludere l'allenamento anticipatamente perché non riuscivo a coordinare la potenza col respiro, quindi mi sentivo scordinato. Domenica ho pedalato 1 h e 15 completamente in pianura ad andatura agile e tranquilla e nessun problema. Stamattina ho fatto delle variazioni di ritmo in salita a soglia e fuori soglia e non sono riuscito a fare tutte e 4 le ripetute previste ma solo 2,5 perché non ero a mio agio.
- Ovviamente non so se anche quest'anno tutto finirà per magia tra 1 mese (lo spero e spero anche finisca prima); pero' mi sembra strano di risentire di questo fastidio anche allenandomi in casa con una giusta ventilazione, pur abitando in città.
Spero di essermi riuscito a spiegare e che mi possiate dare delle dritte utili. Grazie e state tranquilli: "ANDRA' TUTTO BENE".
Maurizio
