Acciao consigli montaggio leggero ad un buon compromesso di budget!!!

Elio79

Novellino
19 Gennaio 2020
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italy
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Bici
Qualcosa in mente ce l'ho
Ciao a tutti finalmente ho deciso di farmi la mia prima ed unica bdc. Ho scelto come materiale acciaio xcr e come potete ben immaginare il solo progetto telaio prosciugherà' quello che era il mio budget originale. Per questo chiedevo consigli per un montaggio diciamo non al top di gamma, ma che comunque mi dia affidabilità' e leggerezza considerando comunque il peso telaio sopra la media comparato ad esempio al carbonio, in modo da chiudere il progetto diciamo poco sotto gli 8kg o comunque mantenermi leggero.
Il telaio sara disc con forca in carbonio, avevo pensato al trittico ultegra meccanico, mentre per le ruote sarei orientato ad un alluminio top di gamma da stare sul 1,5kg e budget di 600/700Euro. Voi come lo fareste? Cosa mi consigliate, eviterei ruote in carbonio cinesi stile aliexpress per prediligere marchi conosciuti e sicuri.
 

_Roberto_

Gregario
19 Giugno 2013
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San Giorgio di Nogaro (UD)
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Scapin Team Ballan & EOS 7 - Cannondale System Six & Slice Six13 - Basso Viper
Freni a disco, telaio in acciaio, peso sotto gli 8 kg e budget limitato non stanno bene nella stessa frase...
Per quello che so, le bici in carbonio con freni a disco da 2000-3000 € stanno mediamente intorno agli 8 kg, per andare verso i 7 kg con i dischi devi spendere veramente tanto.
Io punterei a fare la bici come mi piace, scegliendo componenti buoni ma non top di gamma, in modo da avere un buon rapporto qualità/prezzo, e che salti fuori il peso che vuole!
Fai conto che la mia Scapin EOS 7, con Ultegra 6600, freni caliper e ruote Shimano C24, con pedali e porta borraccia, pesa poco più di 8 kg se ben ricordo. Forse i telai in acciaio adesso sono un po' più leggeri, e anche l'Ultegra attuale pesa meno, ma le ruote pesano 1,4 kg...
 
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Elio79

Novellino
19 Gennaio 2020
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Qualcosa in mente ce l'ho
Freni a disco, telaio in acciaio, peso sotto gli 8 kg e budget limitato non stanno bene nella stessa frase...
Per quello che so, le bici in carbonio con freni a disco da 2000-3000 € stanno mediamente intorno agli 8 kg, per andare verso i 7 kg con i dischi devi spendere veramente tanto.
Io punterei a fare la bici come mi piace, scegliendo componenti buoni ma non top di gamma, in modo da avere un buon rapporto qualità/prezzo, e che salti fuori il peso che vuole!
Fai conto che la mia Scapin EOS 7, con Ultegra 6600, freni caliper e ruote Shimano C24, con pedali e porta borraccia, pesa poco più di 8 kg se ben ricordo. Forse i telai in acciaio adesso sono un po' più leggeri, e anche l'Ultegra attuale pesa meno, ma le ruote pesano 1,4 kg...
Grazie del consiglio. Sinceramente non mi fissò più di tanto sul peso quella che ho condiviso è la mia idea ideale ovviamente quello che più conta è l’affidabilità dei componenti ma bisogna conoscerli e provarli per questo chiedevo consigli qui dove l’esperienza personale conta più di una recensione magari pilotata
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
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Mia
Con i telai in acciaio è più utile (secondo me, ovviamente) studiare bene l'accoppiamento dei materiali di montaggio, piuttosto che incaponirsi sul peso.
Che significa?
Significa che è meglio avere qualche etto in più, ma una bici bella rigida (visto che l'acciaio di sui non lo è rigido), piuttosto che una bici leggera, che però flette a causa di ruote troppo leggere o forcella troppo magrolina.

A mio avviso gli accoppiamenti principali più azzeccati sono:
telaio-ruote: acciaio-alluminio
telaio-forcella: acciaio-carbonio
telaio-reggisella: acciaio-carbonio
telaio-attacco manubrio: acciaio-alluminio

Questo perché le ruote in alu conferiscono una rigidità che per averla uguale con il carbonio ci devi spendere un rene e forse non basta.

La forcella non deve essere iperleggera, deve essere in carbonio perché è senza dubbio il materiale che si comporta meglio in quel punto, ma deve essere bella tosta. Una forca piuma che però torce troppo non fa altro che ampliare il comportamento elastico del telaio d'acciaio, invece una forca bella robusta che non torce irrigidisce il telaio sull'avantreno, con un conseguente miglioramento complessivo.

Il reggisella è meglio averlo in carbonio, infatti esso connette il telaio con il ciclista e la trasmissione delle vibrazioni viene smorzata da un buon reggisella carbon, inoltre il peso ci guadagna.

L'attacco manubrio secondo me torna ad essere importante che sia in alluminio, per trasmettere le sensazioni di guida nel miglior modo possibile al ciclista. Se poi serve una ulteriore smorzata alle vibrazioni che arrivano da sotto, monti una piega in carbonio, ma secondo me non è necessario.

Non parlo del gruppo, perché nulla c'entra con l'efficianz del telaio dal punto di vista meccanico.
 

Valerio_S

Cronoman
8 Febbraio 2017
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Torre del Lago Puccini
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L
Con i telai in acciaio è più utile (secondo me, ovviamente) studiare bene l'accoppiamento dei materiali di montaggio, piuttosto che incaponirsi sul peso.
Che significa?
Significa che è meglio avere qualche etto in più, ma una bici bella rigida (visto che l'acciaio di sui non lo è rigido), piuttosto che una bici leggera, che però flette a causa di ruote troppo leggere o forcella troppo magrolina.

A mio avviso gli accoppiamenti principali più azzeccati sono:
telaio-ruote: acciaio-alluminio
telaio-forcella: acciaio-carbonio
telaio-reggisella: acciaio-carbonio
telaio-attacco manubrio: acciaio-alluminio

Questo perché le ruote in alu conferiscono una rigidità che per averla uguale con il carbonio ci devi spendere un rene e forse non basta.

La forcella non deve essere iperleggera, deve essere in carbonio perché è senza dubbio il materiale che si comporta meglio in quel punto, ma deve essere bella tosta. Una forca piuma che però torce troppo non fa altro che ampliare il comportamento elastico del telaio d'acciaio, invece una forca bella robusta che non torce irrigidisce il telaio sull'avantreno, con un conseguente miglioramento complessivo.

Il reggisella è meglio averlo in carbonio, infatti esso connette il telaio con il ciclista e la trasmissione delle vibrazioni viene smorzata da un buon reggisella carbon, inoltre il peso ci guadagna.

L'attacco manubrio secondo me torna ad essere importante che sia in alluminio, per trasmettere le sensazioni di guida nel miglior modo possibile al ciclista. Se poi serve una ulteriore smorzata alle vibrazioni che arrivano da sotto, monti una piega in carbonio, ma secondo me non è necessario.

Non parlo del gruppo, perché nulla c'entra con l'efficianz del telaio dal punto di vista meccanico.

Post molto interessante, grazie per il contributo.

Riguardo alle ruote alu, ad un progetto senza particolari limiti di budget consiglieresti ruote rigide (tipo Fulcrum 0 per capirsi) o magari qualcosa un po' più comodo?

Qualche distinguo da fare se l'acciaio è inox?
 

Elio79

Novellino
19 Gennaio 2020
43
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Qualcosa in mente ce l'ho
Con i telai in acciaio è più utile (secondo me, ovviamente) studiare bene l'accoppiamento dei materiali di montaggio, piuttosto che incaponirsi sul peso.
Che significa?
Significa che è meglio avere qualche etto in più, ma una bici bella rigida (visto che l'acciaio di sui non lo è rigido), piuttosto che una bici leggera, che però flette a causa di ruote troppo leggere o forcella troppo magrolina.

A mio avviso gli accoppiamenti principali più azzeccati sono:
telaio-ruote: acciaio-alluminio
telaio-forcella: acciaio-carbonio
telaio-reggisella: acciaio-carbonio
telaio-attacco manubrio: acciaio-alluminio

Questo perché le ruote in alu conferiscono una rigidità che per averla uguale con il carbonio ci devi spendere un rene e forse non basta.

La forcella non deve essere iperleggera, deve essere in carbonio perché è senza dubbio il materiale che si comporta meglio in quel punto, ma deve essere bella tosta. Una forca piuma che però torce troppo non fa altro che ampliare il comportamento elastico del telaio d'acciaio, invece una forca bella robusta che non torce irrigidisce il telaio sull'avantreno, con un conseguente miglioramento complessivo.

Il reggisella è meglio averlo in carbonio, infatti esso connette il telaio con il ciclista e la trasmissione delle vibrazioni viene smorzata da un buon reggisella carbon, inoltre il peso ci guadagna.

L'attacco manubrio secondo me torna ad essere importante che sia in alluminio, per trasmettere le sensazioni di guida nel miglior modo possibile al ciclista. Se poi serve una ulteriore smorzata alle vibrazioni che arrivano da sotto, monti una piega in carbonio, ma secondo me non è necessario.

Non parlo del gruppo, perché nulla c'entra con l'efficianz del telaio dal punto di vista meccanico.
Grazie per la dritta riguardo il mix di materiali da utilizzare e il loro uso davvero molto interessante. Riguardo le ruote sapreste indicarmi alcuni modelli con cerchi in alluminio?
 

arwen

Passista
23 Settembre 2013
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Ciao a tutti finalmente ho deciso di farmi la mia prima ed unica bdc. Ho scelto come materiale acciaio xcr e come potete ben immaginare il solo progetto telaio prosciugherà' quello che era il mio budget originale. Per questo chiedevo consigli per un montaggio diciamo non al top di gamma, ma che comunque mi dia affidabilità' e leggerezza considerando comunque il peso telaio sopra la media comparato ad esempio al carbonio, in modo da chiudere il progetto diciamo poco sotto gli 8kg o comunque mantenermi leggero.
Il telaio sara disc con forca in carbonio, avevo pensato al trittico ultegra meccanico, mentre per le ruote sarei orientato ad un alluminio top di gamma da stare sul 1,5kg e budget di 600/700Euro. Voi come lo fareste? Cosa mi consigliate, eviterei ruote in carbonio cinesi stile aliexpress per prediligere marchi conosciuti e sicuri.

Ciao, prima di leggere tutti i commenti/consigli che ti sono stati dati ti dico come ho allestito la mia bici.
Telaio in acciaio su misura in Columbus spirit (la taglia è piccola, lo scrivo subito).
Forcella in carbonio Columbus futura disc
Gruppo ultegra idraulico disc completo
ruote Spada Stiletto disc (le avevo già ma sono eccellenti)
Reggisella e attacco manubrio Thomson elite
manubrio 3T ernova
Sella specialized toupè s-works full carbon
peso della bici completa 7,8 kg montata senza pensare al peso ma utilizzando i componenti che mi piacevano o avevo già.
 
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andry96

Ammiraglia
23 Luglio 2018
15.014
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Brescia
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Mtb, holdsworth competition, Favaloro, cervelo
Se vuoi farla leggera a poco direi
Ruote spada stiletto o breva
Manubrio no brand
Reggisella o no brand o ctk light
Attacco manubrio in alluminio o ctk light o boh
Gruppo Ultegra ci sta sempre ma non è leggerissimo
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.566
1.692
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Mia
Post molto interessante, grazie per il contributo.

o-o

Riguardo alle ruote alu, ad un progetto senza particolari limiti di budget consiglieresti ruote rigide (tipo Fulcrum 0 per capirsi) o magari qualcosa un po' più comodo?

Io ho le R0 Competizione sia versione disco che normale, mi trovo da Dio. Tra l'altro ora quelle normali sono montate su una putrella di alluminio che uso come muletto. Secondo me le R0 restano le ruote per eccellenza, in ambito alu.

Qualche distinguo da fare se l'acciaio è inox?

Non saprei dire, ho provato solo sporadicamente l'inox, due amici che me lo hanno imprestato per una mattina, ma non ho avvertito particolari differenze con gli altri acciai. Intendo differenze imputabili al materiale.