Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
Addio a Nicky Hayden!! RIP ciclista e SuperBike!
Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 6226950" data-attributes="member: 6633"><p>Non so se il loro sia sfruttare l'occasione o sia semplicemente la convinzione (generata in primis dalla perizia della procura) che le colpe siano anche dell'automobilista e in quanto tali meritevoli di punizione economica, oltre che giuridica....sempre considerando che in teoria è l'assicurazione che paga e che la cifra richiesta rientra nel massimale minimo di legge.</p><p>Personalmente, per la conoscenza mediatica che ho dei fatti (mediatica e in quanto tale superficiale e suscettibile di grave incompletezza), faccio fatica a capire come si possa sostenere come ho letto che se andava a 50 anzichè a 72 allora sarebbe stato magari mezzo km più indietro e quindi non ci sarebbe stato incidente....ma che fregnaccia è? Va detto che magari era solo una considerazione giornalistica e faccio in effetti fatica ad attribuirla ad un perito seppur di parte, che dovrebbere essere un tecnico. Discorso diverso è dire che vista la distanza in cui era al momento della fuoriuscita di Hayden dall'incrocio, una velocità di 50 kmh poteva consentirgli di schivarlo o frenare in tempo. Un particolare del genere sposterebbe e non di poco l'ago della bilancia, che dal punto di vista delle colpe resterebbe comunque in massima parte rivolto dalla parte di Hayden. Piuttosto va detto che certi limiti sono comunque ridicoli....ho visto quella strada nelle immagini. 50 kmh non riesci a tenerli nemmeno concentrandoti. Ok gli incroci a raso e le case, ma non si può ragionare di pancia sempre con i limiti....altrimenti si potrebbe dire che invece di 50 sarebbero prudenziali 30 e allora andiamo a piedi e rischiamo ancora meno....fermo restando che un limite pur assurdo si rispetta o se ne pagano le conseguenze.</p><p></p><p>Le tue convinzioni in materia, per quanto legittime, sono fortunatamente sempre più minoritarie. Da ciclista e da persona prima che da ciclista, mia moglie sa che in un malaugurato caso, la mia volontà è che lei dia il consenso. Mi fido della scienza prevalente (in quanto tale, sennò la legge non stabilirebbe così) e se sbagliasse...beh una vita persa che poteva essere recuperata (ma come? Io non vorrei mai stare come Schumacher ad esempio) magari ne salva altre 3/4/5. La cosa mi solleva lo stesso.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 6226950, member: 6633"] Non so se il loro sia sfruttare l'occasione o sia semplicemente la convinzione (generata in primis dalla perizia della procura) che le colpe siano anche dell'automobilista e in quanto tali meritevoli di punizione economica, oltre che giuridica....sempre considerando che in teoria è l'assicurazione che paga e che la cifra richiesta rientra nel massimale minimo di legge. Personalmente, per la conoscenza mediatica che ho dei fatti (mediatica e in quanto tale superficiale e suscettibile di grave incompletezza), faccio fatica a capire come si possa sostenere come ho letto che se andava a 50 anzichè a 72 allora sarebbe stato magari mezzo km più indietro e quindi non ci sarebbe stato incidente....ma che fregnaccia è? Va detto che magari era solo una considerazione giornalistica e faccio in effetti fatica ad attribuirla ad un perito seppur di parte, che dovrebbere essere un tecnico. Discorso diverso è dire che vista la distanza in cui era al momento della fuoriuscita di Hayden dall'incrocio, una velocità di 50 kmh poteva consentirgli di schivarlo o frenare in tempo. Un particolare del genere sposterebbe e non di poco l'ago della bilancia, che dal punto di vista delle colpe resterebbe comunque in massima parte rivolto dalla parte di Hayden. Piuttosto va detto che certi limiti sono comunque ridicoli....ho visto quella strada nelle immagini. 50 kmh non riesci a tenerli nemmeno concentrandoti. Ok gli incroci a raso e le case, ma non si può ragionare di pancia sempre con i limiti....altrimenti si potrebbe dire che invece di 50 sarebbero prudenziali 30 e allora andiamo a piedi e rischiamo ancora meno....fermo restando che un limite pur assurdo si rispetta o se ne pagano le conseguenze. Le tue convinzioni in materia, per quanto legittime, sono fortunatamente sempre più minoritarie. Da ciclista e da persona prima che da ciclista, mia moglie sa che in un malaugurato caso, la mia volontà è che lei dia il consenso. Mi fido della scienza prevalente (in quanto tale, sennò la legge non stabilirebbe così) e se sbagliasse...beh una vita persa che poteva essere recuperata (ma come? Io non vorrei mai stare come Schumacher ad esempio) magari ne salva altre 3/4/5. La cosa mi solleva lo stesso. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Altri temi
Emozioni & Imprese
Addio a Nicky Hayden!! RIP ciclista e SuperBike!
Alto
Basso