Analisi cadute sul bagnato in curva (leggera discesa)

[markibox 48]

Pochi minuti fa con la bici di mia sorella (la bianchi è ferma perché sto aspettando l'attacco più lungo) sono caduto due volte a distanza di 2 minuti, era bagnato ed in entrambi i casi stavo in curva a sinistra, per fortuna grazie a ginocchiere, guanti da moto (li avevo messi per curiosità la prima volta) e casco, non mi sono fatto niente a parte qualche graffietto ai gomiti (non avevo le gomitiere)... Il ginocchio sinistro ancora in fase di cicatrizzazione definitiva (caduto dal motorino, sbucciatura sulla rotula molto profonda e diversi punti di sutura, per fortuna non si vedeva l'osso, e oltre a un'altra ferita alla caviglia con punti, non ho avuto danni a ossa o legamenti, tant'è che ho camminato e sono andato col motorino fino dai miei, grazie a Dio, caddi perché c'era della ghiaia in curva in discesa, per fortuna ero a 20/30 all'ora....)
A parte questo, aveve le gomme da 20 pollici x 1,75 intagliate, posteriore 4 bar e anteriore 2,5 (pressioni consentite 2,5-4,5 bar)...
Secondo voi perché sono caduto così facilmente? Perché la bici è scarica all'anteriore e infatti si impenna sempre? (Schiena perpendicolare al terreno) Per le ruote da 20 pollici?

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[markibox 48]

La bici è una tilt 500

https://www.decathlon.it/p/bici-pieghevole-tilt-500/_/R-p-120070

Entrate per favore, vorrei schiarimi le idee perché sento pareri discordanti, entrate e dite la vostra, riportando esperienze, ve ne sarei grato!!

 

[EliaCozzi]

C'è una lista di ipotesi lunga come la fame, ma servono elementi in più:
- a che velocità andavi;
- è scivolata la ruota dietro o quella davanti
- ti ha disarcionato
- sei caduto prima tu della bici

Se guardi le gare ciclistiche e fai attenzione alle cadute autonome, cioè quelle dove un ciclista cade da solo e non per colpa di una causa esterna (altro ciclista, ostacolo, buca), le dinamiche non sono molte:
- curva presa troppo velocemente con conseguente uscita di carreggiata;
- perdita di aderenza della ruota anteriore
- perdita di aderenza della ruota posteriore
- errore di guida nel tentativo di correggere una traiettoria sbagliata

Con una bici come quella che indichi, a occhio, il pericolo maggiore è lo sterzo che chiude troppo velocemente, la ruota anteriore si impunta e tu finisci a terra. Ma è solo un'ipotesi perché non so come tu sia caduto.

 

[markibox 48]

Probabilmente è partita la ruota anteriore, non sono stato disarcionato, caduta secca, manco me ne sono accorto praticamente... Velocità inferiore ai 30km/h, in entrambi i casi curva a sinistra in leggera pendenza in discesa.

PS: come mai hai detto che con una bici come quella è lo sterzo che si chiude velocemente? È proprio stato l'anteriore a perdere aderenza (sicuro al 99%) c'è una spiegazione fisica? PPS: sono caduto in ingresso curva in entrambi i casi... Nel primo è stato proprio secco, nella seconda caduta stavo già un po' più in percorrenza, e me lo sentivo di più che stavo cadendo, a differenza della prima caduta...

 

[EliaCozzi]

Probabilmente è partita la ruota anteriore, non sono stato disarcionato, caduta secca, manco me ne sono accorto praticamente... Velocità inferiore ai 30km/h, in entrambi i casi curva a sinistra in leggera pendenza in discesa.

PS: come mai hai detto che con una bici come quella è lo sterzo che si chiude velocemente? È proprio stato l'anteriore a perdere aderenza (sicuro al 99%) c'è una spiegazione fisica? PPS: sono caduto in ingresso curva in entrambi i casi... Nel primo è stato proprio secco, nella seconda caduta stavo già un po' più in percorrenza, e me lo sentivo di più che stavo cadendo, a differenza della prima caduta...

Direi fondamentalmente le ruote troppo piccole per la posizione del ciclista, quindi un baricentro altissimo che crea instabilità nelle curve solo a immaginarlo.
Direi che anche il baricentro delle forze andando dritto è molto fuori dalla dimensione della bici, per altro cortissima: appena acceleri la bici impenna perché anziché i pedali anziché spingere sulla ruota fanno da leva per impennarsi all'indietro; e in frenata, con manubrio elevatissimo rispetto alla ruota, la risultante delle forze (inerzia più forza peso) cade fuori dalla ruota anteriore, quindi il ribaltamento in avanti è quasi assicurato.

Potresti aumentare la stabilità abbassando molto il manubrio, ma essendo la bici cortissima diventa impossibile starci.

E' una bici pieghevole da bagagliaio/treno, bisogna accontentarsi di tutti questi inconvenienti.

 

[markibox 48]

Direi fondamentalmente le ruote troppo piccole per la posizione del ciclista, quindi un baricentro altissimo che crea instabilità nelle curve solo a immaginarlo.
Direi che anche il baricentro delle forze andando dritto è molto fuori dalla dimensione della bici, per altro cortissima: appena acceleri la bici impenna perché anziché i pedali anziché spingere sulla ruota fanno da leva per impennarsi all'indietro; e in frenata, con manubrio elevatissimo rispetto alla ruota, la risultante delle forze (inerzia più forza peso) cade fuori dalla ruota anteriore, quindi il ribaltamento in avanti è quasi assicurato.

Potresti aumentare la stabilità abbassando molto il manubrio, ma essendo la bici cortissima diventa impossibile starci.

E' una bici pieghevole da bagagliaio/treno, bisogna accontentarsi di tutti questi inconvenienti.

Perfetto, infatti basta pestare più forte sui pedali senza caricare l'anteriore che si impenna... È di mia sorella che ha 12 anni, dopo le due cadute infatti ho girato il manubrio all'incontrario (non bastava il tubo altissimo, hanno pensato di mettere pure un manubrio col rise positivo...) Ma mia sorella e mia madre mi hanno urlato contro dicendo che la bici aveva una posizione troppo bassa... (Col manubrio anche in negativo la posizione è poco più chiusa di 90gradi...

Grazie delle spiegazioni!!

 

[greendoctor]

La bici è una tilt 500

https://www.decathlon.it/p/bici-pieghevole-tilt-500/_/R-p-120070

Entrate per favore, vorrei schiarimi le idee perché sento pareri discordanti, entrate e dite la vostra, riportando esperienze, ve ne sarei grato!!

Le dinamiche che possono portare a una caduta sono varie, dal passaggio su superfici a bassa aderenza, a sporco, vento forte, errori di guida, quello che ti posso dire è che il componente che fa la differenza è, ovviamente, lo pneumatico, con le sue caratteristiche e persino gli anni d'uso, 30 km/h in curva con una bici che ha come caratteristica principale l'essere pieghevole, cosa che tra l'altro ne abbassa gioco forza la rigidità, sul bagnato, non sono pochi, non puoi aspettarti di piegare in curva come con una bici da corsa, e nemmeno come una mtb, ogni mezzo a seconda delle caratteristiche complessive ha un suo limite, se vuoi migliorare la tenuta di strada opta per copertoni di alta gamma, con mescole morbide, e tieni conto che in bici non si dovrebbe seguire col corpo l'angolazione della bici, ma restare un po' sollevati, anche mettere peso sul pedale aiuta ad aumentare la tenuta di strada in quanto abbassa il baricentro.

 

[markibox 48]

Le dinamiche che possono portare a una caduta sono varie, dal passaggio su superfici a bassa aderenza, a sporco, vento forte, errori di guida, quello che ti posso dire è che il componente che fa la differenza è, ovviamente, lo pneumatico, con le sue caratteristiche e persino gli anni d'uso, 30 km/h in curva con una bici che ha come caratteristica principale l'essere pieghevole, cosa che tra l'altro ne abbassa gioco forza la rigidità, sul bagnato, non sono pochi, non puoi aspettarti di piegare in curva come con una bici da corsa, e nemmeno come una mtb, ogni mezzo a seconda delle caratteristiche complessive ha un suo limite, se vuoi migliorare la tenuta di strada opta per copertoni di alta gamma, con mescole morbide, e tieni conto che in bici non si dovrebbe seguire col corpo l'angolazione della bici, ma restare un po' sollevati, anche mettere peso sul pedale aiuta ad aumentare la tenuta di strada in quanto abbassa il baricentro.

Ho detto inferiore ai 30km/h quindi stavo orientativamente a 28 la prima curva, e 25 alla seconda...

Ma quindi, al di là del fatto che la bici di mia sorella ha tutti i limiti di questo mondo (non la userò mai più su strada, piuttosto rimango fermo e aspetto che la bdc sia ok (la sistemo spesso, oggi l'attacco, domani cambio cavi ecc...)

Conviene piegare il corpo con la bici più dritta o piegare la bici e il corpo dritto?? Io so fare entrambe le tecniche, in curve in successione, oppure in agilità piego la bici, se ho più tempo per impostare piego il corpo...

Altra cosa, ma quindi adesso sulla mia bianchi taglia 54 alu/carbon, del 2005 (via nirone 7) con un attacco da 140 invece di uno da 100, che differenze di guida avrò? Più grip sull'anteriore? Meno reattività?
Invece l'altezza del manubrio, cosa cambia a livello di guida?

 

[N.O.T.B.]

è una bicicletta pieghevole elettrica...usala come tale e vedrai non ti succede nulla.

 

[markibox 48]

è una bicicletta pieghevole elettrica...usala come tale e vedrai non ti succede nulla.

Vedi l'allegato 240006

Nono quella di mia sorella è muscolare

 

[alespg]

Nono quella di mia sorella è muscolare

non cambia la sostanza, non è una bici per fare curve a 25-30 km/h.

 

[VenerabileVeda]

spero sia un post di trolling

 

[markibox 48]

non cambia la sostanza, non è una bici per fare curve a 25-30 km/h.

È una bici per fare le curve girando il manubrio ahahahahha...
Non la userò più, la lascio a mia sorella

 

[markibox 48]

Ok ragazzi grazie a tutti per le spiegazioni fisiche/dinamiche