Armstrong rischia di pagare 150 milioni

Ser pecora

Diretur
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dove capita
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in effeti non si deve passare dalla cultura del doping a quella dell'antidoping ma ad una crescita SENZA doping.

Esatto. Certo che ora come ora, quando persino sull'ultimo degli amatori che fa un Kom su Strava si addensano sospetti....
La cifra del disastro culturale che ha portato la cultura del doping la si vede in queste cose.
 

sergino

Pedivella
16 Gennaio 2013
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Certamente
Esatto. Certo che ora come ora, quando persino sull'ultimo degli amatori che fa un Kom su Strava si addensano sospetti....
La cifra del disastro culturale che ha portato la cultura del doping la si vede in queste cose.

Fa piacere leggere parole del genere da un membro importante su di un forum importante.

Una possibile prospettiva o metodo di approcio all'enorme problema. Lo chiamerei "cercando di essere padri e madri".
In senso figurativo. Perche' auspicare un cambio di tendenza guidato dall'alto e' assurdo.
E dall'interno e' troppo pericoloso. Pantani docet.

Qui dal secondo 55:

http://youtu.be/-9veSFmRaXk

La coperta del colonnello Jessep e' comoda e tiepida. Levarsela di dosso espone al freddo.
Per proteggere i propri figli dal gelo e' necessario favorire lo sviluppo di un solido sistema immunitario.
Aiutare a comprendere che la coperta puo' soffocare oltre a tenere caldo.
Insistere sul fatto che non esiste e nemmeno esistera' mai un autorita' che salvaguardi e onori la verita'.
Perche' e' l'autorita' stessa che in primo luogo fa' la legge. Non il bisogno di verita'.
Questo e' dall'inizio dei tempi come li conosciamo.
Non sottovalutiamo il post (su) Armstrong e sopratutto il post-Torri:

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/05-10-2010/doping-non-fosse-dannoso-711370281320.shtml

"mia figlia di 10 anni mi raccontava che a scuola aveva litigato con una sua compagna
e questa l'aveva attaccata dicendo
"TU HAI IL PAPA' CHE VA IN BICI PERCIO' E' UN DROGATO".

Difendere gli indifendibili e' una perdita di tempo.
Difendiamo gli indifesi.
 
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marko62

Pedivella
9 Ottobre 2011
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mycustom
Dato il personaggio Armstrong, truffatore e protagonista di minacce a numerose persone, quel che sostiene la vecchia potrebbe esser più che fondato...e deve esser per questo e per motivi d'immagine di personaggi vicini a lui che sto dopato texano ha numerosissimi strenui difensori.

più che altro vecchia e pantaniani vari scaricano su armstrong lo squallore del cocainomane all'epo...
 

UsPostalService

Apprendista Velocista
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Lance Armstrong
Probabilmente anche negli Usa chi indaga su Armstrong e gli chiede di pagare 150 milioni di danni, lo fa per giustificare Pantani:-x

I soldi e la revoca dei Tour vinti non c'entrano ovviamente un bip con Pantani, così come la sua morte(e i suoi problemi di doping e droga)non sono da imputare a nessuno se non a lui stesso.
Non sforziamoci per forza di trovare collegamenti inesistenti che questa storia ha ormai stancato e soprattutto è portata avanti da chi ai tempi seguì il ciclismo saltuariamente.

Dico ciò perchè quest ipotetica rivalità tra i due è stata montata dai tifosi, dalla madre(in seguito alla sua morte) e dai giornalisti italiani.
Armstrong NON ha mai considerato Pantani un suo rivale, forse era più il contrario(come giusto che fosse dato che ai tempi l'uomo da battere era l'americano).
I rivali del texano erano: Ullrich, Beloki, Basso e Zulle nel primo Tour.
 

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Apprendista Velocista
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Lance Armstrong
In bici non mi pare abbia avuto veri rivali.
Il vero grande rivale di Armstrong è stato l'antidoping.

Successivamente il suo grande rivale è stato la loquacità dei suoi ex compagni di squadra che parlavano e raccontavano

E bè è ovvio, a parità di doping, poi conta il motore che hai sotto.
Non basta doparsi per essere uguali.
Hai mai visto una corsa a tappe di 21 giorni in cui due finiscono con lo stesso tempo? Quasi impossibile.

Eh si l'antidoping è stato/è rivale di tutti i ciclisti che vuoi farci?
 

Dogmafpx

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I soldi e la revoca dei Tour vinti non c'entrano ovviamente un bip con Pantani, così come la sua morte(e i suoi problemi di doping e droga)non sono da imputare a nessuno se non a lui stesso.
Non sforziamoci per forza di trovare collegamenti inesistenti che questa storia ha ormai stancato e soprattutto è portata avanti da chi ai tempi seguì il ciclismo saltuariamente.

Dico ciò perchè quest ipotetica rivalità tra i due è stata montata dai tifosi, dalla madre(in seguito alla sua morte) e dai giornalisti italiani.
Armstrong NON ha mai considerato Pantani un suo rivale, forse era più il contrario(come giusto che fosse dato che ai tempi l'uomo da battere era l'americano).
I rivali del texano erano: Ullrich, Beloki, Basso e Zulle nel primo Tour.

L'americano era ossessionato da Pantani tanto e' vero che in un Tour rischio' di saltare a seguito di un attacco sconsiderato di Pantani,in quella tappa l'americano fece chiamare piu' volte Ferrari per chiedergli per quanto tempo Pantani poteva tenere quel ritmo.Forse nelle tue letture questo particolare ti e' sfuggito.
 

donatello1963

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L'americano era ossessionato da Pantani tanto e' vero che in un Tour rischio' di saltare a seguito di un attacco sconsiderato di Pantani,in quella tappa l'americano fece chiamare piu' volte Ferrari per chiedergli per quanto tempo Pantani poteva tenere quel ritmo.Forse nelle tue letture questo particolare ti e' sfuggito.
Ovviamente ovvio paisà o-oo-oo-o
 

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L'americano era ossessionato da Pantani tanto e' vero che in un Tour rischio' di saltare a seguito di un attacco sconsiderato di Pantani,in quella tappa l'americano fece chiamare piu' volte Ferrari per chiedergli per quanto tempo Pantani poteva tenere quel ritmo.Forse nelle tue letture questo particolare ti e' sfuggito.

Si come no.
"rischiò di saltare" :rosik: :mrgreen:
Ti riferisci sicuramente al Tour 2000 all'arrivo di Morzine.
Sai quando Pantani attaccò, qual era il suo distacco in classifica generale da Armstrong?
Sicuramente non te lo ricordi...te lo dico io: quasi 10 minuti :mrgreen:
L'aneddoto di cui parli è citato nel libro di Hamilton.

(era l'ultima settimana del Tour in una delle ultime tappe di salite e mancava ancora un cronometro di 60 km: è proprio vero il Tour rischiò di saltare quel giorno :mrgreen: )
 
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Si come no.
"rischiò di saltare" :rosik: :mrgreen:
Ti riferisci sicuramente al Tour 2000 all'arrivo di Morzine.
Sai quando Pantani attaccò, qual era il suo distacco in classifica generale da Armstrong?
Sicuramente non te lo ricordi...te lo dico io: quasi 10 minuti :mrgreen:
L'aneddoto di cui parli è citato nel libro di Hamilton.

(era l'ultima settimana del Tour in una delle ultime tappe di salite e mancava ancora un cronometro di 60 km: è proprio vero il Tour rischiò di saltare quel giorno :mrgreen: )

Se aveva 10min di vantaggio perche' ha iniziato a far chiamare Ferrari per avere rassicurazioni che Pantani non potesse mantenere quel ritmo?
 

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Se aveva 10min di vantaggio perche' ha iniziato a far chiamare Ferrari per avere rassicurazioni che Pantani non potesse mantenere quel ritmo?

Ma tu leggi troppo i nostri quotidiani(che sono di parte).
La realtà è questa che dico io, se trovo una classifica te la posto.

Il senso di quello che dice Hamilton era un pò diverso, solo che i nostri media travisano sempre.
Magari perchè Armstrong voleva vincere la tappa(quel giorno invece andò leggermente in difficoltà).
 

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Ma tu leggi troppo i nostri quotidiani(che sono di parte).
La realtà è questa che dico io, se trovo una classifica te la posto.

Il senso di quello che dice Hamilton era un pò diverso, solo che i nostri media travisano sempre.
Magari perchè Armstrong voleva vincere la tappa(quel giorno invece andò leggermente in difficoltà).

Stanno facendo il documentario "La caduta di Armostrong" su Espn,dagli un'occhiata e poi dimmi se i media travisano sempre o come affermi si dopava come tutti gli altri.................
 

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Stanno facendo il documentario "La caduta di Armostrong" su Espn,dagli un'occhiata e poi dimmi se i media travisano sempre o come affermi si dopava come tutti gli altri.................

Ti ho trovato la classifica, sbagliato di poco: quando Pantani attaccò aveva 8 minuti e 10 secondi di ritardo(non quasi 10 ma siamo là).

http://www2.raisport.rai.it/news/eventi/tour2000/200007/18/3974737d03dd9/
Devi sottrarre i 13 minuti che Pantani beccò poi in quella stessa tappa.

(però come ti dicevo dopo pochi giorni ci sarebbe stata una crono di 60 km)
 
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Ti ho trovato la classifica, sbagliato di poco: quando Pantani attaccò aveva 8 minuti e 10 secondi di ritardo(non quasi 10 ma siamo là).

http://www2.raisport.rai.it/news/eventi/tour2000/200007/18/3974737d03dd9/

(però come ti dicevo dopo pochi giorni c'era una crono di 60 km)

Non mi serve la classifica,ricordo benissimo quella tappa e l'agitazione che aveva la squadra dell'americano,pero' dopo venire a sapere che l'americano fece fare delle telefonate a Ferrari lo rende ancora piu' ridicolo,altro che superman......
 

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Non mi serve la classifica,ricordo benissimo quella tappa e l'agitazione che aveva la squadra dell'americano,pero' dopo venire a sapere che l'americano fece fare delle telefonate a Ferrari lo rende ancora piu' ridicolo,altro che superman......

E bè se la ricordi bene che parli a fare?
Secondo te con una cronometro di 60 km ancora da fare, più di 8 minuti di vantaggio(a poche tappe dalla fine), poteva mai temere un corridore che fuoriesce a 120 km dal traguardo?
Ma cosa stai dicendo, siamo seri, per favore.
 

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Secondo te con una cronometro di 60 km ancora da fare, più di 8 minuti di vantaggio(a poche tappe dalla fine), poteva mai temere un corridore che fuoriesce a 120 km dal traguardo?
Ma cosa stai dicendo, siamo seri, per favore.

Guarda che non lo racconto io ma chi ha contribuito a smascherare il piu' grande truffatore del ciclismo.Un po' di credibilita' devi concetergliela visto che ha raccontato un sacco di verita'.