oggi sulla gazzetta dello sport è stato pubblicato un articolo raccapricciante in merito a delle pratiche "mediche" da parte di un dottore di Padova ai danni di una nuotatrice sedicenne.La cosa + imbarazzante è ke a condurre la ragazza da questo pseudo-medico sia stato proprio il padre e come risulta dai video consapevolmente a conoscenza della "terapia" prescritta a sua figlia visto ke vi assisteva insieme alla moglie.Di discorsi sul doping se ne sono fatti e se ne faranno ancora ma sinceramente vedere la giovane età e la complicità dei genitori fa inorridire e addirittura scoraggiare.
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