A seguito di http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=33188 (grazie a tutti per i consigli), in tre "upgrades" ora ho anche una BdC da TT per tutte le stagioni, incluso il lavoro del prossimo inverno.
Desiderata:
- divertimento pedalando in modo diverso su percorsi diversi (dalla salita...)
- massimizzare la resa aerodinamica e l'inerzialità strutturale di telaio TT + ruote TT per uscite anche quotidiane in piano
- uscite da 40-80 max 90 km
Non desiderata:
- no gare
- no uscite brevi a "massimo sforzo" tipo crono-pura una-tantum, bensi' uscite frequenti ad alto ritmo e velocità media o ripetute/cambio di ritmo
Approccio su me stesso:
- esercizi quotidiani di potenziamento muscolare e slegatura autonoma delle gambe; su addominali e dorsali (a mio avviso indispensabili); 1x settimana su braccia/spalle
- attenzione alla respirazione: ampia, profonda, di diaframma
Approccio sul mezzo:
- telaio alluminio: acquistato usato da squadra prof (grazie al SempreNomade), praticamente mai usato. Non e' "spaziale", ma e' specializzato per TT, tubazioni Deda aerodinamiche (schiacciate), forca dritta (scarso rack). Ce ne sono di piu' spaziali ma l'incremento della resa (paragonata alla BdC da salita) e' già eccezionale e mi sta bene cosi'.
- gruppo: Durace praticamente intonso, manettini da bar-ends nuovi e leve freni Shimano 105 prese da BdC muletto (leve freni ITM da adattare, per adesso installazione rinviata)
- manubrio ITM CX2 AheadSet: curva bassa, prolunghe ad impugnatura con polsi alti. Ce ne sono di diversi (FSA Vision, dritti etc..), ma mi sono adattato benissimo e mi sta bene cosi'.
- ruote: non ho voluto il disco posteriore (so perche') ne' le razze (non so perche'). Selezionate: Planet-X (100 mm rear, 80 mm front) hanno un ottimo prezzo, sembra (nel forum, chiedete! perche' mi sambrano ottime per prezzo-caratteristiche); HED Stinger 90mm rear e 60 mm front (http://www.advancedeurope.com/adavnced_pro/stinger.htm); Zipp 808 rear e 404 front. Scelte quest'ultime, assemblate con mozzi Zipp, raggi Sapim CXRay (negozio nel forum)
Approccio sulla posizione:
- stessi pedali della BdC da salita
- pedivelle piu' lunghe della BdC da salita
- sella piu' avanzata con reggisella a "zero back" e sollevata (3:1 come da <Stef>)
- ricerca della posizione comoda/efficace per respirazione/pedalata rotonda/continua (prima filo a piombo da fermo, poi sempre di brugola in corsa, fino alla posizione definitiva)
- attenzione alla resa della pedalata
Riscontri dopo piu' di 600 km:
- solo il telaio esalta l'inerzialità: subito in velocità in discese anche lievi (cavalcavia), conserva meglio la velocità in piano, la BdC rimane dritta in strada sotto la spinta come su un binario, vibrazioni dell'avantreno nulle (già con ruote OpenPro), rigidità sensibile del telaio (si salta un po' sulle irregolarità dell'asfalto)
- solo la posizione aerodinamica rende una bella % di km/h in piu' a parità di allenamento/modalità di pedalata/sforzo (e' cambiata solo la BdC, io sono lo stesso di prima)
- l'aggiunta delle ruote Zipp da TT/Triathlon raddoppia quasi la resa del telaio in km/h a parità di sforzo: Comunque pesa di piu' il miglioramento aerodinamico, ma ruote dedicate sono indispensabili per completare l'opera.
- pedivelle piu' lunghe, posizione, tipo di lavoro spinta/ritorno sulle gambe, portano a tirare rapporti duri (90-100 ppm) piu' che andare in agilità (100/120 ppm)
- si viaggia su zone Frequenza cardiaca/Velocità media piu' che su Freq Cardiaca/Cadenza o velocità istantanea.
Sorprese o quasi, piu' che altro conferme delle caratteristiche diverse già immaginate :
- non e' da salita (per definizione, e non e' certo una sorpresa)
- non e' una BdC da lunghissime distanze in una sola uscita
- non c'e' un attimo di riposo: manubrio basso e prolunghe ti mettono sempre in tiro
- di agilità con questa posizione, telaio, pedivelle lunghe non si va tanto, piuttosto rapporti duri a ppm non agilissime
Risultati:
- pur con ancora poca esperienza, le medie sul percorso tipo in piano con leggero dislivello nel mezzo sono aumentate del 15-20% (con ruote altissimo profilo e posizione aero)
- si conserva con sforzo relativo e facilmente una velocità elevata
- sorprendetemente la differenza maggiore l'ho percepita sulla salita anche lunga con pendenza tipo cavalcavia o poco piu': si va molto molto molto molto molto molto di piu', da bruciare tutti quelli che si incontrano con BdC normale
- discese (quelle non ripide! senno' e' inguidabile con le mani sulle prolunghe!), già velocissime con velocità subito altissime
- accelerazione da lanciare con attenta progressione, non con scatto (rapporti sempre un pelino piu' duri del "normale"), anche se le ruote sono ad altissimo profilo, perche' sono anche molto leggere; inerzia molto esaltata
Ultimi miglioramenti:
- in attesa delle decalcomanie personalizzate... (in stampa o in spedizione)
- casco aerodinamico (body in lycra già ha una resa aerodinamica ottima, indispensabile a completamento)
Futuro:
- divertirmi anche con questa BdC (non esiste solo la salita...)
- cercare di non farmi ammaliare da telai spaziali, e costosissimi, tanto piu' di cosi'...
- cercare di non farmi ammaliare dai powercranks, tanto ...
- pedalare...
- cercare di non farmi odiare troppo in giro ... ormai in zona sulle statali li semino tutti, singoli o in squadra (mamma mia quanto mi hanno odiato l'altro giorno, erano in sette della famosa C......) ....
Foto:
mah!
se proprio interessano... quando poi mi capita una digitale....
Desiderata:
- divertimento pedalando in modo diverso su percorsi diversi (dalla salita...)
- massimizzare la resa aerodinamica e l'inerzialità strutturale di telaio TT + ruote TT per uscite anche quotidiane in piano
- uscite da 40-80 max 90 km
Non desiderata:
- no gare
- no uscite brevi a "massimo sforzo" tipo crono-pura una-tantum, bensi' uscite frequenti ad alto ritmo e velocità media o ripetute/cambio di ritmo
Approccio su me stesso:
- esercizi quotidiani di potenziamento muscolare e slegatura autonoma delle gambe; su addominali e dorsali (a mio avviso indispensabili); 1x settimana su braccia/spalle
- attenzione alla respirazione: ampia, profonda, di diaframma
Approccio sul mezzo:
- telaio alluminio: acquistato usato da squadra prof (grazie al SempreNomade), praticamente mai usato. Non e' "spaziale", ma e' specializzato per TT, tubazioni Deda aerodinamiche (schiacciate), forca dritta (scarso rack). Ce ne sono di piu' spaziali ma l'incremento della resa (paragonata alla BdC da salita) e' già eccezionale e mi sta bene cosi'.
- gruppo: Durace praticamente intonso, manettini da bar-ends nuovi e leve freni Shimano 105 prese da BdC muletto (leve freni ITM da adattare, per adesso installazione rinviata)
- manubrio ITM CX2 AheadSet: curva bassa, prolunghe ad impugnatura con polsi alti. Ce ne sono di diversi (FSA Vision, dritti etc..), ma mi sono adattato benissimo e mi sta bene cosi'.
- ruote: non ho voluto il disco posteriore (so perche') ne' le razze (non so perche'). Selezionate: Planet-X (100 mm rear, 80 mm front) hanno un ottimo prezzo, sembra (nel forum, chiedete! perche' mi sambrano ottime per prezzo-caratteristiche); HED Stinger 90mm rear e 60 mm front (http://www.advancedeurope.com/adavnced_pro/stinger.htm); Zipp 808 rear e 404 front. Scelte quest'ultime, assemblate con mozzi Zipp, raggi Sapim CXRay (negozio nel forum)
Approccio sulla posizione:
- stessi pedali della BdC da salita
- pedivelle piu' lunghe della BdC da salita
- sella piu' avanzata con reggisella a "zero back" e sollevata (3:1 come da <Stef>)
- ricerca della posizione comoda/efficace per respirazione/pedalata rotonda/continua (prima filo a piombo da fermo, poi sempre di brugola in corsa, fino alla posizione definitiva)
- attenzione alla resa della pedalata
Riscontri dopo piu' di 600 km:
- solo il telaio esalta l'inerzialità: subito in velocità in discese anche lievi (cavalcavia), conserva meglio la velocità in piano, la BdC rimane dritta in strada sotto la spinta come su un binario, vibrazioni dell'avantreno nulle (già con ruote OpenPro), rigidità sensibile del telaio (si salta un po' sulle irregolarità dell'asfalto)
- solo la posizione aerodinamica rende una bella % di km/h in piu' a parità di allenamento/modalità di pedalata/sforzo (e' cambiata solo la BdC, io sono lo stesso di prima)
- l'aggiunta delle ruote Zipp da TT/Triathlon raddoppia quasi la resa del telaio in km/h a parità di sforzo: Comunque pesa di piu' il miglioramento aerodinamico, ma ruote dedicate sono indispensabili per completare l'opera.
- pedivelle piu' lunghe, posizione, tipo di lavoro spinta/ritorno sulle gambe, portano a tirare rapporti duri (90-100 ppm) piu' che andare in agilità (100/120 ppm)
- si viaggia su zone Frequenza cardiaca/Velocità media piu' che su Freq Cardiaca/Cadenza o velocità istantanea.
Sorprese o quasi, piu' che altro conferme delle caratteristiche diverse già immaginate :
- non e' da salita (per definizione, e non e' certo una sorpresa)
- non e' una BdC da lunghissime distanze in una sola uscita
- non c'e' un attimo di riposo: manubrio basso e prolunghe ti mettono sempre in tiro
- di agilità con questa posizione, telaio, pedivelle lunghe non si va tanto, piuttosto rapporti duri a ppm non agilissime
Risultati:
- pur con ancora poca esperienza, le medie sul percorso tipo in piano con leggero dislivello nel mezzo sono aumentate del 15-20% (con ruote altissimo profilo e posizione aero)
- si conserva con sforzo relativo e facilmente una velocità elevata
- sorprendetemente la differenza maggiore l'ho percepita sulla salita anche lunga con pendenza tipo cavalcavia o poco piu': si va molto molto molto molto molto molto di piu', da bruciare tutti quelli che si incontrano con BdC normale
- discese (quelle non ripide! senno' e' inguidabile con le mani sulle prolunghe!), già velocissime con velocità subito altissime
- accelerazione da lanciare con attenta progressione, non con scatto (rapporti sempre un pelino piu' duri del "normale"), anche se le ruote sono ad altissimo profilo, perche' sono anche molto leggere; inerzia molto esaltata
Ultimi miglioramenti:
- in attesa delle decalcomanie personalizzate... (in stampa o in spedizione)
- casco aerodinamico (body in lycra già ha una resa aerodinamica ottima, indispensabile a completamento)
Futuro:
- divertirmi anche con questa BdC (non esiste solo la salita...)
- cercare di non farmi ammaliare da telai spaziali, e costosissimi, tanto piu' di cosi'...
- cercare di non farmi ammaliare dai powercranks, tanto ...
- pedalare...
- cercare di non farmi odiare troppo in giro ... ormai in zona sulle statali li semino tutti, singoli o in squadra (mamma mia quanto mi hanno odiato l'altro giorno, erano in sette della famosa C......) ....
Foto:
mah!
se proprio interessano... quando poi mi capita una digitale....