Ma voi riuscite sempre a mettere le bici nel "vagone bici"? A parte quando il treno parte dalla mia stazione, che ho tutto il tempo per individuare il vagone in questione, quando il treno è solo di passaggio per me è sempre un terno al lotto beccare la parte giusta del treno (perché ovviamente o è in testa o in coda al treno) e finisco
- o per correre disperatamente verso il vagone
- o per lasciare la bici nello spazio antistante le porte (sperando che ci sia poca gente per non dare fastidio). E francamente ne vedo spesso come me in mezzo al treno (e i controllori non mi hanno mai rimproverato, forse perché consci del problema?)
Stesso problema.
All'andata parto dal capolinea, quindi non ho problemi. Per il ritorno mi piazzo all'incirca a metà del binario e poi scatto come un deficiente in testa o in coda treno a seconda di dove è posizionato il vagone bici. Che poi sembra lo facciano a posta a spostarlo ogni volta, non c'è una regolarità: ogni tanto è in coda e ogni tanto è in testa (giusto per farmi tenere in allenamento nelle transizioni bici/corsa del Triathlon).
Ogni tanto (molto raramente) compare un vagone intero dedicato alle bici (non capisco per quale recondito motivo), ma anche questo può essere situtato ovunque.
Insomma l'apprensione di certo non manca con Trenitalia. Tutto questo lo faccio con la mia e-bike da città "da lavoro" che pesa più o meno quanto me. Con la mia bdc ancora non mi fido a portarla sul treno (ho paura di rovinarla su ganci di ferro capaci di graffiare anche un diamante, porte che non stanno aperte e si chiudono tipo ghigliottina, gente che non ha molto rispetto della proprietà altrui e lancia i propri monopattini come fossero a una gara olimpica di getto del peso, e chi più ne ha, più ne metta). Peccato perché, avendo l'abbonamento, mi farebbe molto comodo portare la bici da corsa sul treno
