Non esattamente. Con l'ultima ordinanza ha autorizzato l'attività a piedi prima dicendo che a piedi la prossimità poteva intendersi comunque in tutto il proprio comune e poi estendendo la prossimità anche ai comuni confinanti al proprio, eccezion fatta per quelli con limitazioni.. Quindi se abiti ad Appiano, puoi andare a piedi anche a Caldaro, Vadena, Terlano ed Andriano. Non a Bolzano che ha i 400 metri. Ma da Appiano sino a Lana ad esempio a piedi non puoi andare in quanto non confinanti. Ovvio è un limite teorico nel senso che quasi nessuno fa tanta distanza a piedi, ma ad esempio un amico che abita a Frangarto, sabato si è fatto di corsa 40 km in montagna.
Riguardo alla bici, Kompatscher, non è mai espresso apertamente per quanto riguarda lo sport, ma l'intendimento nazionale (che ti ho postato) le faq della Provincia (che ti ho postato) e le sue ultime disposizioni per la gente a piedi, mi inducono a ritenere che quantomeno nel tuo comune, ciclabili a parte, si può andare. Forse estensivamente anche nei comuni limitrofi.
Il problema rimane quale genere di comunicazioni hanno ricevuto le FFOO, le quali non stanno certo attente ai dettagli specifici come noi per la bici. Sarebbe una rottura ricevere un verbale e poi dover fare ricorso (comunque vincente).
Domando scusa se mi intrometto.
Vi consiglio solo di leggere attentamente l'ultimo articolo del decreto dei Ministri. Espressamente dice che le ordinanze delle singole regioni o province autonome, possono solo essere più restrittive. Tradotto la regola generale è che gli spostamenti al di fuori del proprio comune possono avvenire solo per comprovate esigenze.
Poi fate come meglio credete. In fondo nessuno vieta di avere un'idea e, in ragione di quella, sbagliare.