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Testo
<blockquote data-quote="Sergio Servadio" data-source="post: 4552770" data-attributes="member: 3621"><p>Un mio amico di Castelfranco Veneto, ex dilettante di vaglia e vissuto sempre di ciclismo, mi aveva detto che le Grandis erano ritenute, almeno venticinque anni fa, le migliori biciclette da corsa.</p><p>Piu' o meno la stessa cosa ho sentito da un amico di Verona (che pero', se vogliamo, potrebbe non far testo gia' che e' conterraneo di Grandis).</p><p></p><p>Una decina di anni fa adocchiai, a Lucca, una forcella, usata, di fattura stupenda. </p><p>La presi e la feci ricromare prima di rendermi conto che era per ruote di 26 '' (da xronometro).</p><p>No potendola utilizzare qualche anno fa la feci recapitare a Grandis.</p><p></p><p>Un anno fa decisi di acquistare una nuova bici. Telefonai a Grandis, dove non ero mai stato, e trovai l'occasione di passare in ditta.</p><p>Ezio Grandis mi intrattenne una mezz'ora facendomi visitare, senza che io l'avessi richiesto, la fabbrica.</p><p>Mi restitui' la forcella dicendo che a lui non sarebbe mai servita e aggiungendo di essere orgoglioso di come l'aveva realizzata. </p><p>Decidemmo le misure di telaio che mi avrebbe consegnato e mi congedai: avrebbe guardato in magazzino cosa aveva di pronto, in acciaio.</p><p></p><p>Successivamente , per via telefonica, mi disse che ne aveva trovato uno adatto, gia' verniciato con la sua forcella.</p><p>Poco dopo passai a ritirarlo. Non credo mi penterei facilmente di questo acquisto.</p><p></p><p>E la forcella da 26'' che aveva anche il tubo di sterzo troppo corto per me?</p><p>Da un'officina meccanica di Pisa ho fatto allungare il tubo di sterzo e l'ho montata su una mia bici da cronometro.</p><p></p><p>Sergio</p><p>Pisa</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Sergio Servadio, post: 4552770, member: 3621"] Un mio amico di Castelfranco Veneto, ex dilettante di vaglia e vissuto sempre di ciclismo, mi aveva detto che le Grandis erano ritenute, almeno venticinque anni fa, le migliori biciclette da corsa. Piu' o meno la stessa cosa ho sentito da un amico di Verona (che pero', se vogliamo, potrebbe non far testo gia' che e' conterraneo di Grandis). Una decina di anni fa adocchiai, a Lucca, una forcella, usata, di fattura stupenda. La presi e la feci ricromare prima di rendermi conto che era per ruote di 26 '' (da xronometro). No potendola utilizzare qualche anno fa la feci recapitare a Grandis. Un anno fa decisi di acquistare una nuova bici. Telefonai a Grandis, dove non ero mai stato, e trovai l'occasione di passare in ditta. Ezio Grandis mi intrattenne una mezz'ora facendomi visitare, senza che io l'avessi richiesto, la fabbrica. Mi restitui' la forcella dicendo che a lui non sarebbe mai servita e aggiungendo di essere orgoglioso di come l'aveva realizzata. Decidemmo le misure di telaio che mi avrebbe consegnato e mi congedai: avrebbe guardato in magazzino cosa aveva di pronto, in acciaio. Successivamente , per via telefonica, mi disse che ne aveva trovato uno adatto, gia' verniciato con la sua forcella. Poco dopo passai a ritirarlo. Non credo mi penterei facilmente di questo acquisto. E la forcella da 26'' che aveva anche il tubo di sterzo troppo corto per me? Da un'officina meccanica di Pisa ho fatto allungare il tubo di sterzo e l'ho montata su una mia bici da cronometro. Sergio Pisa [/QUOTE]
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