Cadenza in salita

[renato65]

Cito dal sito inglese bikeradar.com una parte dell'articolo sulle 10 abitudini sbagliate più tipiche dei ciclisti.
La numero 2 è di pedalare con rapporti troppo duri in salita. Dice che il ritmo di pedalata più efficiente, anche in salita, è di 90-100 rpm.
Rivedendo alcune delle mie uscite,mantengo quella cadenza solo in painura, mentre, in salita, tendo a scendere verso gli 80 rpm.
Voi come siete messi?
E' il caso di provare ad usare un paio di denti in più?

"Bad habit 2: Climbing in wrong gears

Whatever gradient you’re on, you need a consistent cadence of 90-100rpm. “Ninety to 100 rpm is simply the most efficient ratio,” says John Herety, team manager of Rapha Condor-JLT.

"Any lower and you’re in too high a gear, putting too much strain on your joints; any higher and you’re in too low a gear, wasting valuable energy spinning your legs around at speed.” And while that latest NASA-worthy electronics system that you’ve got on board might help you count, go back to basics, he says.


“You need to develop a feel for how fast your legs are going round, so practise counting for 15 or 30 seconds on every single ride until you know without looking what it feels like to be in the right zone. The best Formula 1 drivers listen to their engines and know how it’s responding, which is exactly what you should be doing.”

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[vulcan]

A prescindere dal fatto che sono una pippa, e sono molto contento quando riesco a stare sopra le 70; ma, stando a questa affermazione generale, il 90% dei ciclisti amatori qui da noi dovrebbe viaggiare almeno con un 32 dietro :asd2:

 

[Acheo]

interessante l' articolo ,
la cadena che cerco di tenere è tra i 75 e 85 (pendenze medie del 5-6 %, salite di almeno 7 km)

 

[renato65]

A prescindere dal fatto che sono una pippa, e sono molto contento quando riesco a stare sopra le 70; ma, stando a questa affermazione generale, il 90% dei ciclisti amatori qui da noi dovrebbe viaggiare almeno con un 32 dietro :asd2:

Infatti mi stavo facendo due conti che il 34/28 che è il rapporto più corto che ho sulla bici, a 90 rpm, fa quasi 14 km/h. cioè io che sono pure una pippa, lo dovrei mettere già al 6,5% di salita, mentre invece su tale pendenza, normalmente, salgo con il 23 se non con il 21 e quindi cadenza molto più bassa.

In pratica 90 rpm sarebbe
13,8 km/h con il 34/28
15,4 km/h con il 34/25
16,8 km/h con il 34/23
18,4 km/h con il 34/21

Da incrementare di un ulteriore 11% se si vuole andare a 100 rpm (15,3 km/h con il 34/28!)

 

[Garian]

Non sono una pippa.... sono una grande Pippa

 

[abatta68]

Per ottenere cadenze di pedalata simili su pendenze accentuate richiede un allenamento specifico e costante, che alimenti di molto le capacità aerobiche. Ai nostri normali livelli (ovvero di persone che non fanno agonismo ad alto livello) tutto questo è assai difficile da ottenere. Più facile cercare di sviluppare una forza maggiore e, conseguentemente, maggiore resistenza nel sopportare salite più lunghe o diverse salite nel corso della stessa uscita. Il discorso di allenare potenza e capacità aerobico è, inoltre, qualcosa che si può arrivare ad ottenere partendo da una giovane età, non certo quando si inizia a praticare un'attività a 30anni o più, non avendo mai praticato sport in precedenza.
Il discorso dei rapporti quindi decade... Avere un 34x28 come ultimo rapporto va comunque sempre bene e se non ce la si fa con quello, si scende con il ritmo, oppure si fanno salite decisamente più facili e si sceglie il 28 per salire in agilità, ma solo per risparmiare la gamba, non perché da qualche parte hanno scritto che devo tenere 90rpm!
Per chi inizia ad allenarsi da poco o per chi ha poco tempo per la bici è utile allenare la forza muscolare e questo si fa salendo con un rapporto adeguato, non con il rampichino.
Questo concetto della super cadenza, in un ambito amatoriale, non può che generare negli anni un esercito di criceti che hanno bisogno del 30 per fare una salitella all'8%... Con conseguente senso di frustrazione!

 

[Cancello del Roero]

io sto tra le 70/80 rpm almeno non salgo impiccato

 

[scalatore delle langhe]

Cito dal sito inglese bikeradar.com una parte dell'articolo sulle 10 abitudini sbagliate più tipiche dei ciclisti.
La numero 2 è di pedalare con rapporti troppo duri in salita. Dice che il ritmo di pedalata più efficiente, anche in salita, è di 90-100 rpm.

Sono d'accordo (o, almeno, per me è valido): i miei tempi migliori li ho fatti sempre salendo a 90 o più rpm.

 

[Andy_Schleck]

Al 10% ottengo prestazioni migliori tra le 72 e 75 rpm, mentre al 6% tra le 75 e le 85

 

[ilpera]

Questo concetto della super cadenza, in un ambito amatoriale, non può che generare negli anni un esercito di criceti che hanno bisogno del 30 per fare una salitella all'8%... Con conseguente senso di frustrazione!

Sicuramente salire a 85/90 rpm darà i suoi vantaggi, ma più che del 30 da "criceto" ci sarebbe bisogno di allenare le gambe a far girare il 28 a quella frequenza

 

[Cancello del Roero]

Al 10% ottengo prestazioni migliori tra le 72 e 75 rpm, mentre al 6% tra le 75 e le 85

con che rapporti?

 

[vulcan]

Non entro nel merito delle motivazioni sul perché sia un errore non salire con 90-100 rpm.
Ma chi è il target di quell'articolo? Sono gli amatori o sono i semipro? Oppure tutti indistintamente?
In ogni caso generalizzare l'errore mi sembra un po' una forzatura

 

[DavideBaloo]

Sono assolutamente un amatore e quella di salire a quelle cadenze da un paio di anni mi ha cambiato in meglio la vita in salita. E' una questione di abitudine poi andare a 90 rpm viene assolutamente naturale. Il vantaggio lo sento soprattutto nei lunghi , mi si imballano meno le gambe. E' come la pedalata rotonda va allenata ma da vantaggi.

 

[Cancello del Roero]

ma a 90rpm su che pendenze e con che rapporti salite?

 

[Fabio65]

Cito dal sito inglese bikeradar.com una parte dell'articolo sulle 10 abitudini sbagliate più tipiche dei ciclisti.
La numero 2 è di pedalare con rapporti troppo duri in salita. Dice che il ritmo di pedalata più efficiente, anche in salita, è di 90-100 rpm.
Rivedendo alcune delle mie uscite,mantengo quella cadenza solo in painura, mentre, in salita, tendo a scendere verso gli 80 rpm.
Voi come siete messi?
E' il caso di provare ad usare un paio di denti in più?

"Bad habit 2: Climbing in wrong gears

Whatever gradient you’re on, you need a consistent cadence of 90-100rpm. “Ninety to 100 rpm is simply the most efficient ratio,” says John Herety, team manager of Rapha Condor-JLT.

"Any lower and you’re in too high a gear, putting too much strain on your joints; any higher and you’re in too low a gear, wasting valuable energy spinning your legs around at speed.” And while that latest NASA-worthy electronics system that you’ve got on board might help you count, go back to basics, he says.


“You need to develop a feel for how fast your legs are going round, so practise counting for 15 or 30 seconds on every single ride until you know without looking what it feels like to be in the right zone. The best Formula 1 drivers listen to their engines and know how it’s responding, which is exactly what you should be doing.”

Durante il giro ed il tour ho scaricato una app-metronomo per cercare di capire quali cadenze tenessero i pro in salita ed in quelle più dure non ho letto più di 80-85 rpm

Io mi regolo così: cerco di non scendere sotto gli 80 rpm ma sempre con un occhio a watt e VAM


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[abatta68]

Sicuramente salire a 85/90 rpm darà i suoi vantaggi, ma più che del 30 da "criceto" ci sarebbe bisogno di allenare le gambe a far girare il 28 a quella frequenza

La verità è che le gambe girano se si ha la forza per farle girare! :) allenarsi in agilità in pianura è un conto, riuscire a farlo in salita e tutta un altra faccenda purtroppo, che parte da presupposti opposti... Se uno non ha forza per salire, ha senso parlare di agilità in salita? E tantomeno, ha senso parlare di rapporti? Come giustamente scriveva qualcuno prima, pedalare a 90rpm con un 34/28 (dunque un rapporto molto corto) permette di andare a 14kmh... Ma per arrivarci a spingere 90volte al minuto per un'ora di salita di forza ce ne vuole tanta.... E la forza la fai facendo forza, non c'è niente da fare....
Quello che mi fa scassare dal ridere sono quelli che citano Armstrong come riferimento, per avvalorare la tesi della frequenza di pedalata alta, omettendo o dimenticandosi completamente che questi, oltre a pedalare per tutta la loro vita, in palestra si fanno certe presse da quintalate!!!

 

[ilpera]

Come giustamente scriveva qualcuno prima, pedalare a 90rpm con un 34/28 (dunque un rapporto molto corto) permette di andare a 14kmh... Ma per arrivarci a spingere 90volte al minuto per un'ora di salita di forza ce ne vuole tanta.... E la forza la fai facendo forza, non c'è niente da fare....

anche perché viene da sé che salire a 14km/h di media su "salitone" equivale ad essere (per lo meno) un semipro, almeno per la mia scarsezza!

io dal canto mio cerco di salire più agile possibile, ma, attualmente, la mia agilità si attesta attorno ai 70 (non senza fatica..). Ho fatto appena 280km in bdc e sono al totale esordio e mi devo portare dietro 95kg di zavorra

cmq rispetto ai primissimi km ho già notato un piccolo miglioramento

 

[123lorka]

Neanche Armstrong dopato andava oltre le 90 pedalate al minuto in salita. Per andare a 100 rpm per piu di qualche minuto devi avere 2 polmoni e un cuore notevole..oltre i giusti rapporti. Su salite del 5-6-7% ci sta alternare 70-75 rpm con 85-90 rpm...ma su salite oltre il 10% la vedo dura salire a 90 rpm .

 

[scalatore delle langhe]

ma a 90rpm su che pendenze e con che rapporti salite?

Varie tipologie di salita, tutte in questo agosto, con tutti i dati.
I rapporti non li guardo, variano in funzione della cadenza.

 

[scalatore delle langhe]

Certo che se poi trovo un muro con pendenza media del 14% non salgo a 90 rpm, ma perché mi mancano i rapporti!