Io ad inizio agosto mi sono fatto una settimana in montagna. Premetto che ho casa tra i monti e che dunque andandoci spessissimo sono piuttosto allenato alle camminate e pure alle pedalate ricche di salite. Quei giorni mi interessava prevalentemente andare in bici ma pure fare almeno una bella camminata. I primi 3 giorni solo bici e nessun problema, ho fatto pure un uscita di 170km per cui non è che mi ero risparmiato...ma a gambe tutto apposto, nessun problema. Poi, dopo un giorno di pioggia mi restavano solo due giorni di vacanza, di cui per l'ultimo avevo già programmato un lungo bello duro assieme ad un amico, così al penultimo giorno sono andato a fare una camminata di 6 ore e 1300 mt in salita (e altrettanti in discesa). Bene, in salita nessun problema..., ma in discesa..., i muscoli e le articolazioni mi facevano un male cane. Il giorno successivo parto ovviamente con le gambe legnose; ma sulle prime salite nessun problema tutto sommato, andavo su forte ed il dolore era ancora accettabile, ma sull'ultima (qualcosa come 21km e 1500mt di dislivello) ho pagato dazio, avevo i crampi dappertutto e la schiena a pezzi (pur organicamente stando bene, nessuna crisi di fame, fiatone ecc.ecc.). Ho tenuto duro (in qualche modo), ma ho capito che sono meglio evitare le escursioni a piedi il giorno prima di un uscita impegnativa in bici.
l'ho tralasciata andandoci solo qualche volta d'inverno. Tornando a noi: per preparare questo trekking ho fatto un'escursione di 5 ore una settimana prima, per 2 giorni facevo fatica a fare le scale
, ma durante l'Alta via non ho avuto nessun problema, anzi, più passavano i giorni e più andavo meglio. Tornato, ho ripreso in mano la bici e lì sono iniziati i dolori: le gambe non giravano, erano legnose, "incatramate" , facevano male (!) e lo sono state per quasi 2 settimane!!!
