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Testo
<blockquote data-quote="samuelgol" data-source="post: 5989583" data-attributes="member: 6633"><p>Il discorso è che spesso si tende a parlare col senno di poi. Sulla base di quel che è successo dopo si dice "hai visto? prima potevamo far così". Però lo si sa solo dopo, sulla base di come si è sviluppata la corsa, cosa sarebbe stato meglio fare le varie cose. A me piace un sacco Sagàn, però stavolta, è stato anche fortunato. Non è che ha scollinato nel 3 gruppetto per scelta tattica.....quello aveva in quel momento e quello ha fatto. Poi altri, che giustamente correvano per se stessi, hanno anche favorito lui. Ma è sbagliato pensare che dovessero corrergli contro. Il loro primario interesse era correre per se stessi e lui ne ha beneficiato. L'Italia, almeno a parole, era partita per la volata con Trentin e Viviani e uno dei due ha fatto la volata. L'alternativa, non messa in evidenza, era Moscon, anche se io lo avevo scritto di credere molto in lui. E lui ha dimostrato che la cosa era tutt'altro che campata in aria. Poi è caduto, è rientrato scorrettamente e quindi meglio che la sua azione non sia andata a buon fine. Ma il materiale è quello che è, come era quel che era con Bettini, anzi pure peggio al suo tempo e quindi il risultato questo è stato. Trovo inopportuno da parte sua fare quei discorsi, quando anche lui si è trovato in situazioni analoghe con risultati analoghi. Dovrebbe sapere come funziona.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="samuelgol, post: 5989583, member: 6633"] Il discorso è che spesso si tende a parlare col senno di poi. Sulla base di quel che è successo dopo si dice "hai visto? prima potevamo far così". Però lo si sa solo dopo, sulla base di come si è sviluppata la corsa, cosa sarebbe stato meglio fare le varie cose. A me piace un sacco Sagàn, però stavolta, è stato anche fortunato. Non è che ha scollinato nel 3 gruppetto per scelta tattica.....quello aveva in quel momento e quello ha fatto. Poi altri, che giustamente correvano per se stessi, hanno anche favorito lui. Ma è sbagliato pensare che dovessero corrergli contro. Il loro primario interesse era correre per se stessi e lui ne ha beneficiato. L'Italia, almeno a parole, era partita per la volata con Trentin e Viviani e uno dei due ha fatto la volata. L'alternativa, non messa in evidenza, era Moscon, anche se io lo avevo scritto di credere molto in lui. E lui ha dimostrato che la cosa era tutt'altro che campata in aria. Poi è caduto, è rientrato scorrettamente e quindi meglio che la sua azione non sia andata a buon fine. Ma il materiale è quello che è, come era quel che era con Bettini, anzi pure peggio al suo tempo e quindi il risultato questo è stato. Trovo inopportuno da parte sua fare quei discorsi, quando anche lui si è trovato in situazioni analoghe con risultati analoghi. Dovrebbe sapere come funziona. [/QUOTE]
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