Cani

[teoullrich]

Ragazzi,
ieri mentre percorrevo una discesa sono stato avvisato da un pastore presente sul luogo della presenza di alcune pecore e invitato quindi a rallentare, cosa che ho fatto.
Superate le pecore, 500 metri avanti sono stato letteralmente aggredito e morsicato dal cane del gregge nonostante io non l'abbia aggredito ne tantomeno aizzato.
Il cane ha rischiato di finirmi sotto nonostante procedessi a 10 Km/h e non riuscivo nemmeno a togliermelo di dosso ne tantomeno il pastore più di tanto si è interessato a richiamarlo, anzi...Io sono poi scappato poichè non avevo altra scelta (seminare il cane infuriato!!) visto che se tornavo indietro la strada era chiaramente in salita e mi avrebbe ri-aggredito..
Risultato calzino a brandelli e ferita superficiale alla caviglia dx con visita in pronto soccorso per somministrazione antitetanica poichè scaduta...

Poichè non è la prima volta che mi capita di essere inseguito da cani, cosa fate quando vi trovate in questa situazione??Come comportarsi??

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[Maurizio®]

Beh, in questo caso specifico io mi rivolgerei alle autorità...
Anche a me è capitato di essere rincorso, di solito da cani piccoli però e son sempre scappato via tranquillo senza vedere i padroni intorno, l'unica volta che ho visto pure la padrona le ho dato un parere in merito all'utilizzo della museruola e il bello che la tipa voleva pure aver ragione.

 

[Redoute]

Denunciare il fatto all'autorità con relativo certificato medico del pronto soccorso.
Poi vedrai che la prossima volta il pastore starà attento al suo cane se vedrà passare ciclisti e persone a piedi.

 

[ranocchia62]

Denunciare il fatto all'autorità con relativo certificato medico del pronto soccorso.
Poi vedrai che la prossima volta il pastore starà attento al suo cane se vedrà passare ciclisti e persone a piedi.

STRAQUOTO
sono padrona di un cane ma me lo tengo al guinzaglio (e il mio è pure un cane piccola taglia) pertanto se sei padrone di un cane ne sei anche responsabile, denuncialo!!!!

 

[frank]

Ragazzi,

Superate le pecore, 500 metri avanti sono stato letteralmente aggredito e morsicato dal cane del gregge nonostante io non l'abbia aggredito ne tantomeno aizzato.
Poichè non è la prima volta che mi capita di essere inseguito da cani, cosa fate quando vi trovate in questa situazione??Come comportarsi??

si trattava di un maremmano? http://images.google.it/imgres?imgu...125&prev=/images?q=maremmano&gbv=2&hl=it&sa=G

 

[sparviero]

Porto sempre con me bomboletta spray al peperoncino, quando vedo i greggi la tiro fuori e la tengo pronta all'uso xè i pastori abruzzesi si aggirano, così come quando incontro i cani incazzati e se il pastore falo stronzo ce ne anche per lui.
(Nel termine pastore abruzzese mi riferisco alla razza dei cani)

 

[biciingiro]

Qui c'è anche un aggeggio elettronico efficace
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=63978&page=2

 

[GIBOVOLA]

colgo l'occasione x segnalare a tutti i ciclisti romani interessati e non ancora al corrente che impegnando porta medaglia dalla laurentina sulla dx c'è un cane che abitualmente esce da un buco della recinzione e rincorre i ciclisti

 

[tucanen20]

di solito quando vede un cane minaccioso a bordo strada sono io che punto lui.
si cerco di tirarlo sotto con la ruota anteriore e di solito il cane scappa... di solito...
la mia difesa è l'attacco

 

[sparviero]

Vi racconto un episodio -qualche mese fà, facendo un itinerario di consuetudine, arrivato ad una certa casa di campagna, usciva un cane di media taglia e cominciava a rompere per 2/3 cento metri, avvicinandosi alle caviglie, tanto che ero costretto a staccare dai pedali e strigliarli. Una volta, due, tre...un giorno, dovendo fare quel percorso e ricordandomi del problema, tiro fuori la spray al peperoncino e, come da copione, esce il cane ed io spruzzatina, sento l'abbaiare affievolirsi e il cane rotolare dentro la scarpata. A distanza di tempo sono ripassato di fronte quella casa di campagna, diciamo volutamente, cera anche il cane che abbaiandomi mestamente man mano che mi avvicinavo scappava al'interno del cortile infilandosi sotto un trattore. - Mi è venuto da sorridere ed ho esclamato ad alta voce : -Ah..ci senti o non ci senti...

 

[green dolphin]

faccio qualche considerazione giacché conosco un po' l'universo canino, mia moglie li addestra ed abbiamo 2 cani nostri, e vediamo ed abbiamo a che fare con molti cani e proprietari.

quello che ti è capitato è giustamente denunciabile, in quanto chiunque subisca una aggressione di quel tipo è dalla parte della ragione, ed il proprietario deve rispondere completamente.

a margine si può dire che:
- difficilmente i cani da pastore (maremmani) sono al guinzaglio, cosa che gli impedirebbe di svolgere la loro funzione
- difficilmente attaccano, il loro scopo e indole è quello di difendere e quindi di allontanare eventuali intrusi dalla proprietà: io stesso sono stesso avvertito da 3 maremmani mentre ero in mtb e, nonostante sembrassero voler attaccare, mi hanno semplicemente rincorso fino a che non mi hanno considerato un pericolo ed ero lontano.
- il padrone del gregge ha fatto bene a segnalarti la presenza del cane ed a dirti di rallentare: non eri nella sua proprietà se eri per strada, e quindi avevi tutto il diritto di proseguire come meglio credevi, anche a velocità sostenuta: del cane doveva preoccuparsi lui!!!
- qualcosa è andato storto: oltre a darti il consiglio doveva richiamare il cane e prevedere ciò che stava per accadere, se no a che serviva che ti diceva di rallentare, se il cane era fuori controllo???
- in ultimo: il comportamento del cane è stato normale ma poteva essere previsto. Prima di tutto molti cani si eccitano e attivano parecchio quando vedono qualcosa in movimento, che sia una persona che corre od una bici. Fateci caso e provate: se vi mettete a correre e c'è un cane libeo, anche un bassotto, appenna vi avrà inquadrato partirà alla rincorsa. E soprattutto è inutile correre con certi cani che possono raggiungere i 40 km/h, forse in bici, certo non in salita
Quindi lui sapendo che stavi passando, nel dubbio che il cane si attivasse al rumore della bici, doveva trattenerlo: sono pochi o addestrati (si dovrebbe dire desensibilizzati), o forse vecchi, i cani che non fanno caso ad una bicicletta. Il motivo poi che lo ha portato al morso solo il cane lo sa, ma posso ipotizzare che nella sua mappa mentale di confine ideale lui ti considerasse una minaccia ed impaurito ha attaccato. Anche io, seppur con un po' di esperienza, mi tengo sempre un margine e valuto più possibilità: fermarsi spesso può aiutare a stoppare la rincorsa del cane, mai fissarlo negli occhi, mai fare gesti troppo veloci, tenersi pronti in modo da respingere l'attacco ma mai provocare perché spesso il cane ha più paura di noi e vuole solo che ci allontaniamo. Però, con cani territoriali, come i pastori, non sai mai se sei nel punto giusto: metti che per allontanarti prendi una direzione che in realtà ti porta vicino ad un gruppo di pecore che lui difende, ecco lì so @azzi amari

Buona guarigione e mi raccomando fai la denuncia perché è una cosa giusta: servirà a rendere più responsabile il proprietario e ad evitare altri episodi così spiacevoli e pericolosi.

 

[frank]

come è stato fatto notare, i cani da pastore non sono addestrati come cani da compagnia, ma per svolgere determinati lavori col gregge: mantenimento del raggruppamento, direzione e difesa da predatori (in particolare lupi, che stanno tornando in alcune zone delle alpi, soprattutto occidentali). per questi motivi spesso non possono essere tenuti al guinzaglio. ciò detto, il pastore avrebbe dovuto richiamarlo, ma col gregge in movimento potreva anche essere impegnato a controllarne gli spostamenti, per cui -anche se non lo giustifica- non si tratta necessariamente di sottovalutazione del comportamento del cane (qualcuno, non conoscendone la vita, sarebbe portato a pensare l'opposto, ma è bene ricordare che il pastore non è in montagna per turismo, ma sta lavorando e il gregge è il suo capitale).
tenuto conto che il cane difende il territorio e il gregge, la cosa migliore da fare (e posso dire che funziona) anche se abbaia e viene verso di voi, sarebbe procedere lentamente (se è il caso anche scendendo dalla bici), girando al largo il più possibile, evitando schiamazzi o gesti che non allontanerebbero il cane, ma lo renderebbero solo più aggressivo. infine, se quello di avvicina, hem... garantiscono (non l'ho mai provato) che ... hem basterebbe fermarsi e ....hem hem... permettergli di annusarvi. resosi conto che non siete un predatore tornerebbe al suo lavoro.
se il gregge è sulla strada è sempre meglio fermarsi (e comunque salutare il pastore).

 

[salvo81]

Eccoci qua!!!
Ogni volta che ci lamentiamo di cani che attaccano i ciclisti, quasi quasi viene fuori che gli stronzi siamo noi che mettiamo in moto un qualunque comportamento irritante per farci mordere.
IO ricordo che fino a qualche anno fa (quando c'era una legge che considerava i cani come cani e non come delle semi-divinità ) un cane segnalato all'autorità sanitaria veniva rinchiuso in osservazione in un canile e se davvero pericoloso veniva soppresso. Ricordo tra l'altro che in ogni capoluogo di provincia (almeno in Puglia, ricordo quello di Lecce di fronte al cimitero) c'era un canile municipale dove qualunque randagio trovava ospitalità per qualche mese, in attesa di essere adottato- o altrimenti soppresso - come prevedevano le leggi dell'epoca. Il risultato era che non c'erano cani randagi in giro per le vie di campagna e c'era più responsabilità da parte dei proprietari di cani. (Un mio vicino che aveva il vizio di sciogliere la catena la sera e lasciare il cane libero di scorrazzare tutta notte un paio di volte è dovuto andarselo a raccattare in canile!!!). Oggi invece, grazie ad una legge super-animalista funziona più o meno così:
- i canili municipali possono tenere un tot di cani in base alla grandezza della struttura;
-in caso contrario associazioni animaliste possono ospitare un tot di cani come sopra e ricevere un indennizzo quotidiano dai comuni per ogni bestia ospitata;
- proprio per la scarsa presenza di strutture del tipo descritto sopra e vista la salvaguardia della vita animale (che a volte supera la salvaguardia di quella umana) esauriti i posti disponibili, i canili o le associazioni non possono ospitare più cani.

Per tutti qquesti motivi, circolano un sacco di cani randagi denominati "cani di quartiere" che (a detta delle associazioni o dei canili municipali) non attaccano, non abbaiano e sono tutti sterilizzati e tenuti sotto osservazione da personale volontario presente nei quartieri.

Risultato?

Sono due i risultati principali;
1) la legalizzazione di fatto del randagismo canino: ogni quartiere- specie se periferico come quello in cui vivo- è imperversato da cani di ogni taglia e tipo che abbaia, sporca, attacca e si moltiplica.

Questo è un rischio soprattutto quando uno di questi circoscrive il proprio territorio (spesso dove i volontari di cui sopra portano loro assistenza con ciotole di croccantini e ogni tipo di cibaria due-tre volte al giorno); oppure è un rischio nei periodi di fregola quando i cani girano in branco e guai ad attirare le ire di un branco di cani arrapati!!!!

2) C'è molta leggerezza soprattutto da parte dei proprietari di cani che sciolgono guinzagli e catene e li fanno scorrazzare in piena libertà, vista la grandissima salvaguardia garantita ai quadrupedi. Poi se un tizio viene aggredito da un cane e gli sferra un bel calcione come si faceva ai vecchi tempi, rischia di essere denunciato, ricevere una multa o addirittura il cacere...

Ma stiamo scherzando?
Allora che cosa si dovrebbe fare?

Due possono essere le cose:
-tenersi i morsi del cane?
-prendere a morsi il padrone?

...scusate se mi sono dilungato....

 

[bh]

colgo l'occasione x segnalare a tutti i ciclisti romani interessati e non ancora al corrente che impegnando porta medaglia dalla laurentina sulla dx c'è un cane che abitualmente esce da un buco della recinzione e rincorre i ciclisti

e'un pittbull bianco..ce ne sono anche altri 2..

 

[lupo solitario]

Ragazzi,
ieri mentre percorrevo una discesa sono stato avvisato da un pastore presente sul luogo della presenza di alcune pecore e invitato quindi a rallentare, cosa che ho fatto.
Superate le pecore, 500 metri avanti sono stato letteralmente aggredito e morsicato dal cane del gregge nonostante io non l'abbia aggredito ne tantomeno aizzato.
Il cane ha rischiato di finirmi sotto nonostante procedessi a 10 Km/h e non riuscivo nemmeno a togliermelo di dosso ne tantomeno il pastore più di tanto si è interessato a richiamarlo, anzi...Io sono poi scappato poichè non avevo altra scelta (seminare il cane infuriato!!) visto che se tornavo indietro la strada era chiaramente in salita e mi avrebbe ri-aggredito..
Risultato calzino a brandelli e ferita superficiale alla caviglia dx con visita in pronto soccorso per somministrazione antitetanica poichè scaduta...

Poichè non è la prima volta che mi capita di essere inseguito da cani, cosa fate quando vi trovate in questa situazione??Come comportarsi??

Devi affidarti al destino. IL cane è imprevedibile nella sua prevedibilità. Probabilmente ha pensato che tu potessi attaccare il branco di pecore che lui doveva difendere. La prossima volta fermati a distanza di sicurezza e attendi che il gregge passa accompagnato dal padrone. Magari salutalo e così il cane capisce che non sei offensivo e male che va il padrone lo richiama e tutto finisce lì.
Altra soluzione: nasconditi o cambia strada. Buona fortuna a tutti noi.

 

[ceriz]

Altra soluzione: nasconditi o cambia strada. Buona fortuna a tutti noi.

Si...si...infatti...
Io a forza di cambiare strada non so più dove andare!:asd:
Purtroppo i cani lasciati liberi si trovano dappertutto, e questo è un grosso problema per i ciclisti.
Non è la prima volta purtroppo che mi capita di essere inseguito da cani che ringhiano e abbaiano e in quei pochi attimi non sai mai come comportarti.

 

[Lenky]

Eccoci qua!!!
Ogni volta che ci lamentiamo di cani che attaccano i ciclisti, quasi quasi viene fuori che gli stronzi siamo noi che mettiamo in moto un qualunque comportamento irritante per farci mordere.
IO ricordo che fino a qualche anno fa (quando c'era una legge che considerava i cani come cani e non come delle semi-divinità ) un cane segnalato all'autorità sanitaria veniva rinchiuso in osservazione in un canile e se davvero pericoloso veniva soppresso. Ricordo tra l'altro che in ogni capoluogo di provincia (almeno in Puglia, ricordo quello di Lecce di fronte al cimitero) c'era un canile municipale dove qualunque randagio trovava ospitalità per qualche mese, in attesa di essere adottato- o altrimenti soppresso - come prevedevano le leggi dell'epoca. Il risultato era che non c'erano cani randagi in giro per le vie di campagna e c'era più responsabilità da parte dei proprietari di cani. (Un mio vicino che aveva il vizio di sciogliere la catena la sera e lasciare il cane libero di scorrazzare tutta notte un paio di volte è dovuto andarselo a raccattare in canile!!!). Oggi invece, grazie ad una legge super-animalista funziona più o meno così:
- i canili municipali possono tenere un tot di cani in base alla grandezza della struttura;
-in caso contrario associazioni animaliste possono ospitare un tot di cani come sopra e ricevere un indennizzo quotidiano dai comuni per ogni bestia ospitata;
- proprio per la scarsa presenza di strutture del tipo descritto sopra e vista la salvaguardia della vita animale (che a volte supera la salvaguardia di quella umana) esauriti i posti disponibili, i canili o le associazioni non possono ospitare più cani.

Per tutti qquesti motivi, circolano un sacco di cani randagi denominati "cani di quartiere" che (a detta delle associazioni o dei canili municipali) non attaccano, non abbaiano e sono tutti sterilizzati e tenuti sotto osservazione da personale volontario presente nei quartieri.

Risultato?

Sono due i risultati principali;
1) la legalizzazione di fatto del randagismo canino: ogni quartiere- specie se periferico come quello in cui vivo- è imperversato da cani di ogni taglia e tipo che abbaia, sporca, attacca e si moltiplica.

Questo è un rischio soprattutto quando uno di questi circoscrive il proprio territorio (spesso dove i volontari di cui sopra portano loro assistenza con ciotole di croccantini e ogni tipo di cibaria due-tre volte al giorno); oppure è un rischio nei periodi di fregola quando i cani girano in branco e guai ad attirare le ire di un branco di cani arrapati!!!!

2) C'è molta leggerezza soprattutto da parte dei proprietari di cani che sciolgono guinzagli e catene e li fanno scorrazzare in piena libertà, vista la grandissima salvaguardia garantita ai quadrupedi. Poi se un tizio viene aggredito da un cane e gli sferra un bel calcione come si faceva ai vecchi tempi, rischia di essere denunciato, ricevere una multa o addirittura il cacere...

Ma stiamo scherzando?
Allora che cosa si dovrebbe fare?

Due possono essere le cose:
-tenersi i morsi del cane?
-prendere a morsi il padrone?

...scusate se mi sono dilungato....

Ma quanto ti quoto!!!!!!

Ultimamente ci sono piu leggi a favore delle bestie che degli esseri umani

 

[salvo81]

Per fortuna mi quoti...pensavo di esserci andato pesante questa volta!
Però non è possibile!!!
Oggi passando davanti ad un'officina-ferramenta o autoricambi un cane di mezza taglia (di quelli bianchi pelosi che potrebbero pure essere simpatici) si è messo a ringhiarmi contro a 10 metri di distanza, ha attraversato la strada e me lo sono trovato alle calcagna ad abbaiare per 20-30 metri... E io a fare "buono, basta, vattene, dai...." sempre calmo e tranquillo ( col cane) finchè non è uscito il tizio dell' autoricambi a fargli un cenno e lì è partito il vaffa a cuore aperto a lui e al suo cane rompiballe....
Se ci ripasso di nuovo e mi rompe di nuovo, il meccanico si becca una bella lezione di educazione civica!

 

[gatto nero gatto bianco]

 

[gatto nero gatto bianco]

(come disse Voltaire: "Non condivido le tue idee, ma sarei disposto a morire perchè tu le possa esprimere")...