Ho avuto il tuo stesso dilemma ad inizio anno al momento di allestire la mia
TREK madone...
Io ho scelto Force axs semplicemente perché ritenevo che Shimano ultegradi2 fosse a fine "vita commerciale" ipotizzando che entro quest'anno sarebbe uscito il NUOVO Durace (12v ???) e da lì a breve il rinnovamento a cascata delle serie inferiori...
Poi sappiamo tutti come é andata a finire e ad oggi si parla di nuovo Durace nn prima della primavera 2021 (acquistabile quindi nn prima di settembre 2021) ed é lecito aspettarsi che per il nuovo ultegra occorra un ulteriore anno, quindi si parla di 2022 inoltrato !!!...
Quindi chi come me presumeva come imminente la dipartita per obsolescenza dell'attuale ultegradi2 serie 8000 ha TOPPATO alla grandissima...
Se per te il peso è importante guarda a Shimano...
Io ho preso il Force axs e dopo qualche iniziale problema di convivenza/gioventù posso ritenermi soddisfatto della scelta...
Salvo imprevisti a fine anno ci avrò macinato qualcosina in più di 10K chilometri quindi penso che una recensione (per quanto possa valere il mio parere di amatore scarso) possa fartela considerando che prima di questo in bdc avevo utilizzato SOLO gruppi Shimano:
-Guarnitura trovo che lo SRAM sia superiore proponendo una guarnitura in composito bella rigida rispetto alla Shimano in lega (diciamocelo chiaramente Shimano nelle guarniture esteticamente nn si è MAI impegnata troppo), in caso di voler upgradarla con un powermeter (io l'ho fatto) con SRAM basta sostituire lo spider ed il gioco è fatto, ho rovinato irremediabilmente una corona da 35 per aver ritardato troppo il primo cambio catena e ritengo che la lega con il quale siano costruite sia un po' troppo tenera ma tant'è costano meno di 30euri...
-Deragliatori (ant/post) quando li vidi per la prima volta li giudicai semplicemente INGUARDABILI: grossi,goffi e di aspetto un po' plasticoso, con il tempo ho imparato a digerirli esteticamente ed anzi oggi mi piacciono pure e su un telaio "massiccio" come il madone stanno anche bene...
Il deragliatore anteriore esige una regolazione da MASTRO OROLOGIAIO, ma una volta trovata la mantiene senza problemi, il posteriore MAI un problema, qualcuno lamentava una certa latenza nei tempi di attuazione rispetto ad un meccanico/Di2 credo che chi affermi ciò sfoci nella paranoia ciclistica pura e si debba curare..Puoi montare qualsiasi combinazione di rapporti senza lo sbattimento della gabbia corta/media/lunga, essendo poi wireless in caso di malfunzionamento elimini l'incognita del cablaggio rovinato/contatto allentato; io ci ho preso 3 acquazzoni epici e 0 problemi quindi ti direi che é pure bello impermeabile...
Batterie secondo me contengono materiali radiottivi carico una volta al mese (chilometraggi sempre attorno ai 1000 MAI trovate sotto al 30% carica residua), la rogna e doverne ricaricare due e il caricabatterie ha un unico slot, ma con 45min a batteria in 90min ti togli il pensiero...
-Catena NOTA DOLENTE NON DURA UN CASSO !!! O meglio se con Shimano (manutenzione certosina) 6000/8000km erano la norma dimenticati, con quella di primo montaggio ci ho fatto 3000km scarsi ed essendo arrivato fuori tempo massimo ho usurato la corona piccola che faticava a rilasciare il ramo inferiore della catena... Passato a catena Red e
olio wet la durata si è assestata sui 5000km...
-Rapporti ho avuto sia il 46/33 10/28 ora il 48/35 10/33, che dirti il 46/33 l'ho trovato corto come del resto ho trovato corta la classica compact 50/34 di SHIMANO, a vantaggio di SRAM una leggera migliore distensione sui rapporti lunghi grazie al pignone 10, ma a 53-55km/h si frullava troppo per i mie gusti, con il 46 nei vallonati non impegnativi praticamente non deragli MAI é come avere un monocorona, la combo 48/35 la trovo ottima e mi permette di ricorrere molto meno agli estremi della cassetta.
Il pacco pignoni 10/28 lo trovo molto ben scalato con il 10/33 il salto sull'ultimo pignone é percepibile ma nn fastidioso, io lo uso raramente ma quando serve un salvagamba d'emergenza fa piacere sapere che c'è e poterci contare...
Se nn fossi tendenzialmente pesante terrei su la 48/35 10/28 ma il 33 mi da una sicurezza in piú a cui nn sono disposto a rinunciare.. Quest'inverno rimonteró la 46/33 con 10/28 visto che mi dedicherò principalmente alla mtb e nelle poche volte che utilizzerò la bdc una rapportatura agile fara comodo.
-Comandi molti ne criticano aspetto/ingombro io nn vedo tutte ste differenze con Shimano, si impugnano parimenti bene; la logica di gestione del cambio marcia é totalmente differente, di sforzo alle leve nn si può parlare essendo entrambi elettroattuati... Anche qui batterie probabilmente radiottive 10 mesi di utilizzo nn si schiodano dal 70% unica rogna nn sono ricaricabili ma semplicemente giunte a fine vita si sostituiscono, poco male un 10euro di spesa al Max...
-Freni in mtb i freni SRAM li ho banditi da anni, in bdc ho esperienza ridotta a solo questo modello (prima ho avuto Shimano sia ultegra che Durace disc) che dire un cambio di pastiglie all'anteriore, due cambi di pastiglie al posteriore (son pesante e nella mia zona anche nei giri piú easy i 1000mt D+ si portano sempre a casa)... Uno spurgo al posteriore perché secondo me in fase di montaggio il mecca nn era stato irreprensibile, per il resto problemi NESSUNO, di tanto in tanto una pulita al tutto con alcool ISOPROPILICO e una lubrificata ai pistoncini piú per scrupolo che per malfuzionamenti; secondo me SRAM superiori nell'uso gravoso/aggressivo per una migliore gestione del calore, Shimano in discese lunghe/ripide con magari particolari condizioni traffico intenso/andatura in gruppo quindi frenate ripetute andavano un po' in crisi diventando rumorosi e perdevano mordente, SRAM mooolto meno raffinati come feeling alla leva ma nn battono ciglio quando maltrattati/stressati...
Spero di esserti stato d'aiuto, in sostanza potendo tornare indietro rifarei la scelta... SI...