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<blockquote data-quote="lucas." data-source="post: 6141692" data-attributes="member: 9087"><p>Report di ieri domenica 22/04/2018. </p><p>Nottata pessima, mi sveglio alle 4:45 e poi dormicchio leggermente fino alle 7:10. Il risultato è che mi alzo come uno zombie e faccio ritardo . Mando un msg a Bomba per dire che ritardo 10-15 min ma quando arrivo alle 9 sono tutti partiti giustamente. Sono talmente moribondo che sono tentato di tornare a casa a dormire, brutto vivere così. Forse è meglio così, in questa giornata in cui non sono al 100 % sarei stato di peso per gli altri, almeno credo. Mi fermo e cerco di decidere il da farsi. Riparto verso ovest e decido di fare pure io il ghisallo dal lato di Canzo-Asso in modo da incontrare il gruppo Bomba in senso contrario al mio. Troppo stanco per fare molte salite oggi, e troppo caldo. Infatti la mattina è già calda (15/17°C) come fosse agosto con un sole che sembra agosto. Divisa estiva ovviamente. Poche mezz'ore e si è già sopra i 22/23 ed il sole spacca. Faccio Cisano>Garlate>Galbiate e strava dice che ho fatto il 2° tempo di sempre che non è malaccio, ma a febbraio ero più forte, grazie anche ai 10-12 gradi in meno. Discesa su Oggiono e passaggio a Civate, lungo il tratto che si fa al Giro del demonio. Per fortuna la memoria non mi tradisce ed azzecco il tracciato e mi immetto sulla Briantea. A Suello giro a dx per il Ghisallo. Sono ancora indeciso se fare questo percorso ma poi mi convinco. Foto al lagodi Pusiano e poi si riparte. Scelgo malauguratamente di fare la ciclabile del Segrino attorno al lago ed è una pessima scelta per via dei pedoni indisciplinati. Nel tratto successivo mi immaginavo di incrociare il gruppo Bomba in discesa, ma ciò non accade. Può darsi siano passati mentre ero sulla ciclabile, oppure nel tratto a senso unico di Canzo-Asso oppure già passati in precedenza, oppure ridiscesi a Bellagio. Comunque, arrivo al Ghisallo senza incontrare nessuno. Qui ho un attacco di sonno e resto fermo almeno 45' a guardare il panorama. Decido di scendere a Bellagio>Oliveto lario per poi risalire da Onno>Valbrona perchè ho anche dimenticato di mettere le lucine sulla bici e non mi va di fare le gallerie senza. Salita di Onno tranquilla dunque ed arrivo a Valbrona dove proseguolungo la stessa strada dell'andata. Inzio a sentire la stanchezza ed il caldo. A Suello giro a dx per Molteno>Oggiono sotto il solito sole che spacca le pietre. Poi ad Oggiono faccio una Bevera al piccolo trotto poi Barzago Monticello e prendo per Cernusco Lombardone e poi, con le ultime energie , Merate , Calusco , Casa. </p><p>Nel complesso ero troppo stanco per il poco sonno ma comunque non ho buttato via la giornata. Tot 156 Km a 25 e qualcosa di media. 2.5 Litri l'acqua bevuta.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="lucas., post: 6141692, member: 9087"] Report di ieri domenica 22/04/2018. Nottata pessima, mi sveglio alle 4:45 e poi dormicchio leggermente fino alle 7:10. Il risultato è che mi alzo come uno zombie e faccio ritardo . Mando un msg a Bomba per dire che ritardo 10-15 min ma quando arrivo alle 9 sono tutti partiti giustamente. Sono talmente moribondo che sono tentato di tornare a casa a dormire, brutto vivere così. Forse è meglio così, in questa giornata in cui non sono al 100 % sarei stato di peso per gli altri, almeno credo. Mi fermo e cerco di decidere il da farsi. Riparto verso ovest e decido di fare pure io il ghisallo dal lato di Canzo-Asso in modo da incontrare il gruppo Bomba in senso contrario al mio. Troppo stanco per fare molte salite oggi, e troppo caldo. Infatti la mattina è già calda (15/17°C) come fosse agosto con un sole che sembra agosto. Divisa estiva ovviamente. Poche mezz'ore e si è già sopra i 22/23 ed il sole spacca. Faccio Cisano>Garlate>Galbiate e strava dice che ho fatto il 2° tempo di sempre che non è malaccio, ma a febbraio ero più forte, grazie anche ai 10-12 gradi in meno. Discesa su Oggiono e passaggio a Civate, lungo il tratto che si fa al Giro del demonio. Per fortuna la memoria non mi tradisce ed azzecco il tracciato e mi immetto sulla Briantea. A Suello giro a dx per il Ghisallo. Sono ancora indeciso se fare questo percorso ma poi mi convinco. Foto al lagodi Pusiano e poi si riparte. Scelgo malauguratamente di fare la ciclabile del Segrino attorno al lago ed è una pessima scelta per via dei pedoni indisciplinati. Nel tratto successivo mi immaginavo di incrociare il gruppo Bomba in discesa, ma ciò non accade. Può darsi siano passati mentre ero sulla ciclabile, oppure nel tratto a senso unico di Canzo-Asso oppure già passati in precedenza, oppure ridiscesi a Bellagio. Comunque, arrivo al Ghisallo senza incontrare nessuno. Qui ho un attacco di sonno e resto fermo almeno 45' a guardare il panorama. Decido di scendere a Bellagio>Oliveto lario per poi risalire da Onno>Valbrona perchè ho anche dimenticato di mettere le lucine sulla bici e non mi va di fare le gallerie senza. Salita di Onno tranquilla dunque ed arrivo a Valbrona dove proseguolungo la stessa strada dell'andata. Inzio a sentire la stanchezza ed il caldo. A Suello giro a dx per Molteno>Oggiono sotto il solito sole che spacca le pietre. Poi ad Oggiono faccio una Bevera al piccolo trotto poi Barzago Monticello e prendo per Cernusco Lombardone e poi, con le ultime energie , Merate , Calusco , Casa. Nel complesso ero troppo stanco per il poco sonno ma comunque non ho buttato via la giornata. Tot 156 Km a 25 e qualcosa di media. 2.5 Litri l'acqua bevuta. [/QUOTE]
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