Ciao a tutti

[matsov]

Ciao a tutti voi, seguo questo forum da alcuni mesi ormai ed è giunto per me il momento della presentazione: mi chiamo Matteo, sono originario di Bologna ma faccio il ricercatore da ormai due anni in Danimarca. Proprio grazie al trasferimento in questa nazione, sfruttando l'orario di lavoro contenuto e la grandissima cultura della bicicletta, ho potuto rinnovare questa mia passione che negli ultimi anni latitava. Al momento possiedo 4 bici, tra cui una vera bdc (vitus vitesse EVO crs) ed una gravel (holdsworth mystique).
Ancora un saluto a tutti voi e buone pedalate

Prodotti bici scontati

 

[walterde67]

Benvenuto Matsov! Raccontaci delle tue pedalate al nord, che percorsi fai, quanto lunghi, com’è la tua Vitus

 

[matsov]

Benvenuto Matsov! Raccontaci delle tue pedalate al nord, che percorsi fai, quanto lunghi, com’è la tua Vitus

Grazie mille!
Mi sono trasferito qua a dicembre '19 dopo il dottorato avendo deciso di dare il giusto valore agli anni di studio, cosa che non sarebbe stata ahimè possibile in Italia. Qua ho riscoperto (complici le infrastrutture e l'orario di lavoro estremamente ridotto) il piacere di andare in bici che avevo perso negli ultimi anni in italia. La cosa pazzesca è che posso fare anche 50-60 km di giro tutti esclusivamente in ciclabile! Questa è una cosa a cui non sono ancora assuefatto, ed ogni volta mi stupisco. E non sto parlando di ciclabili al bordo strada, ma spesso e volentieri percorsi ciclabili dedicati che attraversano foreste o che scorrono sul bordo del mare del nord. Una cosa bellissima, a mio avviso. In genere preferisco percorsi medio-corti ad alta intensità, quindi i miei giri sia bdc che gravel si attestano sui 50-80 km. Per questa primavera (se arriverà, visto che anche ieri nevicava..) ho anche in programma qualche uscita oltre 100km.
La mia Vitus è abbastanza una mosca bianca, nel senso che non ne ho mai vista nessun'altra in giro, e ti assicuro che qua di bici se ne vedono veramente veramente tante e di tutte le marche. Comunque non è nulla di speciale, ma la reputo un buon medio-livello: gruppo completo Ultegra, ruote Prime RR30 V3 carbon limited edition e qualche altra modifica come sella PRO stealth e manubrio PRO vibe AERO (che fatica montarlo con quel passaggio cavi interno). Del peso non ne ho idea, veniva data da Chainreaction a poco meno di 8kg in taglia S, la mia ha anche ruote carbon e sella/tubo sella sicuramente più leggeri. Metto anche una foto di entrambe le mie bici (qui la Vitus aveva ancora il vecchio manubrio ed una lunghezza delle guaine inguardabile)

 

[walterde67]

Complimenti per l'equipaggiamento! Fa piacere che nel nord Europa ci sia questa sensibilità pro-bici, non a caso i ciclisti danesi stan venendo fuori molto bene di questi tempi. Anche io ne approfitterei fossi nelle tue stesse condizioni. Goditi le uscite

 

[Kylo_ren]

Una domanda @matsov , magari banale ma spesso mi capita di vedere foto con bici magicamente in equilibrio. Non ridere, ma mi spieghi come hai fatto la foto della gravel? Scusa l'ignoranza.
Un saluto e benvenuto-

 

[matsov]

Una domanda @matsov , magari banale ma spesso mi capita di vedere foto con bici magicamente in equilibrio. Non ridere, ma mi spieghi come hai fatto la foto della gravel? Scusa l'ignoranza.
Un saluto e benvenuto-

Grazie mille! Per quanto riguarda la foto, se noti bene c’è un bastone che appoggia nel perno della pedivella dal lato non inquadrato. Io di solito faccio così, se il terreno lo permette ( in questo caso era abbastanza facile, era tutto muschio )

 

[Kylo_ren]

Grazie mille! Per quanto riguarda la foto, se noti bene c’è un bastone che appoggia nel perno della pedivella dal lato non inquadrato. Io di solito faccio così, se il terreno lo permette ( in questo caso era abbastanza facile, era tutto muschio )

Grande mi hai fregato, ecco come si fa!
Grazie per la dritta.
Ho passato molto tempo in Svezia Norvegia e Danimarca incluso Finlandia. Bei posti, FInlandia un po' triste e malinconica. Svezia un po' meno monotona. Danimarca il mio problema è che era un po' troppo piatta di altimetria. A me piacciono le montagne. Di sicuro in quanto a professione ci hai guadagnato di certo. In Italia la situazione è quella che si sa in tema di ricerca e la vita dei ricercatori non è certo la migliore. Però vuoi mettere Bologna?

 

[matsov]

Grande mi hai fregato, ecco come si fa!
Grazie per la dritta.
Ho passato molto tempo in Svezia Norvegia e Danimarca incluso Finlandia. Bei posti, FInlandia un po' triste e malinconica. Svezia un po' meno monotona. Danimarca il mio problema è che era un po' troppo piatta di altimetria. A me piacciono le montagne. Di sicuro in quanto a professione ci hai guadagnato di certo. In Italia la situazione è quella che si sa in tema di ricerca e la vita dei ricercatori non è certo la migliore. Però vuoi mettere Bologna?

A dire il vero, nella zona che batto solitamente (tra la capitale Copenhagen e la vicina cittadina di Roskilkde) qualche sali-scendi c'è. Ovviamente bazzecole in confronto a delle vere asperità, che ovviamente mancano totalmente. Personalmente, per quanto abbia sempre apprezzato la montagna, trovo più funzionale alla mia pratica di ciclismo questo piattume, che ti permette di andare sempre a tutta e di percorrere distanze più lunghe senza sforzi disumani. Poi, devo dire che qua il sostituto della salita è il vento.. Non so a quale pendenza corrisponda, ma quando becco il vento contrario a più di 40km/h nei tratti aperti sembra di essere in salita

Riguardo alla scelta di vita di trasferirmi qui a 30 anni, non saprei sinceramente cosa aggiungere. Studiare non è stato il più dei momenti (parlo per me) uno spasso, e ritrovarmi nelle condizioni che si prospettavano all'università di Bologna (che ricordiamo è uno dei migliori atenei italiani..) non mi andava minimamente. Avevo conosciuto la Danimarca durante un mio periodo all'estero del dottorato e mi colpì molto: piccola, organizzata e pulita. Senza contare che qua come ricercatore sono considerato un vero lavoratore, versando una vera pensione e guadagnando quasi 3 volte quello che i miei ex colleghi di dottorato guadagnano. Quindi personalmente sono abbastanza inc******* con l'Italia, il paese che non ha mai minimamente creduto in me e non mi ha "dato modo di rimanere". Mi manca Bologna? No, non mi mancano le zanzare, le estati invivibili ed infinite ed il diffuso "imbruttimento" delle persone. Mi mancano le persone che ho lasciato a Bologna? Sì, la mia famiglia mi manca molto. Ma fortunatamente, Coronavirus permettendo, a questo c'è una soluzione ed è a 2 ore di volo.

 

[Kylo_ren]

A dire il vero, nella zona che batto solitamente (tra la capitale Copenhagen e la vicina cittadina di Roskilkde) qualche sali-scendi c'è. Ovviamente bazzecole in confronto a delle vere asperità, che ovviamente mancano totalmente. Personalmente, per quanto abbia sempre apprezzato la montagna, trovo più funzionale alla mia pratica di ciclismo questo piattume, che ti permette di andare sempre a tutta e di percorrere distanze più lunghe senza sforzi disumani. Poi, devo dire che qua il sostituto della salita è il vento.. Non so a quale pendenza corrisponda, ma quando becco il vento contrario a più di 40km/h nei tratti aperti sembra di essere in salita

Parli con uno che viaggia tra le risaie anche io conto molto sul vento. Però quando devo fare dislivello vado in collina e trovo anche i 1800 di dislivello senza problemi. Oggi però ho fatto il solito piattone con annesso e connesso vento a 40kmh e infatti è anche forse peggio che la salita. Questo posso confermarlo, quindi si li da te in effetti è come qui

Riguardo alla scelta di vita di trasferirmi qui a 30 anni, non saprei sinceramente cosa aggiungere. Studiare non è stato il più dei momenti (parlo per me) uno spasso, e ritrovarmi nelle condizioni che si prospettavano all'università di Bologna (che ricordiamo è uno dei migliori atenei italiani..) non mi andava minimamente. Avevo conosciuto la Danimarca durante un mio periodo all'estero del dottorato e mi colpì molto: piccola, organizzata e pulita. Senza contare che qua come ricercatore sono considerato un vero lavoratore, versando una vera pensione e guadagnando quasi 3 volte quello che i miei ex colleghi di dottorato guadagnano. Quindi personalmente sono abbastanza inc******* con l'Italia, il paese che non ha mai minimamente creduto in me e non mi ha "dato modo di rimanere". Mi manca Bologna? No, non mi mancano le zanzare, le estati invivibili ed infinite ed il diffuso "imbruttimento" delle persone. Mi mancano le persone che ho lasciato a Bologna? Sì, la mia famiglia mi manca molto. Ma fortunatamente, Coronavirus permettendo, a questo c'è una soluzione ed è a 2 ore di volo.

guarda solidarietà totale, parli con uno che ha vissuto in terre straniere per 15 anni e sono totalmente d'accordo con la tua visione e con la tua inc********, anche io al tempo ho fatto il tuo ragionamento. Guarda che comunque ti ritorna indietro tutto con gli interessi a partire da esperienza che altri non accumulano se rimangono fissi dove sono. In effetti per te ci vuole poco per fare un salto qui, per me erano 8/10 ore di volo più scalo ecc totale un casino di tempo perso e costo elevato di viaggio. Alla fine optavo per una scappata all'anno.
Ora però, anche se continuo a giudicare male la burocrazia italiana e la idiosincrasia della struttura industriale verso gli investimenti sulla persona, vedo le cose diversamente e ho un vantaggio in più rispetto ad altri. Ma secondo me, e ne ho visti tanti di paese, l'Italia se non fosse per certa gente, rimane il posto più bello che ci sia. Casa mia.

 

[Walter04]

Benvenuto, bella presentazione