Vista la gara, ed il percorso non mi è piaciuto, ma fortunatamente le gare le fanno i corridori per cui hanno trovato il modo di renderlo duro e spettacolorare.
Un plauso a Nys che ha fatto del suo meglio per tenere testa ad uno che quando accelerava faceva i buchi in terra talmente ne aveva, tale Van Aert, che se non lo sapete la settimana scorsa ha vinto una gara Elite su strada con la bici da ciclocross.
Aveva giusto una gambetta....ed il giro che ha aperto il gas volava su quel percorso facendo sembrare Nys un amatore, che era 2o assoluto (ed all' arrivo era molto contento di quel 2o posto).
Che corridori...bravi
Lui e Van der Poel non so quanto resisteranno al richiamo della strada. Comunque al giro del belgio tutti e due avevano fatto dei tempi incredibili nel prologo (considerato che per loro erano le prime gare).
Per il percorso a Las Vegas non mi è dispiaciuto, le salite per scremare il gruppo alla fine si sono fatte sentire. Forse il gruppo era troppo numeroso, la partenza sembrava una gara su strada.
Il meccanico di Van Aert è bene che pensi di fare qualcosa per la guarnitura del monocorona, anche a Las Vegas uscito da una curva ha dato un po' di pedalate a vuoto. Visti i problemi che ha avuto al mondiale col monocorona Sram io ci metterei un bel deragliatore bloccato.