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Ciclocross - stagione 2019/20
Testo
<blockquote data-quote="dinute" data-source="post: 6536298" data-attributes="member: 15666"><p>La situazione classifiche sono quanto mai interessanti e intriganti, molto equilibrio e ampie possibilità per tutti. Iserbyt nelle ultime gare è sembrato perdere smalto soprattutto sembra soffrire gli appuntamenti ravvicinati (sabato a Tabor bene, domenica malissimo). E a dicembre corrono ogni due per tre.</p><p>In coppa del mondo la situazione è questa (80 punti per la vittoria):</p><p>[ATTACH=full]190679[/ATTACH]</p><p></p><p>Nelle donne classifica ancora meno decifrabile, pochissime europee hanno gareggiato negli USA e la situazione cambierà molto. In testa ci sono atlete che al confronto delle europee più forti pagano parecchie posizioni, ma hanno un notevole vantaggio</p><p>[ATTACH=full]190680[/ATTACH]</p><p></p><p>Superprestige ancora tutto da definire, il punteggio premia la regolarità e un piazzamento lontano dei primi può compromettere tutto. Fino a Pidcock tutti ancora in corsa</p><p>[ATTACH=full]190681[/ATTACH]</p><p></p><p></p><p></p><p>Idem nelle donne, ancora intatte le possibilità di Arzuffi (però non brillantissima nelle ultime prove) e Lechner</p><p>[ATTACH=full]190682[/ATTACH]</p><p></p><p>Nel DVV per ora il vantaggio di Iserbyt sembra sufficiente. Van der Poel salterà anche l'ultima prova per cui accumulerà altri 5 minuti di ritardo (lo scorso anno vinse recuperando quasi 4 minuti dopo la debacle al koppenmberg cross). Ma recuperare 10 minuti è francamente eccessivo</p><p>[ATTACH=full]190683[/ATTACH]</p><p></p><p>Nelle donne lotta serrata tra le 777</p><p></p><p>[ATTACH=full]190684[/ATTACH]</p><p></p><p></p><p></p><p>Domenica si corre Kocksijde, da quest'anno la griglia di partenza è in base alla classifica di coppa del mondo e non in base al ranking. Van der Poel partirà in terza fila (ha saltato due prove), potrebbe avere difficoltà a recuperare, un tappo al primo giro nei settori di sabbia e accumulerebbe già un discreto ritardo. A Tabor il recupero è stato più agevole ma gli è costato non poco. Ancora più "assurda" la situazione nelle donne con un prima fila con atlete molto indietro nel ranking.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="dinute, post: 6536298, member: 15666"] La situazione classifiche sono quanto mai interessanti e intriganti, molto equilibrio e ampie possibilità per tutti. Iserbyt nelle ultime gare è sembrato perdere smalto soprattutto sembra soffrire gli appuntamenti ravvicinati (sabato a Tabor bene, domenica malissimo). E a dicembre corrono ogni due per tre. In coppa del mondo la situazione è questa (80 punti per la vittoria): [ATTACH type="full" alt="1574235692658.png"]190679[/ATTACH] Nelle donne classifica ancora meno decifrabile, pochissime europee hanno gareggiato negli USA e la situazione cambierà molto. In testa ci sono atlete che al confronto delle europee più forti pagano parecchie posizioni, ma hanno un notevole vantaggio [ATTACH type="full" alt="1574235760233.png"]190680[/ATTACH] Superprestige ancora tutto da definire, il punteggio premia la regolarità e un piazzamento lontano dei primi può compromettere tutto. Fino a Pidcock tutti ancora in corsa [ATTACH type="full" alt="1574235880156.png"]190681[/ATTACH] Idem nelle donne, ancora intatte le possibilità di Arzuffi (però non brillantissima nelle ultime prove) e Lechner [ATTACH type="full" alt="1574235946569.png"]190682[/ATTACH] Nel DVV per ora il vantaggio di Iserbyt sembra sufficiente. Van der Poel salterà anche l'ultima prova per cui accumulerà altri 5 minuti di ritardo (lo scorso anno vinse recuperando quasi 4 minuti dopo la debacle al koppenmberg cross). Ma recuperare 10 minuti è francamente eccessivo [ATTACH type="full" alt="1574236075853.png"]190683[/ATTACH] Nelle donne lotta serrata tra le 777 [ATTACH type="full" alt="1574236129999.png"]190684[/ATTACH] Domenica si corre Kocksijde, da quest'anno la griglia di partenza è in base alla classifica di coppa del mondo e non in base al ranking. Van der Poel partirà in terza fila (ha saltato due prove), potrebbe avere difficoltà a recuperare, un tappo al primo giro nei settori di sabbia e accumulerebbe già un discreto ritardo. A Tabor il recupero è stato più agevole ma gli è costato non poco. Ancora più "assurda" la situazione nelle donne con un prima fila con atlete molto indietro nel ranking. [/QUOTE]
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