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Clinica del Ciclo Bologna - giudicate voi
Testo
<blockquote data-quote="camoscio stanco" data-source="post: 4438714" data-attributes="member: 28654"><p>Premetto che non sono obbiettivo in quanto cliente ed amico di Carlo da tempo.</p><p>Lavoro anch'io a stretto contatto col pubblico ed anch'io rientro in pieno nella disparità dei giudizi della gente, diciamo che sono rassegnato a passare con disinvoltura da ladro a benefattore. Il caso sfortunato, la giornata storta, l'incomprensione reciproca esistono ed esisteranno sempre, ciò che conta è la percentuale con cui gli eventi si realizzano.</p><p>Oggi, in particolare, il mercato è drogato dalla ricerca del prezzo il più basso possibile e competenza e professionalità passano in secondo piano, scavalcate da 5 euro di meno.</p><p>L'altra maledizione dei nostri tempi è il fatto che la gente generalmente si fa viva per lamentarsi, mentre la virtù, ahimé, passa sotto silenzio. </p><p>Non ho la competenza per giudicare il lato tecnico dell'intervento incrinato e nella descrizione dei fatti ognuno tira l'acqua al suo mulino, ammetto che anch'io mi sono imbattuto talvolta nel titolare in giornata no, ma guardando con un pò di distacco la situazione ho visto una persona pignola ed oberata di lavoro, sommersa di domande mentre armeggia con una chiave in mano, alle prese con utenti normali, ragazzini maleducati, pensionati perditempo, donne che di meccanica capiscono il giusto e scocciatori che vogliono solo gonfiare una gomma a sbafo.</p><p>Giustificazioni? Forse no, ma attenuanti sì. Penso che anch'io in tali circostanze non potrei essere amabilissimo , per cui giro i tacchi e mi defilo in silenzio.</p><p>Nel mio mestiere si vive di passaparola, non investo in pubblicità, e quando qualcuno mi ha chiesto "Conosci un bravo meccanico" , evidentemente conoscevo solo benestanti di grande pazienza, perchè in tanti mi hanno ringraziato e sono diventati clienti abituali del negozio.</p><p>Se alla Clinica del Ciclo si fa la fila fuori e si aspetta, forse un motivo ci sarà e sarà lo stesso per cui tanti blasonati negozi di biciclette di Bologna, le cui vetrine leccheresti, sono però desolatamente vuoti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="camoscio stanco, post: 4438714, member: 28654"] Premetto che non sono obbiettivo in quanto cliente ed amico di Carlo da tempo. Lavoro anch'io a stretto contatto col pubblico ed anch'io rientro in pieno nella disparità dei giudizi della gente, diciamo che sono rassegnato a passare con disinvoltura da ladro a benefattore. Il caso sfortunato, la giornata storta, l'incomprensione reciproca esistono ed esisteranno sempre, ciò che conta è la percentuale con cui gli eventi si realizzano. Oggi, in particolare, il mercato è drogato dalla ricerca del prezzo il più basso possibile e competenza e professionalità passano in secondo piano, scavalcate da 5 euro di meno. L'altra maledizione dei nostri tempi è il fatto che la gente generalmente si fa viva per lamentarsi, mentre la virtù, ahimé, passa sotto silenzio. Non ho la competenza per giudicare il lato tecnico dell'intervento incrinato e nella descrizione dei fatti ognuno tira l'acqua al suo mulino, ammetto che anch'io mi sono imbattuto talvolta nel titolare in giornata no, ma guardando con un pò di distacco la situazione ho visto una persona pignola ed oberata di lavoro, sommersa di domande mentre armeggia con una chiave in mano, alle prese con utenti normali, ragazzini maleducati, pensionati perditempo, donne che di meccanica capiscono il giusto e scocciatori che vogliono solo gonfiare una gomma a sbafo. Giustificazioni? Forse no, ma attenuanti sì. Penso che anch'io in tali circostanze non potrei essere amabilissimo , per cui giro i tacchi e mi defilo in silenzio. Nel mio mestiere si vive di passaparola, non investo in pubblicità, e quando qualcuno mi ha chiesto "Conosci un bravo meccanico" , evidentemente conoscevo solo benestanti di grande pazienza, perchè in tanti mi hanno ringraziato e sono diventati clienti abituali del negozio. Se alla Clinica del Ciclo si fa la fila fuori e si aspetta, forse un motivo ci sarà e sarà lo stesso per cui tanti blasonati negozi di biciclette di Bologna, le cui vetrine leccheresti, sono però desolatamente vuoti. [/QUOTE]
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