"Congelamento" al piede

Al76

Pedivella
21 Gennaio 2021
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Ciao,

E' ormai un po di anni che con l'abbassamento delle temperature, dopo 1.5 di uscita, mi si "congela" il piede sinistro (freddo, perdita di sensibilita', difficolta' a muoverlo). La temperatura non e' eccessivamente fredda (7-9 gradi l'ultima uscita di 1.5 ore), ma non sono piu' i 20 gradi dell'estate.
Pensavo alle scarpe strette (avevo preso un paio di anni fa delle Van Rysel da Decathlon) e quest'anno le ho cambiate andando in un negozio e facendomi consigliare da loro. Ma il problema c'e' ancora. Posso ancora mettere calze piu' spesse e i copriscarpe, ma mi sembra strano che gia a 9 gradi servano (che faccio quest'inverno?). Oltretutto, il problema e'solo al piede sinistro.
Potrebbe essere un problema di circolazione, o di posizione errata del piede? Il biometrico, ai tempi mi aveva detto che l'arco plantare dei miei piedi e abbastanza diverso, quindi pensavo potesse essere quello il problema che si presenta solo a un piede.
Suggerimenti?

Grazie!
 

valerio87

Apprendista Velocista
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Ciao,

E' ormai un po di anni che con l'abbassamento delle temperature, dopo 1.5 di uscita, mi si "congela" il piede sinistro (freddo, perdita di sensibilita', difficolta' a muoverlo). La temperatura non e' eccessivamente fredda (7-9 gradi l'ultima uscita di 1.5 ore), ma non sono piu' i 20 gradi dell'estate.
Pensavo alle scarpe strette (avevo preso un paio di anni fa delle Van Rysel da Decathlon) e quest'anno le ho cambiate andando in un negozio e facendomi consigliare da loro. Ma il problema c'e' ancora. Posso ancora mettere calze piu' spesse e i copriscarpe, ma mi sembra strano che gia a 9 gradi servano (che faccio quest'inverno?). Oltretutto, il problema e'solo al piede sinistro.
Potrebbe essere un problema di circolazione, o di posizione errata del piede? Il biometrico, ai tempi mi aveva detto che l'arco plantare dei miei piedi e abbastanza diverso, quindi pensavo potesse essere quello il problema che si presenta solo a un piede.
Suggerimenti?

Grazie!
si addormenta o si congela?
sono daccordo col dire che concelandosi l'effetto é simile ma sono due poblemi separati che si risolvono in due modi diversi, appurato il vero problema si trova la gusta soluzione.
 

lupin IV

Maglia Iridata
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si addormenta o si congela?
sono daccordo col dire che concelandosi l'effetto é simile ma sono due poblemi separati che si risolvono in due modi diversi, appurato il vero problema si trova la gusta soluzione.
Secondo me si tratta di intorpidimento dovuto a un problema di circolazione. Non esiste che si abbiano problemi di congelamento con 9 gradi
 
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Ciao,

E' ormai un po di anni che con l'abbassamento delle temperature, dopo 1.5 di uscita, mi si "congela" il piede sinistro (freddo, perdita di sensibilita', difficolta' a muoverlo). La temperatura non e' eccessivamente fredda (7-9 gradi l'ultima uscita di 1.5 ore), ma non sono piu' i 20 gradi dell'estate.
Pensavo alle scarpe strette (avevo preso un paio di anni fa delle Van Rysel da Decathlon) e quest'anno le ho cambiate andando in un negozio e facendomi consigliare da loro. Ma il problema c'e' ancora. Posso ancora mettere calze piu' spesse e i copriscarpe, ma mi sembra strano che gia a 9 gradi servano (che faccio quest'inverno?). Oltretutto, il problema e'solo al piede sinistro.
Potrebbe essere un problema di circolazione, o di posizione errata del piede? Il biometrico, ai tempi mi aveva detto che l'arco plantare dei miei piedi e abbastanza diverso, quindi pensavo potesse essere quello il problema che si presenta solo a un piede.
Suggerimenti?

Grazie!
Quello che tu chiami congelamento molto probabilmente deriva da un afflusso di sangue al piede che non sta avvenendo in modo corretto.
Prima di indagare su cause “complesse”,prova a tenere la tomaia molto meno fasciante ai piedi cioè tieni più lasco i velcri o i Boa,e vedi se la situazione migliora.
 

Al76

Pedivella
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Effettivamente si addormenta. Non sapevo come rendere l'idea. Sicuramente a queste temperature non si puo' congelare nel vero senso della parola, pero' d'estate il problema non c'e', quindi mi e' venuto il dubbio che fosse collegato al freddo (se 9 gradi si possono chiamare "freddo").
Non sono pratico, ma potrebbe essere che con le temperature piu' basse il problema si senta di piu', se e' questione di circolazione?
Oggi sono uscito nella pausa pranzo. 1.5 ore, e ancora il problema c'e', anche se c'era il sole e qualche grado in piu' dei giorni scorsi. E, se e' un problema di circolazione come lo risolvo, a parte allargare un po' la scarpa, che in realta' gia' faccio (sinistra rispetto a destra).
Potrebbe anche essere un problema di pedalata? Io sono mancino e ho sempre l'impressione di spingere di piu' col sinistro. E in passato avevo gia avuto problemi al ginocchio. Meglio andare da un biomeccanico? Mi hanno detto che c'e' uno bravo in zona che mi costerebbe "solo" 150E.
 
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Effettivamente si addormenta. Non sapevo come rendere l'idea. Sicuramente a queste temperature non si puo' congelare nel vero senso della parola, pero' d'estate il problema non c'e', quindi mi e' venuto il dubbio che fosse collegato al freddo (se 9 gradi si possono chiamare "freddo").
Non sono pratico, ma potrebbe essere che con le temperature piu' basse il problema si senta di piu', se e' questione di circolazione?
Oggi sono uscito nella pausa pranzo. 1.5 ore, e ancora il problema c'e', anche se c'era il sole e qualche grado in piu' dei giorni scorsi. E, se e' un problema di circolazione come lo risolvo, a parte allargare un po' la scarpa, che in realta' gia' faccio (sinistra rispetto a destra).
Potrebbe anche essere un problema di pedalata? Io sono mancino e ho sempre l'impressione di spingere di piu' col sinistro. E in passato avevo gia avuto problemi al ginocchio. Meglio andare da un biomeccanico? Mi hanno detto che c'e' uno bravo in zona che mi costerebbe "solo" 150E.
Ma hai letto il mio intervento?
 
G

giantluca

Guest
Non è che le scarpe sono troppo grandi? Capita molto spesso che uno compri le scarpe più grandi del dovuto e poi le debba stringere più del dovuto per compensare. Inoltre in estate il piede è un po più gonfio, quindi non è necessario stringere molto le scarpe, ma in autunno sicuramente è un po meno gonfio, e per avere lo stesso livello di chiusura magari stringi un pò di più del consentito, poi con l'attività il piede si gonfia un po e partono i problemi di circolazione.
 
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valerio87

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Se d'estate il problema non sussiste con le medesime calzature allora al 100 % è un problema di temperatura.
Io personalmente a 9 gradi avendo delle scarpe estive uso i copriscarpe altrimenti avrei Seri problemi.
 

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Non è che le scarpe sono troppo grandi? Capita molto spesso che uno compri le scarpe più grandi del dovuto e poi le debba stringere più del dovuto per compensare. Inoltre in estate il piede è un po più gonfio, quindi non è necessario stringere molto le scarpe, ma in autunno sicuramente è un po meno gonfio, e per avere lo stesso livello di chiusura magari stringi un pò di più del consentito, poi con l'attività il piede si gonfia un po e partono i problemi di circolazione.
Quindi suggerisci di provare ad allargarla ancora di piu' durante l'uscita? Il boa che ho ha degli scatti di regolazione. Di solito do uno scatto o due. Posso provare a fare di piu'.
Se d'estate il problema non sussiste con le medesime calzature allora al 100 % è un problema di temperatura.
Io personalmente a 9 gradi avendo delle scarpe estive uso i copriscarpe altrimenti avrei Seri problemi.
Posso provare a fare una uscita bello coperto come test e vedere che capita.
 

Joe_T

Ciclo Randagio
11 Ottobre 2016
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@Al76
Magari non è il Tuo caso, ma siccome ho avuto un problema identico con un paio di scarpe, che tra le altre cose, non mi avevano mai dato problemi..
Ti dico.. controlla bene che la tacchetta sotto la scarpa sia centrata correttamente.
Occhio, Non sto parlando di distanza punta scarpa> centro tacchetta o retro tacchetta.
Sto parlando della translazione laterale della stessa che può essere diversa da scarpa a scarpa e da piede a piede.
E un errata centratura puo dare fenomeno a formicolii e addormentamenti vari
 
Ultima modifica:

valerio87

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Posso provare a fare una uscita bello coperto come test e vedere che capita.
Quando le temperature si abbassano sotto una certa soglia ( per me sotto i 12 gradi) i punti critici diventano mani, piedi, naso, gola, orecchie, vanno quindi coperti bene.
Attenzione però che il peggior nemico d'inverno è il sudore, capita che se ti copri troppo e sudi avrai ancora più freddo di quanto tu possa averlo non coprendoti.
prova a coprirti di più con dei copriscarpe antivento ma che lascino respirare il piede, non usare calze troppo spesse perché finiresti per sudare troppo.
Se si dovesse presentare il problema puoi anche provare ad allentare le scarpe così da escludere il problema della circolazione.
Vai per tentativi, se è il freddo ti devi coprire, se è la circolazione devi probabilmente cambiare scarpa o trovare il modo di stringerla di meno
 

Al76

Pedivella
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Boeris, gruppo Shimano 105
Giusto un aggiornamento (nel caso servisse ad altri). Ho preso "calzettoni" pesanti di lana e messo copriscarpe anti vento/pioggia bello spesso e lasciato le scarpe un po' piu' large e la situazione e' migliorata. In un giretto di 2.5 ore un po' si e' intorpidito, ma molto meno della scorsa settimana, dopo 1-1.5 ore.
Poi ho parlato con il medico (avevo una visita di controllo) e mi ha detto che secondo lui non ci sono particolari problemi di circolazione, e che il motivo principale potrebbe essere il freddo (anche non intenso).
Mi sa che mi devo solo organizzare meglio per l'inverno. Vedremo.