Ciao a tutti, spero sia la sezione giusta per questo thread. Ho 28 anni e non vado in bici seriamente almeno dalla metà di questi anni.
Adesso vorrei rimettermi in sella non soltanto per una questione salutare, ma perché sono sempre stato attratto dai viaggi in bicicletta e vorrei in qualche modo provare gradualmente a costruirmi la gamba per godimenti futuri da avere con un mezzo più appropriato.
Vengo velocemente (ci si prova) al punto:
In garage, appesa ad un gancio a prendere ruggine e a farsi nascondere dalle ragnatele ho una bici da passeggio di mio padre che non mette i copertoncini a terra da almeno 20 anni (se non di più). È una Atala risalente a metà anni '80, in perfetto stile dell'epoca: parafanghi, paracatena, portapacchi posteriore, campanello (questo credo non sia originale), dinamo e luce anteriore. Monocorona e cassette con 4 pignoni, deragliatore Huret e manettino del cambio sul tubo.
La mia intenzione non è quella di restaurarla: girare per i saliscendi della mia città (e, più in generale, della mia regione: l'Abruzzo) con una quattro rapporti bella pesante non mi sembra una genialata.
Quello che vorrei capire, da persone in materia più competenti di me, è se sia possibile modificare questa bici in una non dico da corsa, ma almeno da strada, capace di venire utilizzata nella vita di tutti i giorni (commuting e giri urbani/extraurbani) e magari in un bikepacking leggerissimo e da pochi giorni (insomma, un utilizzo senza troppe pretese).
Quello che avrei intenzione di mantenere oltre al telaio: impianto frenante (se possibile. Ovviamente, questo sì, da restaurare), portapacchi posteriore, ruote (non mi sembrano in cattivo stato ed hanno un buon numero di raggi), forse i due parafanghi. Dinamo + luce da valutare (esteticamente non mi fanno impazzire e si tratterebbe di un peso in più).
Quello che vorrei sostituire: attacco manubrio e manubrio (magari un drop in stile gravel, ma se è impossibile va bene anche flat), tutta la trasmissione (l'ideale sarebbe avere un minimo di 9 velocità). Credo che le leve ergopower siano impossibili da mettere, quindi necessario due manettini. Guarnitura da almeno due corone ed una cassetta degna di questo nome.
Secondo voi, in base alle vostre esperienze, questo tipo di modifiche sono fattibili su bici di questo genere o conviene lasciare stare? Ovviamente non mi aspetto la possibilità di montare molte modernità tecnologiche (del tipo ruote a sgancio rapido, men che meno freni a disco)
Grazie mille per i vostri eventuali consigli.
Allego foto (spero si capisca qualcosa).
P. S. In alternativa da Decathlon ci sono delle RC 120 che non mi lasciano indifferente. Peccato solo il non poter usufruire del bonus.
Adesso vorrei rimettermi in sella non soltanto per una questione salutare, ma perché sono sempre stato attratto dai viaggi in bicicletta e vorrei in qualche modo provare gradualmente a costruirmi la gamba per godimenti futuri da avere con un mezzo più appropriato.
Vengo velocemente (ci si prova) al punto:
In garage, appesa ad un gancio a prendere ruggine e a farsi nascondere dalle ragnatele ho una bici da passeggio di mio padre che non mette i copertoncini a terra da almeno 20 anni (se non di più). È una Atala risalente a metà anni '80, in perfetto stile dell'epoca: parafanghi, paracatena, portapacchi posteriore, campanello (questo credo non sia originale), dinamo e luce anteriore. Monocorona e cassette con 4 pignoni, deragliatore Huret e manettino del cambio sul tubo.
La mia intenzione non è quella di restaurarla: girare per i saliscendi della mia città (e, più in generale, della mia regione: l'Abruzzo) con una quattro rapporti bella pesante non mi sembra una genialata.
Quello che vorrei capire, da persone in materia più competenti di me, è se sia possibile modificare questa bici in una non dico da corsa, ma almeno da strada, capace di venire utilizzata nella vita di tutti i giorni (commuting e giri urbani/extraurbani) e magari in un bikepacking leggerissimo e da pochi giorni (insomma, un utilizzo senza troppe pretese).
Quello che avrei intenzione di mantenere oltre al telaio: impianto frenante (se possibile. Ovviamente, questo sì, da restaurare), portapacchi posteriore, ruote (non mi sembrano in cattivo stato ed hanno un buon numero di raggi), forse i due parafanghi. Dinamo + luce da valutare (esteticamente non mi fanno impazzire e si tratterebbe di un peso in più).
Quello che vorrei sostituire: attacco manubrio e manubrio (magari un drop in stile gravel, ma se è impossibile va bene anche flat), tutta la trasmissione (l'ideale sarebbe avere un minimo di 9 velocità). Credo che le leve ergopower siano impossibili da mettere, quindi necessario due manettini. Guarnitura da almeno due corone ed una cassetta degna di questo nome.
Secondo voi, in base alle vostre esperienze, questo tipo di modifiche sono fattibili su bici di questo genere o conviene lasciare stare? Ovviamente non mi aspetto la possibilità di montare molte modernità tecnologiche (del tipo ruote a sgancio rapido, men che meno freni a disco)
Grazie mille per i vostri eventuali consigli.
Allego foto (spero si capisca qualcosa).
P. S. In alternativa da Decathlon ci sono delle RC 120 che non mi lasciano indifferente. Peccato solo il non poter usufruire del bonus.
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