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Effetto Mariposa
Conversione road tubeless con Caffélatex KIT Race
Testo
<blockquote data-quote="effettomariposa" data-source="post: 7076051" data-attributes="member: 21045"><p>Ciao, molte grazie per la segnalazione. Sono molto spiacente per il tuo problema, che però mi dà la possibilità di parlare di un aspetto sottovalutato legato all'uso dei sigillanti (non solo il Caffélatex, tutti i sigillanti liquidi in generale).</p><p>Negli anni tutti i produttori di sigillanti si sono mossi verso formulazioni meno aggressive chimicamente, perchè inizialmente i danni si vedevano subito nei copertoni, che venivano danneggiati rapidamente in presenza di percentuali non basse di ammoniaca (ci sono in giro foto con copertoni con veri e propri "bubboni" e bolle) e successivamente l'ammoniaca corrodeva anche l'alluminio del cerchio, soprattutto se non protetto da anodizzazione, verniciatura o nastratura.</p><p>Con la riduzione del contenuto di ammoniaca e la nascita di sigillanti che ne erano privi (primo fra tutti il nostro Caffélatex) le problematiche si sono ridotte moltissimo.</p><p>C'è però un componente chimico che non si può eliminare dai sigillanti e che può nel tempo creare grossi problemi: l'acqua.</p><p>Se il cerchio è sigillato in modo corretto ed il sigillante rimane nel canale superiore, tutto fila liscio. Il problema è quanto il sigillante si infiltra nella camera interna del cerchio, o attraverso il foro valvola che non fa correttamente tenuta oppure se la nastratura fa difetto. In quel caso l'acqua del sigillante viene intrappolata a livello dei nipples (soprattutto quelli in ergal ne soffrono) e a lungo andare ci possono essere gravi danni come quello della tua foto.</p><p>Questa situazione è più grave rispetto ad un normale lavaggio dall'esterno o ad un'uscita nella pioggia... proprio perchè il sigillante penetrato nella camera interna tende anche a sigillare i fori d'uscita (contrariamente a quanto farebbe della semplice acqua, che come è entrata esce) e in quell'ambiente umido l'alluminio non protetto è esposto ad un'inesorabile (anche se lenta) corrosione.</p><p>Per questo quando mi dicono che una ruota tubeless che ha problemi di tenuta dalla valvola viene "sistemata" aggiungendo più liquido che ripara le perdite da valvola e nipples... non mi sembra una bella notizia.</p><p>Nel caso di cerchi in carbonio il problema è meno grave, almeno inizialmente, ma ci possono essere comunque problemi ai nipples.</p><p>Sono come sempre a disposizione per ulteriori commenti.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="effettomariposa, post: 7076051, member: 21045"] Ciao, molte grazie per la segnalazione. Sono molto spiacente per il tuo problema, che però mi dà la possibilità di parlare di un aspetto sottovalutato legato all'uso dei sigillanti (non solo il Caffélatex, tutti i sigillanti liquidi in generale). Negli anni tutti i produttori di sigillanti si sono mossi verso formulazioni meno aggressive chimicamente, perchè inizialmente i danni si vedevano subito nei copertoni, che venivano danneggiati rapidamente in presenza di percentuali non basse di ammoniaca (ci sono in giro foto con copertoni con veri e propri "bubboni" e bolle) e successivamente l'ammoniaca corrodeva anche l'alluminio del cerchio, soprattutto se non protetto da anodizzazione, verniciatura o nastratura. Con la riduzione del contenuto di ammoniaca e la nascita di sigillanti che ne erano privi (primo fra tutti il nostro Caffélatex) le problematiche si sono ridotte moltissimo. C'è però un componente chimico che non si può eliminare dai sigillanti e che può nel tempo creare grossi problemi: l'acqua. Se il cerchio è sigillato in modo corretto ed il sigillante rimane nel canale superiore, tutto fila liscio. Il problema è quanto il sigillante si infiltra nella camera interna del cerchio, o attraverso il foro valvola che non fa correttamente tenuta oppure se la nastratura fa difetto. In quel caso l'acqua del sigillante viene intrappolata a livello dei nipples (soprattutto quelli in ergal ne soffrono) e a lungo andare ci possono essere gravi danni come quello della tua foto. Questa situazione è più grave rispetto ad un normale lavaggio dall'esterno o ad un'uscita nella pioggia... proprio perchè il sigillante penetrato nella camera interna tende anche a sigillare i fori d'uscita (contrariamente a quanto farebbe della semplice acqua, che come è entrata esce) e in quell'ambiente umido l'alluminio non protetto è esposto ad un'inesorabile (anche se lenta) corrosione. Per questo quando mi dicono che una ruota tubeless che ha problemi di tenuta dalla valvola viene "sistemata" aggiungendo più liquido che ripara le perdite da valvola e nipples... non mi sembra una bella notizia. Nel caso di cerchi in carbonio il problema è meno grave, almeno inizialmente, ma ci possono essere comunque problemi ai nipples. Sono come sempre a disposizione per ulteriori commenti. [/QUOTE]
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