Crampi devastanti al sartorio...portare la pelle a casa è stata un'impresa?

matesino

Apprendista Scalatore
21 Giugno 2008
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Roma
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Salve amici..sarò nella sezione giusta?Certamente la mia non è stata una impresa in termini tecnico-agonistici..ma a ferragosto ho visto le streghe..Familiari al mare..ed io in santa pace a Roma..fra mare..piscina e bici,felice come una Pasqua.Caldo terribile,ma io da anziano che non molla MAI...mi son detto...che giro faccio?Mi sa che oggi esce il "tappone" come lo chiamo io quando sto sui 200km.Ok..niente zona mare...ai Castelli c'è casino..ed allora me ne vado a Roma zona Nord.Tutto il lungotevere,zero traffico,e poi raggiunta la tiberina mi dirigo a Fiano Romano,se c'è qualcuno della mia regione conoscerà la zona.Bar,ristoranti,tutti chiusi...per fortuna una pasticceria era aperta...un pò di pizza..una eccellente crostata di amarene,una Coca Cola che preferisco alla decantata Red Bull...e via..a salire..alle 13.30...in direzione Civitella San Paolo...Nazzaro Romano..e Sant'Oreste.Una mezza follia ma poiché io mi sfido sempre..mi sono sciroppato salite fra l'8,il 10 ed anche il 13%,un azzardo perché io ancora giro con il 53/39,13/26,perché le altre compact le ho fuori Roma...e chissene..vediamo se ce la faccio.Dopo diversi km,fortunatamente con tratti in discesa arrivo,con l'asfalto bollente a Campagnano Romano,piazza deserta,e mi scolo tutta la fontana..forza che vai bene,mi son detto.Vengo al dunque...da Campagnano Romano dovevo percorrere circa 12 km per giungere ad una provinciale che mi avrebbe portato al lago di Bracciano,esattamente ad Anguillara Sabazia...ma questi 12/15 km sono stati un incubo...tratto pianeggiante ok,ma tutta una serie di buche pazzesche,non c'era verso di pedalare facendo zig zag fra i crateri stradali e mandato aff....lo dai ferragostani ed ai quali ho risposto come si conveniva.Ma all'improvviso mi scoppia un dolore PAZZESCO al muscolo sartorio,non poteva essere che quello,certamente non era il vasto mediale.Scendo dalla bici come uno zoppo,dolorante e sfancul...do a destra e a manca.Cribbio..ma come ritorno a Roma che mancano ancora 80/90 km quando "e se" riesco a raggiungere il lago?Chi mi viene a raccogliere?Un mezzo incubo perché anche pedalando in scioltezza col 39/26 il dolore non mi dava tregua.A quel punto...mi sono ricordato del consiglio di un vecchio amico siciliano,fortissimo,che purtroppo non c'è più il quale mi disse che in questi casi bisogna ricorrere a estremi rimedi."...anche se dolorante,non avendo neanche la possibilità di avere a portata di mano un pò di olio,schiaffeggiati tutto il muscolo interno della gamba,anche con il taglio della mano come chi esercita arti marziali,a lungo..ed anche a farti male". Fatto sta che...non appena il tratto stradale è diventato più pedalabile,ho camminato col 39/26 sino al lago....miracolo,mi son detto!!!....E concludo dopo questo tormentone...Da Anguillara Sabazia sino a Roma...il tratto era in discesa e poi sull'Aurelia tutto pianeggiante.Quei terribili crampi "scomparsi" e dallo scampato pericolo ho addirittura tirato fino a casa col 53/15 a 35 con punte di 40!!!...Ci capite?...Questa volta ho temuto veramente di tornare in taxi o soccorso da qualche Santo..ma certo che,almeno per me,modesto cicloanziano che non molla mai è stato come realizzare una impresa.E questo,grazie a quegli schiaffeggiamenti dolorosi che mi sono dato sul muscolo sartorio,ringraziando idealmente l'amico siciliano che starà scorrazzare nei cieli.P.S.Penso che prima o poi porterò con me una bustina con dell'olio di oliva...non si sa mai al prossimo crampo.Dimenticavo..i km.sono stati circa 200..ed a casa zero crampi,bah!!!
 
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