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<blockquote data-quote="Luke86" data-source="post: 6484761" data-attributes="member: 27710"><p>Ciao a tutti, ho bisogno di qualche saggio consiglio: a maggio scorso ho acquistato una bellissima tarmac nuova in carbonio ma l'inizio di questa avventura è stato decisamente fiacco. A maggio causa piogge tutti i giorni quasi mai usata, a giugno un trasferimento improvviso per cambio di lavoro/vita (che non era calcolato quando comprai la bici, ma era una grossa occasione da prendere al volo). Risultato: in tre mesi bici usata davvero pochissimo anche perché ci ho messo molto a trovare una sistemazione stabile dove lavoro adesso e non potevo portarla con me.</p><p></p><p>Bene, circa un mesetto fa ho noleggiato qui una gravel e non mi sono mai divertito così tanto in bicicletta. Qualcosa di incredibile mai provato, per la sensazione di libertà e per quanto sia infinitamente più bella da guidare di una "semplice" Mountain bike e quanto sia più polivalente di una normale bdc.</p><p></p><p>Insomma ho diverse cose in testa, abbandonare la bdc per farmi una gravel / Vendere la bdc e basta (anche perché in inverno non ci vado) / portare qui ora che trovato casa la tarmac e cercare di farmi tornare l'amore per l'asfalto.</p><p></p><p>Il problema dell' ultima opzione è che non ne posso più di stare in mezzo a questo delirio di auto ovunque, mai una strada in cui si può pedalare tranquilli, sempre con l'ansia di sganciare i pedali nel traffico, sempre quello che ti suona o ti sfiora anche se fai di tutto per non essere d'intralcio ( e poi magari vedi il genio in bici che sta in mezzo senza motivo e ci fa odiare tutti, bravo pirla). Insomma sempre a combattere per la sopravvivenza anche quando vuoi semplicemente staccare la spina e stare un po' tranquillo.</p><p></p><p>La Mountain bike non se ne parla, non fa proprio per me, il manubrio dritto mi annoia a morte dopo già 10 minuti di utilizzo (che sia fuoristrada o che per strada)</p><p></p><p>E poi è un peccato perché la sensazione che ti dà scendere a fionda da una strada tutte curve con asfalto perfetto, sentire la bici scorrere in maniera spaventosa, sono cose che su bici più da fuoristrada non si provano ma i lati negativi sono davvero troppi di più ormai di quelli positivi. Ricordo ancora quando provai per la prima volta una bdc: con quelle gomme sottilissime, quel manubrio spettacolare e quella posizione in sella mi sembrava di volare ma piano piano forse anche per l abitudine non provo più la stessa cosa soprattutto considerando tutti i problemi sopra citati.</p><p></p><p>Ammiro chi di voi se ne frega e continua a pedalare in mezzo a questo casino.</p><p></p><p>Quindi la domandona più grande al di là dei miei dubbi è: chi ve lo fa fare?</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Luke86, post: 6484761, member: 27710"] Ciao a tutti, ho bisogno di qualche saggio consiglio: a maggio scorso ho acquistato una bellissima tarmac nuova in carbonio ma l'inizio di questa avventura è stato decisamente fiacco. A maggio causa piogge tutti i giorni quasi mai usata, a giugno un trasferimento improvviso per cambio di lavoro/vita (che non era calcolato quando comprai la bici, ma era una grossa occasione da prendere al volo). Risultato: in tre mesi bici usata davvero pochissimo anche perché ci ho messo molto a trovare una sistemazione stabile dove lavoro adesso e non potevo portarla con me. Bene, circa un mesetto fa ho noleggiato qui una gravel e non mi sono mai divertito così tanto in bicicletta. Qualcosa di incredibile mai provato, per la sensazione di libertà e per quanto sia infinitamente più bella da guidare di una "semplice" Mountain bike e quanto sia più polivalente di una normale bdc. Insomma ho diverse cose in testa, abbandonare la bdc per farmi una gravel / Vendere la bdc e basta (anche perché in inverno non ci vado) / portare qui ora che trovato casa la tarmac e cercare di farmi tornare l'amore per l'asfalto. Il problema dell' ultima opzione è che non ne posso più di stare in mezzo a questo delirio di auto ovunque, mai una strada in cui si può pedalare tranquilli, sempre con l'ansia di sganciare i pedali nel traffico, sempre quello che ti suona o ti sfiora anche se fai di tutto per non essere d'intralcio ( e poi magari vedi il genio in bici che sta in mezzo senza motivo e ci fa odiare tutti, bravo pirla). Insomma sempre a combattere per la sopravvivenza anche quando vuoi semplicemente staccare la spina e stare un po' tranquillo. La Mountain bike non se ne parla, non fa proprio per me, il manubrio dritto mi annoia a morte dopo già 10 minuti di utilizzo (che sia fuoristrada o che per strada) E poi è un peccato perché la sensazione che ti dà scendere a fionda da una strada tutte curve con asfalto perfetto, sentire la bici scorrere in maniera spaventosa, sono cose che su bici più da fuoristrada non si provano ma i lati negativi sono davvero troppi di più ormai di quelli positivi. Ricordo ancora quando provai per la prima volta una bdc: con quelle gomme sottilissime, quel manubrio spettacolare e quella posizione in sella mi sembrava di volare ma piano piano forse anche per l abitudine non provo più la stessa cosa soprattutto considerando tutti i problemi sopra citati. Ammiro chi di voi se ne frega e continua a pedalare in mezzo a questo casino. Quindi la domandona più grande al di là dei miei dubbi è: chi ve lo fa fare? [/QUOTE]
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