Da bici anni 70 a nuova?

gabribike

Novellino
28 Aprile 2013
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a breve....
sto valutando questa cosa... passare ad una bici più moderna per cercare di stare più comodo e migliorarmi un po'...
Secondo voi una bici nuova può dare questo contributo?

Ora uso una bici wilier anni 70 con copertoncini che dovrebbe essere della mia taglia... le mie uscite sono da circa 30km ogni 2 giorni....
 

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CRISI

Gregario
23 Dicembre 2015
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Trentino, e sogno la Lunigiana
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DE ROSA e Scapin
sto valutando questa cosa... passare ad una bici più moderna per cercare di stare più comodo e migliorarmi un po'...
Secondo voi una bici nuova può dare questo contributo?

Ora uso una bici wilier anni 70 con copertoncini che dovrebbe essere della mia taglia... le mie uscite sono da circa 30km ogni 2 giorni....
Ciao,
il fattore comodità può dipendere da molte cose, a mio parere non c'entra l'età della bici.
Sul migliorare le prestazioni, una bici contemporanea può aiutare, perché ha rapporti più umani ed è più leggera.

P.S.
Ad occhio, la bici mi sembra più degli anni 80 che degli anni 70, però la foto presa dal lato sinistro non aiuta.
Ciao
 

Ciclocancello

Scalatore
16 Gennaio 2018
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Olmo Veloce Zerotre 10V
A prescindere dalla reale età del mezzo penso che la prima cosa che troveresti comoda su una bicicletta nuova sono i comandi integrati.
Poi un ruolo importante lo giocherebbe anche la gamma di rapporti più estesa (questa che cambio ha? 2x6,2x7?), più tutta una serie di caratteristiche che, per forza di cose, sono migliorate con l'evoluzione tecnica.
Ma per la comodità intesa come stare bene seduto in sella un ruolo fondamentale lo gioca più il posizionamento che l'età della bicicletta..

Se il tuo scopo è avere un mezzo più efficiente che ti permetta di migliorare, magari aumentando la durata delle uscite certo una bici più moderna può comunque aiutare.

P.s. non credo che negli anni 70 ci fossero già le leve freno col passaggio cavo interno, sempre che la bici non sia stata aggiornata. In ogni caso tienila.
 

peppe59

Maglia Iridata
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
se la senti scomoda, non è la tua misura: altrimenti le bici 70 (0 80, o 90) sono comode come quelle di oggi; anzi un po' di più perché l'acciaio assorbe meglio di altri materiali. Però se prendi una bici nuova puoi sceglierti la misura come ti pare...
Se hai problemi (schiena, ginocchia, etc - per le gambe, dipende dall'allenamento) su uscite di 30 km c'è qualcosa che non va
 

abatta68

Scalatore
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Gios Prodigiosa
Mi fa tanto piacere che le persone mi facciano i complimenti e anche tutti i meccanici mi dicono" non darla via che questa bici vale"
La bici vale perchè si vede da come la tieni... vale perchè per te ha un valore. Fai benissimo a tenertela stretta... piuttosto se vorrai provare qualcosa di più moderno, potrai sempre acquistarne una nuova, ma quella vedrai che la terrai...
 

arwen

Passista
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troppe
Secondo me sostanzialmente sono due i fattori di miglioramento tra una bici d'epoca ed una moderna, come ti hanno già detto i comandi cambio integrati nelle leve e io mi trovo molto meglio con un manubrio compact oversize rispetto alle pieghe da 26, proprio come impugnatura e impostazione/presa comandi. Poi tutto è soggettivo. E comunque le bici come la tua sono ancora molto apprezzate dagli appassionati, io la terrei stretta
 
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kind of blue

Pignone
8 Ottobre 2013
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vecchia protos
ho preso una legnano del 70\75 per far l'eroica e ci pedalo con una certa assiduità da un mesetto circa ,ho riportato le stesse misure di quella "nuova"( che non è neanche tanto nuova visto che è del 2007 ) perciò dal punto di vista della posizione pedalo quasi perfettamente riuscendo a stare in sella per ore senza problemi però quando ho ripreso in mano quella nuova mi sembrava di volare, più leggera , più comoda, più reattiva ,i rapporti del cambio rendono pedalabile ogni salita , il cambio indicizzato con comandi al manubrio è un altro mondo , i freni sono di un altro pianeta.........
bisogna dire che la legnano era un entry level(mod 54) la nuova a suo tempo un top di gamma (de rosa protos)
 

Marietto64

Apprendista Velocista
14 Dicembre 2010
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ROSE CDX 8810 etap HRD
Il paragone potrebbe sembrare irriverente, ma sarebbe come se qualcuno di noi salisse su una Fiat 127 o una 500. Una bici moderna è completamente diversa, ogni singolo componente è il frutto di decenni di miglioramenti, che permettono di godersela molto di più. Quelli citati sono i miglioramenti più eclatanti, ma non sottovalutare che anche tutti gli altri avanzamenti, messi tutti insieme, sono fondamentali. Le bici d'epoca sono affascinanti, ma io non ci andrei neppure in ufficio. Da tenere in salotto, bella lustra.

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fabrylama

Scalatore
22 Marzo 2012
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una
Il paragone potrebbe sembrare irriverente, ma sarebbe come se qualcuno di noi salisse su una Fiat 127 o una 500. Una bici moderna è completamente diversa, ogni singolo componente è il frutto di decenni di miglioramenti, che permettono di godersela molto di più. Quelli citati sono i miglioramenti più eclatanti, ma non sottovalutare che anche tutti gli altri avanzamenti, messi tutti insieme, sono fondamentali. Le bici d'epoca sono affascinanti, ma io non ci andrei neppure in ufficio. Da tenere in salotto, bella lustra.

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Il paragone è corretto solo se sull'auto moderna ci metti lo stesso motore della 127... a quel punto cambia molto meno.
Di contro se metti il motore di una ferrari moderna su una 127, il peggioramento di prestazioni è molto più marcato.
Dipende appunto da cosa ci si vuole fare con la bici.

Di sicuro le differenze principali fra quella bici e una moderna sono il peso, la frenata e il range di rapporti... cose che possono essere importanti o meno, a seconda dell'utilizzo.
 

abatta68

Scalatore
7 Novembre 2008
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Gios Prodigiosa
Il paragone è corretto solo se sull'auto moderna ci metti lo stesso motore della 127... a quel punto cambia molto meno.
Di contro se metti il motore di una ferrari moderna su una 127, il peggioramento di prestazioni è molto più marcato.
Dipende appunto da cosa ci si vuole fare con la bici.

Di sicuro le differenze principali fra quella bici e una moderna sono il peso, la frenata e il range di rapporti... cose che possono essere importanti o meno, a seconda dell'utilizzo.
Si, soprattutto la frenata, sia in termini di forza da applicare alle leve, che in termini di efficienza... però se uno ci fà dei giri tranquilli senza dei "discesoni" a 60 all'ora, non vedo grossi problemi
 

peppe59

Maglia Iridata
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Moser (acciaio); Bianchi (acciaio)
Io sulla Moser ho messo dei freni a doppio infulcro, e la differenza si sente. Per lo meno, io mi sento più tranquillo.
E' una modifica che costa poco e non altera l'aspetto della bici
 

bandieranera

Novellino
8 Marzo 2017
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Bici
Chesini X - Uno e Koga Miyata Roadracer
bella questa bici... sembra anni '70 con le leve dei freni cambiate con più moderne (delle Modolo ad occhio...)... io ho solo bici anni '70 - '80... quella più "moderna" (Chesini X uno) dell' 1987 con rapporti un po' più corti e telaio un po' più aggressivo per giri più duri, salite, etc... per le lunghe distanze e girare comodo uso una koga miyata gent's racer del 1978 con i tubolari e pignone a 5 rapporti: metto su il 53-11 ed è come viaggiare su un intercity (sono abituato a rapporti lunghi)... secondo me una bici odierna è un salto avanti notevole rispetto al passato, ma dipende cosa ci vuoi fare... per giretti di 20 - 30 km (a meno che non siano i 20 km per arrivare in cima al Monte Grappa...) secondo me la Wilier va da dio (e con una certa classe...:sbavon: