Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Menu
Home
Allerta prezzi
Forum
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Novità
Nuovi Messaggi
Nuovi media
Nuovi commenti media
Ultime Attività
Nuove inserzioni nel mercatino
Nuovi commenti nel mercatino
Mercatino
Nuove inserzioni
Nuovi commenti
Latest reviews
Cerca nel mercatino
Feedback
Guarda le statistiche
Training Camp
Pianificazione
MTB
Media
Nuovi media
Nuovi commenti
Cerca media
EBIKE
Accedi
Registrati
Cerca
Cerca solo tra i titoli
Da:
Cerca solo tra i titoli
Da:
Nuovi Messaggi
Cerca...
Iscritti
Visitatori online
Menu
Install the app
Installa
Rispondi alla discussione
JavaScript è disabilitato. Per una migliore esperienza di navigazione attivalo nel tuo programma o nella tua app per navigare prima di procedere.
Stai usando un browser molto obsoleto. Puoi incorrere in problemi di visualizzazione di questo e altri siti oltre che in problemi di sicurezza. .
Dovresti aggiornarlo oppure
usarne uno alternativo, moderno e sicuro
.
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Davide Rebellin appenderà la bici al chiodo a fine 2022
Testo
<blockquote data-quote="Reds" data-source="post: 7106682" data-attributes="member: 46209"><p>Sul discorso EPOca sono d'accordo, del resto con chiunque si parli che abbia avuto un minimo ruolo nel ciclismo che conta, si arriva alla conclusione che coloro i quali correvano puliti erano delle "mosche bianche". </p><p>Vero, giusto distinguere tra giustizia ordinaria e sportiva, però un'assoluzione piena e una vicenda che ha messo in luce troppe zone d'ombra dovrebbe far pensare. In un'intervista Rebellin ha parlato di campioni scomparsi e deteriorati, manifestando, di fatto, tante lacune dell'antidoping.</p><p>Spesso uno pensa all'antidoping come al concetto di "bene", "pulizia" e "sport sano" in senso lato, ma se nel 2008/2009( che è praticamente un attimo fa) succedono ste cose, crollano un po' di certezze.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Reds, post: 7106682, member: 46209"] Sul discorso EPOca sono d'accordo, del resto con chiunque si parli che abbia avuto un minimo ruolo nel ciclismo che conta, si arriva alla conclusione che coloro i quali correvano puliti erano delle "mosche bianche". Vero, giusto distinguere tra giustizia ordinaria e sportiva, però un'assoluzione piena e una vicenda che ha messo in luce troppe zone d'ombra dovrebbe far pensare. In un'intervista Rebellin ha parlato di campioni scomparsi e deteriorati, manifestando, di fatto, tante lacune dell'antidoping. Spesso uno pensa all'antidoping come al concetto di "bene", "pulizia" e "sport sano" in senso lato, ma se nel 2008/2009( che è praticamente un attimo fa) succedono ste cose, crollano un po' di certezze. [/QUOTE]
Riporta citazioni...
Verifica Anti SPAM
Invia risposta
Home
Forum
Magazine
BDC-MAG.com
News
Davide Rebellin appenderà la bici al chiodo a fine 2022
Alto
Basso