Per chi come me è Romagnolo, e magari abitava distante meno di 10 km da casa sua, Marco Pantani è stato, è e sarà sempre un emozione profonda e indelebile. Anche per tanti altri sarà così, ma vederlo passare per le strade di campagna, incrociarlo la sera passeggiare a Cesenatico, è un qualcosa che te lo faceva sentire in qualche modo intimo.
Ho la fortuna di conoscere una persona che ha avuto modo di frequentarlo e seguirlo anche a livello sportivo. Lo stesso che, in via amichevole, mi da consigli su come allenarmi in bicicletta.
Quello che segue è un link agli articoli del suo blog che, in modo davvero poetico e profondamente umano, ricordano alcuni episodi della vita di Marco e ne tracciano, a modo loro, un profilo inedito.
Spero di fare cosa gradita ai tanti tifosi di ciclismo con questa mia segnalazione.
Ciao a tutti e ciao Marco.
http://www.immaginienonsoloparole.it/?s=pantani
... ovvimanente lui come LA, Riis, Berzin, Ulrich, Basso, Chiappucci ecc.ecc.ecc... La camorra lo avra pure fatto scoprire nel '99 ma dire che ˝era pulito ˝ e ridicolo
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