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Dolori lombari e arretramento sella
Testo
<blockquote data-quote="albifly" data-source="post: 6898980" data-attributes="member: 42980"><p>Ciao, ho un problema che non riesco a risolvere da un po' troppo tempo, un paio di anni ormai. Sono stato da diversi notissimi biomeccanici negli anni e tutti mi arretrano più o meno allo stesso modo (220-215) con uno scarto di 5mm, altezza sella attuale 73 (l'ultimo mi mette 1cm più basso rispetto ai 74,2 degli altri) e dislivello tra i 10 e gli 11,5 cm. Sono 176 con 84 di cavallo, bici tg54. Io a quella misura di arretramento non riesco a pedalare, mi scoppia la parte bassa della schiena in salita dopo 10min. Devo avanzare di 5/10mm per stare meglio, non ho alcun dolore a niente altro anche dopo 5/6h in sella. Niente alle ginocchia o altro. Corro a piedi tranquillamente per 1,5h senza dolori. Ritengo che il giro di gamba corretto sia quello impostato da chi ha studiato queste cose (la sensazione lo conferma), la mia misura viene fuori solo da anni di prove. Quando pedalo alla loro misura il dolore si scatena in salita dopo una decina di minuti e in piana dopo circa 1h30 e poi continua fino al rientro, se mi alzo sui pedali va meglio e passa subito ma appena mi siedo sulla sella mi riprende male dopo un min o anche molto meno. Per stare meglio mi devo sedere in punta di sella cercando la retroversione del bacino e la flessione della parte passa della schiena, allora mi passa e in quella posizione posso continuare. Trovo un ottimo confort in presa bassa piuttosto che sui comandi, mi rilassa la parte lombare. Quando sono ko di schiena in pianura mi metto con i gomiti sul manubrio e sto da Dio. Appena scendo dalla bici sto bene immediatamente. Da questo non capisco se la sella sia troppo alta e mi porti all' anteroversione del bacino o cosa sia. Sono davvero spaesato su cosa provare in quanto muovendo di 2mm la sella sento grandi differenze ma non ne vengo fuori. So che senza video e foto è difficile commentare la posizione ma in linea teorica è corretta visto che è fatta da professionisti, quello che vi chiedo è una riflessione sulla rotazione del bacino in relazione all'avanzamento e dislivello sella manubrio e su cosa provare agendo su pochi mm visto il grande sollievo nello stare bassissimo e allungato. Posso abbassare ancora davanti di 1cm.</p><p>Faccio circa 15.000 annui, ovviamente non è la mia prima bici :)</p><p>Grazie!!!</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="albifly, post: 6898980, member: 42980"] Ciao, ho un problema che non riesco a risolvere da un po' troppo tempo, un paio di anni ormai. Sono stato da diversi notissimi biomeccanici negli anni e tutti mi arretrano più o meno allo stesso modo (220-215) con uno scarto di 5mm, altezza sella attuale 73 (l'ultimo mi mette 1cm più basso rispetto ai 74,2 degli altri) e dislivello tra i 10 e gli 11,5 cm. Sono 176 con 84 di cavallo, bici tg54. Io a quella misura di arretramento non riesco a pedalare, mi scoppia la parte bassa della schiena in salita dopo 10min. Devo avanzare di 5/10mm per stare meglio, non ho alcun dolore a niente altro anche dopo 5/6h in sella. Niente alle ginocchia o altro. Corro a piedi tranquillamente per 1,5h senza dolori. Ritengo che il giro di gamba corretto sia quello impostato da chi ha studiato queste cose (la sensazione lo conferma), la mia misura viene fuori solo da anni di prove. Quando pedalo alla loro misura il dolore si scatena in salita dopo una decina di minuti e in piana dopo circa 1h30 e poi continua fino al rientro, se mi alzo sui pedali va meglio e passa subito ma appena mi siedo sulla sella mi riprende male dopo un min o anche molto meno. Per stare meglio mi devo sedere in punta di sella cercando la retroversione del bacino e la flessione della parte passa della schiena, allora mi passa e in quella posizione posso continuare. Trovo un ottimo confort in presa bassa piuttosto che sui comandi, mi rilassa la parte lombare. Quando sono ko di schiena in pianura mi metto con i gomiti sul manubrio e sto da Dio. Appena scendo dalla bici sto bene immediatamente. Da questo non capisco se la sella sia troppo alta e mi porti all' anteroversione del bacino o cosa sia. Sono davvero spaesato su cosa provare in quanto muovendo di 2mm la sella sento grandi differenze ma non ne vengo fuori. So che senza video e foto è difficile commentare la posizione ma in linea teorica è corretta visto che è fatta da professionisti, quello che vi chiedo è una riflessione sulla rotazione del bacino in relazione all'avanzamento e dislivello sella manubrio e su cosa provare agendo su pochi mm visto il grande sollievo nello stare bassissimo e allungato. Posso abbassare ancora davanti di 1cm. Faccio circa 15.000 annui, ovviamente non è la mia prima bici :) Grazie!!! [/QUOTE]
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