marcoteddy ha scritto:
scusate l'ignoranza, ma non e' che all'inizio si batte delle sonore musate in terra ? Con il movimento svincolato uno ci dovra' fare un minimo l'abitudine, no ?
Beh, cadere no, non si cade (c'è da stare attentini però). E comunque io la prima uscita l'ho fatta sui
rulli, non si sa mai...
Il problema principale in partenza è che agganci un pedale, porti il piede in alto in posizione di spinta, e parti: a questo punto, quando il primo piede è quasi al PMI, cerchi di aggganciare l'altro piede, andando a cercare istintivamente il pedale in alto. Ma lui non c'è, è rimasto in basso, ed è lì che devi andarlo a cercare. Ci vuole un po' ad abituarsi.
C'è da stare molto attenti invece in curva in discesa: occorre sollevare il piede interno per non toccare la pedivella al suolo. I tombini non si possono saltare. Inoltre, in generale, in discesa si ha un controllo molto peggiore della bici.
Camoscio delle Dolomiti ha scritto:
Mi han detto che alzarsi sui pedali è difficoltoso..
Ti hanno detto giusto. Le prime volte (diaciamo pure settimane) è impossibile, e quando ci riesci, lo fai solo per poche pedalate ed in accelerazione.
Anche qui, piano piano si prende l'abitudine e si riesce a fare tutto, o quasi.
