Doping involontario?

The_Phantom_Lord

Scalatore
4 Novembre 2007
6.941
175
nella brughiera a sud-ovest di Milano
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Bici
monopattino a reazione nucleare
grazie, ora comincio a crederci pure io o-o
Per mia scelta personale (si fa per dire, visto che di mezzo c'e' un lavoro e una famiglia) di gare ne faccio davvero poche (2 o al max 3 all'anno) e quindi non ho esperienza del "clima gara" se non in maniera molto limitata.
Che sia stato allora il "clima gara" che mi ha permesso di girare con ben 10 bpm piu' di quello che ho quando, pur da solo, ci do' sui pedali?
E pure senza aver la lingua che mi fa il giro del collo a mo' di sciarpa?
Quando avevo fisto "185" su cardio ero rimasto davvero sorpreso, sentivo di sforzare si ma di solito con quel grado di impegno son tra i 165 e 170, poi a gara conclusa leggendo le info del cardio avevo trovato la Fmax di 190 alche' davvero i conti non mi tornavano, vabbe' che mi alleno decentemente ma ai 190 non avrei mai pensato di arrivare alla mia tenera eta' di 50.
Grazie a tutti e buone pedalate o-o

Beh, non per sminuire nè te nè il cardio che utilizzi, ma a volte capita di essere in giornata di grazia e riuscire a spingere di più con meno fatica, altre volte le rilevazioni dei cardiofrequenzimetri non sono sempre affidabili.
A me è capitato di leggere 220bpm in discesa..

Se ti interessano dei dati un po' più affidabili per avere dei riferimenti puoi fare dei test in centri specializzati con ecg e test di soglia.
Il cardio comunque resta a mio avviso uno strumento utile, anche se a volte capita che possa sbagliare.
 

gammaray

Pignone
27 Gennaio 2005
188
4
64
Trieste
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A me è capitato di leggere 220bpm in discesa.. .

lo so, pure a me era capitato di leggere dei numeri strampalati (col cardio che avevo prima)
e mi e' venuto il dubbio che ci potessero esser state interferenze con i cardio degli altri ciclisti, per cui sulla lettura 190 ho avuto qualche dubbio, ma su quella di 185 invece la reputo attendibile.
Pure quest'estate nel corso dell'altra gara che avevo fatto (la dolomiti superbike, mtb)
avevo visto numeri piu' alti di quelli miei abituali, e di nuovo senza la fatica associata.

Per il test sotto sforzo magari un giorno lo faccio, per ora mi basta la visita agonistica visto che pedalo "a sensazione" e non seguo tabelle, ho gia' il lavoro che mi tabella abbastanza
 

fabio1966

via col vento
11 Ottobre 2009
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monza
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Bici
troppe
Il doping involontario non esiste, se uno assume dei medicinali per curare patologie e problemi momentanei, non è un doping ma una necessità fisica, poi chi fa gare e agonismo sa che esistono dei formulari dove vengono indicate le sostanze che se analizzate possono risultare dopanti, quindi che possono alterare la performance. In questo caso se stai assumendo medicinali e devi partecipare a competizioni, non si fà altro che chiedere una dispensa in caso di controlli, per cui dovendo assumere medicine dietro prescrizione medica, per una però, patologia reale e non inventata, problemi non ne esistono. Il doping involontario cioè quello che prende l'OKI per il mal di schiena...ragazzi non prendiamoci in giro, quello mica è doping, non sarà certo una bustina di nimesuline a farti andare di più in bici, quelli sono idioti della domenica che fermi sono e fermi rimangono anche se bevono una damigiana di OKI:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Fabio
 

andreamene

Novellino
8 Marzo 2018
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Rosà
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Bici
Wilier Le Roi
Io ho corso due anni in bici, premetto che ero in una squadra piccola in cui l'unica cosa che eravamo obbligati a fare era andare bene a scuola, é capitato che per i motivi più disparati una volta io abbia preso un immodium prima di partire un mio compagno di squadra un aulin, potrà essere il caso ma entrambe le gare (erano gare diverse) erano andate benone, niente di eccezionale ma benone, può essere sia una componente mentale che magari un componente chimica. In ogni caso io ho sempre ritenuto "doping" anche l'oki, che doping non é, se preso da chi non ne ha necessità. Ps il discorso bpm é vero in gara si raggiungono fc pazzesche, specie in momenti particolarmente concitati, sempre quando correvo sono arrivato a 205 in seguito ad una caduta con una fc max normale di 195 (avevo 18 anni son numeri che adesso che ne ho 23 precederebbero un infarto).
 

CLICK17

Passista
21 Settembre 2008
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643
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Il doping involontario non esiste, se uno assume dei medicinali per curare patologie e problemi momentanei, non è un doping ma una necessità fisica, poi chi fa gare e agonismo sa che esistono dei formulari dove vengono indicate le sostanze che se analizzate possono risultare dopanti, quindi che possono alterare la performance. In questo caso se stai assumendo medicinali e devi partecipare a competizioni, non si fà altro che chiedere una dispensa in caso di controlli, per cui dovendo assumere medicine dietro prescrizione medica, per una però, patologia reale e non inventata, problemi non ne esistono. Il doping involontario cioè quello che prende l'OKI per il mal di schiena...ragazzi non prendiamoci in giro, quello mica è doping, non sarà certo una bustina di nimesuline a farti andare di più in bici, quelli sono idioti della domenica che fermi sono e fermi rimangono anche se bevono una damigiana di OKI:mrgreen::mrgreen::mrgreen:
Fabio

Sulle scatole c'è il simbolo doping. Però è una questione di curarsi e non doparsi. Nel 2008 ho avuto un'incidente con rottura della clavicola , per parecchi giorni ho dovuto prendere il contramal (tramadolo) , non era doping ne voluto ne involontario , visto che per quella stagione avevo terminato con l'agonismo , e quando sento gente che usa il tramadolo o altre cure per correre , e raccontano che è perché stanno male , mi viene da ridere , se usi certi medicinali è perché stai veramente male.
 
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