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Dopo ca. 1500 km....ho deciso di chiedere un vs. parere
Testo
<blockquote data-quote="dagos" data-source="post: 5288514" data-attributes="member: 56530"><p>Scusa se intervengo di nuovo e riprendo questo tuo scritto perchè vorrei riportarti la mia esperienza personale, anch'io come te mi son messo in bike a 50 anni con una bici scrausa con telaio in acciaio e cambi sul montante... giretti brevi ma che però mi han fatto crescere la voglia di proseguire in modo più approfondito e quindi mi son salito una bici "migliore" nuova di pacca in carbonio cambio ultegra 10 v e mi sono affidato al si vende di turno che capito quanto inesperto fossi mi ha rifilato, a prezzo dice lui, una moser 111 che nel tempo ho constatato fosse della misura errata... e non ti dico quanti patimenti prima di trovare la posizione... per poi scoprire che appunto era cmq corta.</p><p>A gennaio 2014 mi sono regalato un altro mezzo, un filo più moderno (visto che potrei già montare oltre al cambio elettroattuato anche i freni a disco) ma sopra tutto della misura ideale per il genere di prestazione a cui ambisco... giri di lunga portata nella ricerca della comodità... tutto questo per arrivare a dire che... nel cambio bici è stato un nuovo calvario sebbene le misure fossero state riportate al mm... ma la geometria del telaio è molto diversa... per di più, su consiglio del bio, ho cambiato lunghezza pedivelle da 170 a 172,5 visto che ho un cavallo da quasi 83... cambiato anche scarpe... sella... insomma mi sono dovuto di nuovo riadattare e non è stato facile... anche in virtù degli anni sul groppone <img src="/forum/styles/uix/xenforo/smilies_vb/icon_mrgreen.gif" class="smilie" loading="lazy" alt=":mrgreen:" title="Icon Mrgreen :mrgreen:" data-shortname=":mrgreen:" /></p><p>Tutto ciò per dirti che se hai intenzione di cercare performance di un certo livello e poter pedalare senza dolori postumi ti conviene quanto prima trovare la tua bici ideale e posizionarti al meglio... perchè le abitudini si pagano in termini di godimento.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="dagos, post: 5288514, member: 56530"] Scusa se intervengo di nuovo e riprendo questo tuo scritto perchè vorrei riportarti la mia esperienza personale, anch'io come te mi son messo in bike a 50 anni con una bici scrausa con telaio in acciaio e cambi sul montante... giretti brevi ma che però mi han fatto crescere la voglia di proseguire in modo più approfondito e quindi mi son salito una bici "migliore" nuova di pacca in carbonio cambio ultegra 10 v e mi sono affidato al si vende di turno che capito quanto inesperto fossi mi ha rifilato, a prezzo dice lui, una moser 111 che nel tempo ho constatato fosse della misura errata... e non ti dico quanti patimenti prima di trovare la posizione... per poi scoprire che appunto era cmq corta. A gennaio 2014 mi sono regalato un altro mezzo, un filo più moderno (visto che potrei già montare oltre al cambio elettroattuato anche i freni a disco) ma sopra tutto della misura ideale per il genere di prestazione a cui ambisco... giri di lunga portata nella ricerca della comodità... tutto questo per arrivare a dire che... nel cambio bici è stato un nuovo calvario sebbene le misure fossero state riportate al mm... ma la geometria del telaio è molto diversa... per di più, su consiglio del bio, ho cambiato lunghezza pedivelle da 170 a 172,5 visto che ho un cavallo da quasi 83... cambiato anche scarpe... sella... insomma mi sono dovuto di nuovo riadattare e non è stato facile... anche in virtù degli anni sul groppone :mrgreen: Tutto ciò per dirti che se hai intenzione di cercare performance di un certo livello e poter pedalare senza dolori postumi ti conviene quanto prima trovare la tua bici ideale e posizionarti al meglio... perchè le abitudini si pagano in termini di godimento. [/QUOTE]
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