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Ecco la nuova Milano-Sanremo, percorso inedito ma con gli ultimi 36 chilometri invariati con Cipressa e Poggio
Testo
<blockquote data-quote="EliaCozzi" data-source="post: 6718844" data-attributes="member: 89446"><p>Non è tanto il pubblico sulle strade che conta, ma le immagini del percorso e della nostra splendida Italia che vengono mostrate a milioni di spettatori appassionati di ciclismo e spesso anche ciclisti, tra cui, magari anche solo 1 su 100 o uno su 10000, ma sulla massa sono tanti, che potrebbe pensare di fare il percorso perché lo hanno visto bello, come paesaggio e come strada.</p><p>Il ciclismo è forse l'unico sport dove l'amatore può usare GRATIS lo stesso terreno di gioco dei 200 più bravi al mondo. Dubito che tra milioni di appassionati di calcio, ce ne siano molti che possano giocare all'Olimpico o al Meazza, mentre sul Gavia, sullo Stelvio, ma anche sul Ghisallo o sul muro di Sormano, salgono migliaia di ciclisti ogni anno perché sono state portate nel mondo grazie alle gare ciclistiche.</p><p></p><p>Capo Mele, Capo Cervo, Capo Berta mica te li ricordi perché li hai studiati a scuola!</p><p></p><p>Dai, può essere una opportunità per far scoprire territori famosi per tartufi, nocciole e vino che magari noi ciclisti abbiamo finora trascurato come strade da percorrere.</p></blockquote><p></p>
[QUOTE="EliaCozzi, post: 6718844, member: 89446"] Non è tanto il pubblico sulle strade che conta, ma le immagini del percorso e della nostra splendida Italia che vengono mostrate a milioni di spettatori appassionati di ciclismo e spesso anche ciclisti, tra cui, magari anche solo 1 su 100 o uno su 10000, ma sulla massa sono tanti, che potrebbe pensare di fare il percorso perché lo hanno visto bello, come paesaggio e come strada. Il ciclismo è forse l'unico sport dove l'amatore può usare GRATIS lo stesso terreno di gioco dei 200 più bravi al mondo. Dubito che tra milioni di appassionati di calcio, ce ne siano molti che possano giocare all'Olimpico o al Meazza, mentre sul Gavia, sullo Stelvio, ma anche sul Ghisallo o sul muro di Sormano, salgono migliaia di ciclisti ogni anno perché sono state portate nel mondo grazie alle gare ciclistiche. Capo Mele, Capo Cervo, Capo Berta mica te li ricordi perché li hai studiati a scuola! Dai, può essere una opportunità per far scoprire territori famosi per tartufi, nocciole e vino che magari noi ciclisti abbiamo finora trascurato come strade da percorrere. [/QUOTE]
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