evito di aprire un nuovo thread e vi scrivo per un consiglio: scarpe
Sidi Ergo Carbon 4 che hanno circa 5 anni.
Nella stagione invernale, ogni tanto e nella seconda parte dei giri lunghi di 120 - 130 km, vuoi per l'elastico alla caviglia vuoi per il copriscarpa che un po' comprime, avvertivo formicolio all'alluce ed all'illice del piede sinistro: la soluzione era sganciare dall'attacco, muovere un po' il piede e tutto passava.
Nel corso di quest'anno - al piede sx - ho notato che l'unghia del terzo dito (triplice) si è ispessita e quella del secondo dito (illice) sul davanti si è un po' piegata; non ho preso botte né ho mi sono caduti sopra pesi. Ho collegato con una possibile causa legata alle scarpe un po' strette o diventate piccole, anche se non ho avuto fastidi nella pedalata.
Un mesetto fa son stato da un biomeccanico che, nel regolarmi le tacchette, mi ha arretrato (pedalavo di punta) di un paio di mm la tacchetta grigia della scarpa sinistra (la destra necessitava di una regolazione meno "sostanziale").
Ebbene da quella regolazione, già dopo 50-60km sento l'unghia del secondo dito che punta sul davanti della scarpa e sento male: un male diverso e che non ha nulla a che vedere col formicolio invernale.
Secondo voi spostando indietro la tacchetta spingo di + perché la base d'appoggio aumenta e quindi è per questo che il piede scivola avanti e batte sulla scarpa?
Ho piede a pianta larga e collo alto .......... potrebbe essere diventate anche piccole le scarpe, perché col tempo anche i nostri tessuti si rilassano.
Attendo un vostro riscontro e suggerimenti in merito e Vi ringrazio in anticipo,
Federico