Forzati notturni del Naviglio Grande.

femfem

Apprendista Scalatore
11 Marzo 2005
2.262
40
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Bici
..
Son venuto a conoscenza di notizie riguardanti l'interdizione al transito di qualsiasi veicolo (ed anche pedoni) sull'alzaia naviglio grande da Turbigo ad Abbiategrasso. Motivazione: il degrado cui versano le sponde del canale che metterebbe a serio pericolo chiunque transiti. Pare che vi siano ordinanze atte a fare rispettare severamente il divieto, per altro in vigore già da alcuni mesi ma mai strettamente osservato. C'è qualcuno che ne sà di più?...
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
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Villa Cortese
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ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
Son venuto a conoscenza di notizie riguardanti l'interdizione al transito di qualsiasi veicolo (ed anche pedoni) sull'alzaia naviglio grande da Turbigo ad Abbiategrasso. Motivazione: il degrado cui versano le sponde del canale che metterebbe a serio pericolo chiunque transiti. Pare che vi siano ordinanze atte a fare rispettare severamente il divieto, per altro in vigore già da alcuni mesi ma mai strettamente osservato. C'è qualcuno che ne sà di più?...

Dopo la manifestazione di dissenso al divieto, che ha visto una massiccia partecipazione di persone tra le quali tutti i sindaci dei comuni attraversati dalla strada, voci di popolo , dicono che ci sia un tacito assenso delle autorita' a non intervenire nel caso in cui il divieto non venga rispettato. In poche parole sembra che sia stato ordinato di non fare nessuna multa.
Se e' così, e' la solita soluzione all'Italiana : c'e' il divieto (assurdo!) , tutti sono d'accordo nel non rispettarlo perche' e' appunto assurdo, ma nessuna autorita' si assume la responsabilita' di risolvere la situazione per rendere fruibile un servizio che rende migliore la qualita' della vita di tutti.
:angrymod:
 

alominator

Apprendista Cronoman
1 Dicembre 2008
3.254
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Milano
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Bici
Pinarello FP3 Campy Record 10v e Laitueit
Dopo la manifestazione di dissenso al divieto, che ha visto una massiccia partecipazione di persone tra le quali tutti i sindaci dei comuni attraversati dalla strada, voci di popolo , dicono che ci sia un tacito assenso delle autorita' a non intervenire nel caso in cui il divieto non venga rispettato. In poche parole sembra che sia stato ordinato di non fare nessuna multa.
Se e' così, e' la solita soluzione all'Italiana : c'e' il divieto (assurdo!) , tutti sono d'accordo nel non rispettarlo perche' e' appunto assurdo, ma nessuna autorita' si assume la responsabilita' di risolvere la situazione per rendere fruibile un servizio che rende migliore la qualita' della vita di tutti.
:angrymod:

è già da alcuni anni che in teoria è vietato passare...in teoria il divieto dovrebbe partire da robecco (o giù di li). L'anno scorso io cmq un paio di volte ci sono passato, all'altezza di turbigo nel bel mezzo del parco c'era un bel cancellone, ma con fatica si risce a passare...
 

femfem

Apprendista Scalatore
11 Marzo 2005
2.262
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Bici
..
è già da alcuni anni che in teoria è vietato passare...in teoria il divieto dovrebbe partire da robecco (o giù di li). L'anno scorso io cmq un paio di volte ci sono passato, all'altezza di turbigo nel bel mezzo del parco c'era un bel cancellone, ma con fatica si risce a passare...
Il "cancellone" che dici Tu era stato posto per i lavori di costruzione di un ponte ciclopedonale, adesso è di nuovo aperto. Rimane il fatto che in parecchi punti, specie da Bernate Ticino fino a Robecco l'alzaia è dissestata. Come ha detto Cimebianche, purtroppo in Italia c'è scarso interesse per il bene pubblico, fossimo in Francia o Germania (solo per fare due esempi vicini al nostro paese) queste cose sarebbero valorizzate all'ennesima potenza e ci sarebbe una pubblicità esagerata per attirare turismo . E laddove viene messo in opera una sistemazione essa viene lasciata a se stessa senza che ne sia affidata seriamente la gestione a qualcuno con un gran spreco di denaro .
Da Noi la cosa pubblica è considerata terra di nessuno e peggio ancora luogo dove scaricare ciò che a casa propria crea problema. La nostra casa però non finisce oltre il cancello , essendo anzi casa comune dovremmo trattarla meglio della nostra . Magari cominciassimo Noi ciclisti dalle piccole cose , come tenere in tasca la carta delle barrette quando si pedala ... o-o
 

cimebianche

Apprendista Scalatore
15 Marzo 2005
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ROSE XLITE - CUBE LITENING HPC
Il "cancellone" che dici Tu era stato posto per i lavori di costruzione di un ponte ciclopedonale, adesso è di nuovo aperto. Rimane il fatto che in parecchi punti, specie da Bernate Ticino fino a Robecco l'alzaia è dissestata. Come ha detto Cimebianche, purtroppo in Italia c'è scarso interesse per il bene pubblico, fossimo in Francia o Germania (solo per fare due esempi vicini al nostro paese) queste cose sarebbero valorizzate all'ennesima potenza e ci sarebbe una pubblicità esagerata per attirare turismo . E laddove viene messo in opera una sistemazione essa viene lasciata a se stessa senza che ne sia affidata seriamente la gestione a qualcuno con un gran spreco di denaro .
Da Noi la cosa pubblica è considerata terra di nessuno e peggio ancora luogo dove scaricare ciò che a casa propria crea problema. La nostra casa però non finisce oltre il cancello , essendo anzi casa comune dovremmo trattarla meglio della nostra . Magari cominciassimo Noi ciclisti dalle piccole cose , come tenere in tasca la carta delle barrette quando si pedala ... o-o

o-o o-o o-o
 

mr.sli

Gregario
3 Gennaio 2005
683
70
71° 10'N 21"E
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a pedali
Son venuto a conoscenza di notizie riguardanti l'interdizione al transito di qualsiasi veicolo (ed anche pedoni) sull'alzaia naviglio grande da Turbigo ad Abbiategrasso. Motivazione: il degrado cui versano le sponde del canale che metterebbe a serio pericolo chiunque transiti. Pare che vi siano ordinanze atte a fare rispettare severamente il divieto, per altro in vigore già da alcuni mesi ma mai strettamente osservato. C'è qualcuno che ne sà di più?...

La ciclabile è chiusa da Albairate a Turbigo, perchè un giudice ha condannato l'ente parco a pagare i danni per la morte di una signora. La signora tra PVecchio e Robecco è stata urtata da un ragazzo ed è caduta nel Naviglio è stata ripescata dopo qualche km ma è morta dopo un po' di giorni.
Da qualche anno c'erano le transenne di plastica con un foglio di ordinanza.
Da qualche settimana invece hanno messo il divieto di transito ai non autorizzati.
A Turbigo invece hanno rifatto l'argine in paese e non hanno messe le trasenne per cui il comune ha messo il divieto di accesso alle bici. I vigili in questo caso ogni tanto fanno rispettare il divieto perchè c'è la strada alternativa in paese.

A volte ci sono i guardiaparco che fermano la gente a scopo di dissuasione.

Da quando hanno rimesso l'acqua i pescatori hanno ripreso possesso degli argini.
In questi giorni a volte la strada è bloccata per i lavori di consolidamento dell'argine.
Questi lavori sono previsti durare per i prossimi anni.

Comunque io ci passo quasi tutti i giorni e finora non ho avuto problemi.

bye