FRM, un marchio da tenere in considerazione

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
Vorrei riportare la mia esperienza, purtroppo indiretta in quanto non ho acquistato io, con il marchio FRM, azienda di Riolo Terme conosciuta perlopiù nel mondo mtb per il loro componenti superleggeri e per le bici di alta qualità che hanno sempre prodotto.
Il marchio si è rinnovato ed ora propone un modello strada oltre ad alcuni modelli gravel.
Parliamo di telai prodotti in Italia, verniciati con grande cura e con grafiche veramente belle e studiate nei minimi dettagli.
Il modello strada è declinato in due versioni, la classica da uomo ed una versione destinata al pubblico femminile, con componenti dedicati ed una verniciatura ad hoc di sicura presa.
Quello che distingue il marchio è la grande attenzione nei riguardi del cliente, che viene seguito nell'acquisto passo passo, con la possibilità di usufruire di un analisi biomeccanica per definire al meglio taglia e posizionamento ottimale. C'è inoltre la possibilità di personalizzare il montaggio a seconda delle proprie misure, cosa ormai sempre più rara con i grandi marchi, oltre alla possibilità di provare la bici prima dell'acquisto, seguiti in questo dagli stessi ragazzi del brand che accompagnano il cliente per un giro di prova nei dintorni della loro sede.
Mi ha colpito positivamente la grande cortesia di tutti i ragazzi e l'estrema attenzione che mettono in ogni aspetto della vendita e fornitura della bici.
Unico rammarico il non aver potuto provare il loro modello strada, purtroppo nel momento in cui ho avuto il piacere di fare la loro conoscenza non avevano disponibile una bici test della mia taglia, ma forse è meglio così, ho idea che poi sarebbe stata dura zittire la scimmia... :mrgreen:
 

andrea182

Gregario
13 Novembre 2020
694
333
68
VENEZIA
Visita sito
Bici
Trek Madone 5.2 Ibis Mojo
FRM , un marchio che chi , vecchiaccio come me , proviene dalla mtb , suscitava sempre ammirazione per le bici superleggere che sfornava , telaio rigorosamente in alluminio , forcella AMP a parallelogramma. Alle granfondo i suoi stands erano sempre frequentatissimi. In associazione a questo marchio ( che è l'acronimo di Franco Ricci Mingani ) mi ricordo anche PMP, Castagnino, Kooka e tanti altri che magari oggi non ci sono più. Nomi che negli anni 80/90 riempivano i nostri sogni e svuotavano le nostre tasche
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
Belle bici ma prezzi fuori da ogni logica di mercato. o-o
Non direi, sono allineati con i marchi più diffusi. Considerando che il telaio è fatto in Italia così come alcuni componenti ed il servizio che offrono non ci vedo nulla di anomalo.
Mi fa storcere di più il naso, ad esempio, comprare una bici di marca, diciamo così, e non poter scegliere la lunghezza dell'attacco, la larghezza del manubrio, la lunghezza pedivelle ecc.
 
  • Mi piace
Reactions: fabiorox and semolo

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
7.301
4.845
Foligno
Visita sito
Bici
Caad 12 + MTB full 29"
Non direi, sono allineati con i marchi più diffusi. Considerando che il telaio è fatto in Italia così come alcuni componenti ed il servizio che offrono non ci vedo nulla di anomalo.
Mi fa storcere di più il naso, ad esempio, comprare una bici di marca, diciamo così, e non poter scegliere la lunghezza dell'attacco, la larghezza del manubrio, la lunghezza pedivelle ecc.
La gravel in carbonio costa 6k€ e monta un gruppo Sram Rival monocorona. Una Giant top con ruote in carbonio e gruppo Shimano di2 la prendi a 4800. Una Scott a 6k di listino ma monta un gruppo nettamente superiore come la 3T Exploro che sta a 5400 di listino con il Force. Senza scomodare Canyon
Quella in acciaio a 4600€ manco la forcella in carbonio ti da. A quella cifra la fai tranquillamente su misura o-o
 
  • Mi piace
Reactions: Kéo

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
La gravel in carbonio costa 6k€ e monta un gruppo Sram Rival monocorona. Una Giant top con ruote in carbonio e gruppo Shimano di2 la prendi a 4800. Una Scott a 6k di listino ma monta un gruppo nettamente superiore come la 3T Exploro che sta a 5400 di listino con il Force. Senza scomodare Canyon
Quella in acciaio a 4600€ manco la forcella in carbonio ti da. A quella cifra la fai tranquillamente su misura o-o
Non conosco il mondo gravel quindi non posso dare un giudizio, il modello da strada costa 6900, mi sembra allineato con molti brand.
In più hai un telaio prodotto in Italia, cosa che Giant, ad esempio, non ti offre.
Componenti dedicati, posizionamento biomeccanico compreso, possibilità di personalizzare.
Difficilmente trovi tutto ciò sui brand "importanti".
Dimenticavo, nel prezzo è compreso il PM Quarq e ruote TLR.
Già solo attivare il PM di una Giant o di una Cannondale, ad esempio, richiede un esborso di 500 euro.
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
assolutamente fuori mercato....mai vista una in giro e credo mai la vedrò a quei prezzi
Un esempio di bici a prezzi inferiori che siano equivalenti?
Non sto dicendo che siano a buon mercato, sia chiaro, dico che sono allineate al mercato, che al momento ha prezzi esorbitanti.

Ad esempio:
E non è un top di gamma, sarebbe più corretto paragonarla a questa:
 

zanza85

Apprendista Velocista
4 Luglio 2011
1.329
896
38
Lierna (LC)
Visita sito
Bici
Scott Speedster S10 2008;Velobuild VB-R-086
Non conosco il mondo gravel quindi non posso dare un giudizio, il modello da strada costa 6900, mi sembra allineato con molti brand.
In più hai un telaio prodotto in Italia, cosa che Giant, ad esempio, non ti offre.
Componenti dedicati, posizionamento biomeccanico compreso, possibilità di personalizzare.
Difficilmente trovi tutto ciò sui brand "importanti".
Dimenticavo, nel prezzo è compreso il PM Quarq e ruote TLR.
Già solo attivare il PM di una Giant o di una Cannondale, ad esempio, richiede un esborso di 500 euro.
Senza alcun tipo di intenzione polemica: hai verificato esattamente cosa si intende con "telaio prodotto in Italia"?
Perchè tra forma e sostanza, in questo caso, ci possono passare MOLTE differenze.

Per meglio dire: per potergli appiccicare il marchio Made in Italy, è sufficiente che in Italia vengano realizzate solo alcune lavorazioni finali (tipicamente, credo, anche la sola verniciatura), non la totalità. E un monoscocca importato grezzo da Taiwan o dalla Cina e poi rifinito qui, loro (come altri) potranno pure metterlo in commercio e promuoverlo come Made in Italy e fanno benissimo, non bene. Però per me personalmente non rappresenta alcun valore aggiunto.

E, pur non essendomi minimamente informato, ho forti dubbi che un marchio per giunta dai piccoli volumi realmente realizzi telai in italia e non li importi dal Far East. Se no altro che 6900 euro...

PS: per sgombrare il campo da ogni dubbio: lungi da me pensare o sostenere che i monoscocca di provenienza asiatica siano di cattiva fattura. Figurati che io pedalo proprio su un "no-brand" preso direttamente in Cina.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
7.301
4.845
Foligno
Visita sito
Bici
Caad 12 + MTB full 29"
Non conosco il mondo gravel quindi non posso dare un giudizio, il modello da strada costa 6900, mi sembra allineato con molti brand.
In più hai un telaio prodotto in Italia, cosa che Giant, ad esempio, non ti offre.
Componenti dedicati, posizionamento biomeccanico compreso, possibilità di personalizzare.
Difficilmente trovi tutto ciò sui brand "importanti".
Dimenticavo, nel prezzo è compreso il PM Quarq e ruote TLR.
Già solo attivare il PM di una Giant o di una Cannondale, ad esempio, richiede un esborso di 500 euro.
Sempre il Rival monta però. Una Trek Emonda 6900 di listino te la danno con il Force con PM e ruote in carbonio.
Mettici un 10% di sconto e il posizionamento credo ti ci esca o-o
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
Senza alcun tipo di intenzione polemica: hai verificato esattamente cosa si intende con "telaio prodotto in Italia"?
Perchè tra forma e sostanza, in questo caso, ci possono passare MOLTE differenze.

Per meglio dire: per potergli appiccicare il marchio Made in Italy, è sufficiente che in Italia vengano realizzate solo alcune lavorazioni finali (tipicamente, credo, anche la sola verniciatura), non la totalità. E un monoscocca importato grezzo da Taiwan o dalla Cina e poi rifinito qui, loro (come altri) potranno pure metterlo in commercio e promuoverlo come Made in Italy e fanno benissimo, non bene. Però per me personalmente non rappresenta alcun valore aggiunto.

E, pur non essendomi minimamente informato, ho forti dubbi che un marchio per giunta dai piccoli volumi realmente realizzi telai in italia e non li importi dal Far East. Se no altro che 6900 euro...

PS: per sgombrare il campo da ogni dubbio: lungi da me pensare o sostenere che i monoscocca di provenienza asiatica siano di cattiva fattura. Figurati che io pedalo proprio su un "no-brand" preso direttamente in Cina.
A detta loro il telaio è interamente prodotto in Italia, su loro progetto.
Non penso si sbilancino in affermazioni simili, considerando la facilità con cui possono essere verificate.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
7.301
4.845
Foligno
Visita sito
Bici
Caad 12 + MTB full 29"
Senza alcun tipo di intenzione polemica: hai verificato esattamente cosa si intende con "telaio prodotto in Italia"?
Perchè tra forma e sostanza, in questo caso, ci possono passare MOLTE differenze.

Per meglio dire: per potergli appiccicare il marchio Made in Italy, è sufficiente che in Italia vengano realizzate solo alcune lavorazioni finali (tipicamente, credo, anche la sola verniciatura), non la totalità. E un monoscocca importato grezzo da Taiwan o dalla Cina e poi rifinito qui, loro (come altri) potranno pure metterlo in commercio e promuoverlo come Made in Italy e fanno benissimo, non bene. Però per me personalmente non rappresenta alcun valore aggiunto.

E, pur non essendomi minimamente informato, ho forti dubbi che un marchio per giunta dai piccoli volumi realmente realizzi telai in italia e non li importi dal Far East. Se no altro che 6900 euro...

PS: per sgombrare il campo da ogni dubbio: lungi da me pensare o sostenere che i monoscocca di provenienza asiatica siano di cattiva fattura. Figurati che io pedalo proprio su un "no-brand" preso direttamente in Cina.

Sono telai fasciati quindi credo che siano loro al 100% o-o
All'epoca le MTB erano vere e proprie opere d'arte o-o
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
Sempre il Rival monta però. Una Trek Emonda 6900 di listino te la danno con il Force con PM e ruote in carbonio.
Mettici un 10% di sconto e il posizionamento credo ti ci esca o-o
Quindi mi confermi che sia allineata al mercato, considerando il made in Italy e gli altri plus di cui dicevo.
Non mi risulta che sulla Trek sia possibile scegliere lunghezza attacco, larghezza manubrio ecc.
A meno che non sia il negoziante a farsi carico dei componenti che si vanno a sostituire.
 

zanza85

Apprendista Velocista
4 Luglio 2011
1.329
896
38
Lierna (LC)
Visita sito
Bici
Scott Speedster S10 2008;Velobuild VB-R-086
Sono telai fasciati quindi credo che siano loro al 100% o-o
All'epoca le MTB erano vere e proprie opere d'arte o-o
Forcella monoscocca e telaio fasciato, interamente laminati in Italia con l’utilizzo di fibre in carbonio ad alto modulo.

E allora sì, questo rappresenta un valore aggiunto (per me).
Grazie a entrambi per avermelo fatto notare, avevo visto solo le immagini delle bici senza ulteriori approfondimenti e avrei giurato si trattasse del classico monoscocca. Complimenti a loro che provano a resistere.
 

Petgold969

pistorium opus chef
29 Dicembre 2010
7.301
4.845
Foligno
Visita sito
Bici
Caad 12 + MTB full 29"
Quindi mi confermi che sia allineata al mercato, considerando il made in Italy e gli altri plus di cui dicevo.
Non mi risulta che sulla Trek sia possibile scegliere lunghezza attacco, larghezza manubrio ecc.
A meno che non sia il negoziante a farsi carico dei componenti che si vanno a sostituire.
Allineata non mi sembra. Confrontare un Rival col Force è già una bella differenza. Una pipa e un manubrio se serve sostituirlo non mi sembra una gran spesa visto che tra l'altro non è niente di esoterico. Al netto che come già detto un 10% di sconto dai listini si ottiene abbastanza facilmente.
Su 7000€ parliamo di 700€ . Penso che di pipe e manubri ne puoi cambiare quanti ne vuoi o-o
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
Mi stupisce infatti che non li montino sulle loro bici infatti. Quello si che sarebbe un bel plus o-o
Se mi offri una bici con ruote Vision e componenti standard Ritchey su cosa ti distingui
Anch'io mi sono chiesto come mai non montassero la loro componentistica, forse una scelta dettata dal dover contenere il prezzo che altrimenti sarebbe stato estremamente al di fuori del mercato?
P.S. i componenti sono Deda, non Ritchey, la cosa comunque sposta di poco la questione.
 

bianco70

Scalatore
22 Agosto 2007
6.945
4.226
Bologna
Visita sito
Bici
Wilier 110 Air
Allineata non mi sembra. Confrontare un Rival col Force è già una bella differenza. Una pipa e un manubrio se serve sostituirlo non mi sembra una gran spesa visto che tra l'altro non è niente di esoterico. Al netto che come già detto un 10% di sconto dai listini si ottiene abbastanza facilmente.
Su 7000€ parliamo di 700€ . Penso che di pipe e manubri ne puoi cambiare quanti ne vuoi o-o
resta il fatto che ci compri una comunissima Trek, che ormai hanno tutti :mrgreen:
Vuoi mettere il possedere un oggetto che avranno in pochi? :-P
A parte gli scherzi, mi dicevano che sono soddisfatti di come stanno andando le vendite, soprattutto all'estero che rappresenta la maggioranza del loro mercato.
 

steelisreal

Pignone
25 Febbraio 2021
220
127
43
bologna
Visita sito
Bici
specialized roubaix disc di2
Un mio caro amico, ex agonista in bdc, è loro cliente affezionato per la mtb già da anni. Si è trovato molto male con la full, dice che ha un carro poco rigido e flette in maniera esagerata. Attualmente lo ha sostituito con il telaio front.
Inoltre in due anni ha rotto due ruote in carbonio senza fare cose esagerate.
Inutile dire che sta valutando un cambio di marchio.
Sono leggere, senza dubbio, ma poco affidabili in generale.
Queste proposte strada e gravel anche a me sembrano piuttosto anonime e in caso di futura rivendibilità sono dei debiti :-)xxxx
 
  • Mi piace
Reactions: schindelhauer